Confederación sudamericana de Fútbol
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Disciplina  Calcio
Fondazione 9 luglio 1916; 108 anni fa
Giurisdizione Sud America (escluse GuyanaGuyana francese e Suriname)
Federazioni affiliate 10
Confederazione FIFA (dal 1916)
Sede Paraguay (bandiera) Luque
Presidente Paraguay (bandiera) Alejandro Dominguez
Sito ufficiale www.conmebol.com/

CONMEBOL (Sud America)

Nazionali Nazionali Giovanili Club Donne Altro
Nazione Nazionale Lista di club Federazione nazionale Campionato principale Coppa nazionale Supercoppa
Argentina (bandiera) Argentina Nazionale Club Asociación del Fútbol Argentino Primera División Argentina Copa Argentina Supercopa Argentina
Bolivia (bandiera) Bolivia Nazionale Club Federación Boliviana de Fútbol Liga de Fútbol Profesional Boliviano Copa Aerosur Nessuna
Brasile (bandiera) Brasile Nazionale Club Confederação Brasileira de Futebol Campeonato Brasileiro Série A Copa do Brasil Nessuna
Cile (bandiera) Cile Nazionale Club Federación de Fútbol de Chile Liga Chilena de Fútbol: Primera División Copa Chile Nessuna
Colombia (bandiera) Colombia Nazionale Club Federación Colombiana de Fútbol Fútbol Profesional Colombiano Copa Colombia Súper Liga
Ecuador (bandiera) Ecuador Nazionale Club Federación Ecuatoriana de Fútbol Serie A de Ecuador Nessuna Nessuna
Paraguay (bandiera) Paraguay Nazionale Club Asociación Paraguaya de Fútbol Liga Paraguaya Nessuna Nessuna
Perù (bandiera) Perù Nazionale Club Federación Peruana de Fútbol Campeonato Descentralizado Copa Inca Copa Federación
Uruguay (bandiera) Uruguay Nazionale Club Asociación Uruguaya de Fútbol Primera División Uruguaya Nessuna Nessuna
Venezuela (bandiera) Venezuela Nazionale Club Federación Venezolana de Fútbol Primera División Venezolana Copa Venezuela Nessuna

Classifica CONMEBOL

# Nazionale Campionato mondiale di calcio Torneo olimpico di calcio FIFA Confederations Cup Copa América Totale titoli
1 Argentina (bandiera) Argentina 3 (197819862022) - 1 (1992[3]) 16 (192119251927192919371941194519461947195519571959 (Argentina)1991199320212024) 20
2 Uruguay (bandiera) Uruguay 2 (19301950) 2 (19241928) - 15 (1916191719201923192419261935194219561959 (Ecuador)19671983198719952011) 19
3 Brasile (bandiera) Brasile 5 (19581962197019942002) - 4 (1997200520092013) 9 (191919221949198919971999200420072019) 18
4 Cile (bandiera) Cile - - - 2 (20152016) 2
5 Paraguay (bandiera) Paraguay - - - 2 (19531979) 2
6 Perù (bandiera) Perù - - - 2 (19391975) 2
7 Bolivia (bandiera) Bolivia - - - 1 (1963) 1
8 Colombia (bandiera) Colombia - - - 1 (2001) 1
Totale CONMEBOL - 10 2 5 47 64

Competizioni Ufficiali CONMEBOL

Qui di seguito viene riportata la lista delle competizioni riservate a società di calcio riconosciute e/o organizzate dalla CONMEBOL

Competizioni vigenti

Competizioni soppresse

Il Ranking della CONMEBOL (in spagnolo Ranking de la CONMEBOL) è una classifica stilata dalla CONMEBOL che include le squadre di club che abbiano partecipato a una competizione internazionale ufficiale organizzata dalla CONMEBOL nelle ultime cinque stagioni. Fino al maggio 2011 è stato in vigore un ranking differente, che considerava tutte le squadre che avessero partecipato a una competizione ufficiale CONMEBOL dal 1960 (anno della prima edizione della Coppa Libertadores) in poi.[1] Il 16 maggio 2011 è stato introdotto il nuovo ranking. La classifica comprende club sudamericani e messicani: questi ultimi, benché facenti parte della CONCACAF, partecipano spesso a competizioni CONMEBOL e sono pertanto inclusi nel ranking.

Criteri

Le cinque competizioni che sono considerate valide e ufficiali dalla CONMEBOL e influiscono sul ranking sono:

Per stilare la classifica è stato introdotto un sistema di punti che considera diverse variabili. I punti sono attribuiti secondo tali criteri:

  1. Ottengono dei punti solo le squadre che registrano una vittoria o un pareggio;
  2. Sono assegnati dei punti extra per la vittoria di un titolo in una delle cinque competizioni, e per la fase raggiunta all'interno di una competizione (per esempio, una squadra che raggiunge le semifinali in Libertadores avrà più punti di una che raggiunge i quarti di finale nella medesima Coppa);
  3. I punti sono attribuiti seguendo l'ordine gerarchico delle competizioni stabilito dalla CONMEBOL: i punti ottenuti saranno calcolati tramite un coefficiente legato all'importanza attribuita dalla CONMEBOL a ciascuna competizione. Nella seguente tabella è esposto il sistema di calcolo dei punti:
Comp. V N P C F SF Q O S[2] T
Coppa Libertadores 10 4 0 120 60 45 30 20 10 5
Coppa Sudamericana 8,5 3,4 0 102 51 38,25 25,5 17 8,5 4,25
Coppa Suruga Bank 5 2 0 60 24          
Recopa Sudamericana 6 2,4 0 72 28,8          
Coppa del mondo per club FIFA 10 4 0 120 60 45 30      
4. Le edizioni di ciascuna competizione sono ordinate per importanza a seconda dell'anno in cui sono disputate: la più recente è la più importante (il 100% dei punti ottenuti è calcolato), mentre quelle precedenti hanno rilevanza gradualmente inferiore (ad esempio, facendo riferimento al 2012: le competizioni del 2011 assegnano il 100% dei punti, quelle del 2010 l'80%, quelle del 2009 il 60%).

In caso di parità di punti, si attribuisce maggior valore ai punti ottenuti nell'anno immediatamente precedente a quello in corso (ad esempio, facendo riferimento al 2012, verranno considerati i punti raccolti nel 2011). In caso di ulteriore parità, si considera l'anno ancora precedente, e così via.

La classifica viene aggiornata ogni lunedì tramite un sistema di calcolo automatico.

Classifica

Prime 20 posizioni. Aggiornata al 24 dicembre 2012.

Pos. Squadra Naz. Pt CLA MCF CSU REC CSB
1. Universidad de Chile Cile (bandiera) Cile 482,95 205,6 220,15 21,2 26
2. Santos Brasile (bandiera) Brasile 449,6 303 56 10,2 80,4
3. Corinthians Brasile (bandiera) Brasile 421,6 281,6 140
4. Internacional Brasile (bandiera) Brasile 420,98 247,6 33 40,46 73,92 26
5. LDU Quito Ecuador (bandiera) Ecuador 401,31 90,8 14 199,07 81,84 15,6
6. Vélez Sarsfield Argentina (bandiera) Argentina 328,98 241,6 87,38
7. Libertad Paraguay (bandiera) Paraguay 324,34 269,6 54,74
8. San Paolo Brasile (bandiera) Brasile 315,96 124,2 191,76
9. Estudiantes (LP) Argentina (bandiera) Argentina 305,58 218,4 28 40,46 18,72
10. Universidad Católica Cile (bandiera) Cile 275,05 146 130,05
11. Boca Juniors Argentina (bandiera) Argentina 252,62 209 27,54 16,08
12. Independiente Argentina (bandiera) Argentina 251,26 38,4 164,22 27,84 20,8
13. Cerro Porteño Paraguay (bandiera) Paraguay 224,44 110,2 114,24
14. Fluminense Brasile (bandiera) Brasile 218,84 176 142,84
15. Cruzeiro Brasile (bandiera) Brasile 208,8 208,8
16. Deportivo Quito Ecuador (bandiera) Ecuador 200,73 117,6 83,13
17. Emelec Ecuador (bandiera) Ecuador 192 103,6 88,4
18. Nacional Uruguay (bandiera) Uruguay 183,1 150,8 32,3
19. Grêmio Brasile (bandiera) Brasile 176,5 106,8 69,7
20. Peñarol Uruguay (bandiera) Uruguay 169,5 144 25,5
Campionato sudamericano di beach soccer
Sport
Tipo Squadre nazionali
Federazione CONMEBOL
Paese Sud America
Organizzatore CONMEBOL
Titolo Campione del Sud America
Cadenza biennale
Apertura febbraio
Chiusura febbraio
Partecipanti 10
Formula Gironi + eliminazione diretta
Storia
Fondazione 2006
Numero edizioni 8 al 2019
Detentore Brasile (bandiera) Brasile
Record vittorie Brasile (bandiera) Brasile (7)

Il campionato sudamericano di beach soccer è la principale competizione internazionale di beach soccer in Sud America. Ha l'obiettivo di incoronare la migliore nazione del continente e di qualificare le migliori 3 squadre al campionato mondiale di beach soccer. Questa competizione è stata istituita nel 2006 dopo che la FIFA aveva imposto a tutte le federazioni continentali di organizzare un torneo di qualificazione per il campionato mondiale.

La nazionale più titolata è quella del Brasile che ha vinto per 7 volte la competizione.

Albo d’oro

Anno Ospitante Finale Finale 3º posto
Vincitore Risultato Secondo posto Terzo posto Risultato Quarto posto
2005 Torneo di qualificazione svolto insieme alla CONCACAF (dettagli)
2006
Dettagli
Brasile (bandiera) Brasile Brasile (bandiera)
Brasile
9 – 2 Uruguay (bandiera)
Uruguay
Argentina (bandiera)
Argentina
2 – 0 Venezuela (bandiera)
Venezuela
2007 Torneo di qualificazione svolto insieme alla CONCACAF (dettagli)
2008
Dettagli
Argentina (bandiera) Argentina Brasile (bandiera)
Brasile
6 – 1 Argentina (bandiera)
Argentina
Uruguay (bandiera)
Uruguay
5 – 1 Venezuela (bandiera)
Venezuela
2009
Dettagli
Uruguay (bandiera) Uruguay Brasile (bandiera)
Brasile
10 – 1 Uruguay (bandiera)
Uruguay
Argentina (bandiera)
Argentina
9 – 8 Ecuador (bandiera)
Ecuador
2011
Dettagli
Brasile (bandiera) Brasile Brasile (bandiera)
Brasile
6 – 2 Argentina (bandiera)
Argentina
Venezuela (bandiera)
Venezuela
5 – 2 Colombia (bandiera)
Colombia
2013
Dettagli
Argentina (bandiera) Argentina Argentina (bandiera)
Argentina
6 – 2 Paraguay (bandiera)
Paraguay
Brasile (bandiera)
Brasile
11 – 5 Ecuador (bandiera)
Ecuador
2015
Dettagli
Ecuador (bandiera) Ecuador Brasile (bandiera)
Brasile
8 – 3 Paraguay (bandiera)
Paraguay
Argentina (bandiera)
Argentina
4 – 4 dts
(1 – 0 dcr)
Ecuador (bandiera)
Ecuador
2017
Dettagli
Paraguay (bandiera) Paraguay Brasile (bandiera)
Brasile
7 – 5 Paraguay (bandiera)
Paraguay
Ecuador (bandiera)
Ecuador
4 – 4 dts
(1 – 0 dcr)
Argentina (bandiera)
Argentina
2019
Dettagli
Paraguay (bandiera) Paraguay Brasile (bandiera)
Brasile
10 – 1 Uruguay (bandiera)
Uruguay
Paraguay (bandiera)
Paraguay
6 – 5 Argentina (bandiera)
Argentina
2021
Dettagli
non conosciuta (bandiera)        

Medagliere

Posiz. Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 Brasile (bandiera) Brasile 7 0 1 8
2 Argentina (bandiera) Argentina 1 2 3 6
3 Paraguay (bandiera) Paraguay 0 3 1 4
Uruguay (bandiera) Uruguay 0 3 1 4
5 Ecuador (bandiera) Ecuador 0 0 1 1
Venezuela (bandiera) Venezuela 0 0 1 1

In Sudamerica (top 10)

Il 17 settembre 2009 l'IFFHS pubblicò la classifica dei migliori club sudamericani (in inglese: South America's Club of the Century) del XX secolo (1901-2000).[8]

La classifica tenne conto solo dei risultati ottenuti dai club nelle diverse competizioni internazionali a livello continentale dai quarti di finale, che tradizionalmente rappresentano l'inizio della fase finale di tutte le competizioni ad eliminazione diretta, e/o la fase immediatamente precedente alle semifinali (ad esempio il primo turno/seconda fase di qualificazione della Coppa Libertadores dal 1962 al 1970), eccezione fatta per la Coppa Merconorte (dalle semifinali).[8] Inoltre l'IFFHS non tenne conto di alcun risultato maturato dopo i tiri di rigore.[8]

La federazione usò i seguenti criteri:

Competizione PA vittoria PA pareggio
Coppa Libertadores (1960-2000) 8 4
Primo turno / seconda fase di qualificazione della Copa Libertadores (1962-1970) 4 2
Recopa Sudamericana (1988-1997) 6 4
Coppa Mercosur (1998-2000) 5 2,50
Coppa Merconorte (1998-2000) 5 2,50
Coppa CONMEBOL (1992-1999) 4 2
Coppa Master della Coppa CONMEBOL (1996) 4 2
Supercoppa Sudamericana (1988-1997) 6 4
Coppa Master della Supercopa Sudamericana (1992-1995) 4 2
Copa de Oro Nicolás Leoz (1993-1995) 4 2
Coppa dei Campioni del Sudamerica (1948) 6,50 3,25
Recopa Sudamericana de Clubes (1970-1971) 4 2
Supercoppa dei Campioni Intercontinentali (1968-1969) 4 2
Copa del Atlántico de Clubes (1956) 4 2
Copa Dr. Ricardo Aldao (1916-1947)[9] 4 2
PA: punti assegnati
Top 10 (periodo 1901-2000)
Posizione Squadra Campionato Punteggio Fascia[7]
1 Peñarol Uruguay (bandiera) Uruguay 531,00 3
2 Independiente Argentina (bandiera) Argentina 426,50 4
3 Nacional Uruguay (bandiera) Uruguay 414,00 3
4 River Plate Argentina (bandiera) Argentina 404,25 4
5 Olimpia Paraguay (bandiera) Paraguay 337,00 3
6 Boca Juniors Argentina (bandiera) Argentina 312,00 4
7 Cruzeiro Brasile (bandiera) Brasile 295,50 4
8 San Paolo Brasile (bandiera) Brasile 242,00 4
9 América de Cali Colombia (bandiera) Colombia 220,00 3
10 Palmeiras Brasile (bandiera) Brasile 213,00 4
Coppa Interamericana
Sport
Tipo Club
Federazione CONCACAF e CONMEBOL
Organizzatore Confederation of North, Central America and Caribbean Association Football e CONMEBOL
Partecipanti 2
Formula Finale[1]
Storia
Fondazione 1968
Soppressione 1998
Ultimo vincitore D.C. United
Record vittorie Independiente (3)

La Coppa Interamericana (in spagnolo Copa Interamericana, in inglese Interamerican Cup) è stata una competizione calcistica annuale riservata al vincitore della Copa Libertadores (che riguarda l'America del Sud) e al vincitore della CONCACAF Champions' Cup (che interessa l'America centralesettentrionale e i Caraibi).

La coppa è stata disputata senza continuità e ha saltato molte edizioni, specialmente da quando le squadre della CONCACAF hanno iniziato a partecipare alle competizioni della CONMEBOL. L’organizzazione era approssimativa, il trofeo spesso è stato disputato in ritardo perdendo inevitabilmente prestigio. La maggior parte delle edizioni sono state disputate uno, e talvolta due, anni dopo che i partecipanti si erano qualificati per contendersela, (di conseguenza esistevano già altri campioni continentali) come nel caso della coppa assegnata nel 1996 che fu giocata dai campioni continentali del 1994.[2] Questo è il risultato della mancanza di incentivi finanziari e della scarsa rilevanza della competizione.[3][4]

Storia

La competizione fu organizzata da CONCACAF e CONMEBOL, che si accordarono per istituire un trofeo tra i campioni delle due Americhe.[5] Gli interessi tra i club del Sud America (Conmebol) e dell'America centrale e settentrionale (Concacaf) erano diversi, per le squadre sudamericane generalmente il trofeo aveva meno rilevanza[4] anche per la presenza della molto più prestigiosa Coppa Intercontinentale, considerata come un mondiale per club fino al 2004[6][7][8] (la quale fu snobbata dai club europei campioni continentali in qualche occasione (soprattutto negli anni settanta del secolo scorso), ma per questioni di incolumità fisica dovuta alle frequenti intemperanze degli ambienti sudamericani dettate appunto dal grande prestigio),[9] infatti in 30 anni non si sono svolte ben 12 edizioni anche perché alcune compagini campioni della Coppa Libertadores non erano interessate a disputarla;[4] nei casi San Paolo (nel 1993) e Grêmio (nel 1995), i campioni furono sostituiti dai vice-campioni (rispettivamente Universidad Católica e Atletico Nacional).[10][11]

La prima edizione della competizione fu programmata nel 1968, e vide affrontarsi Estudiantes, vincitore della Coppa Libertadores 1968, e Toluca, vincitore della CONCACAF Champions' Cup 1968. Il regolamento prevedeva due partite, andata e ritorno, e in caso di parità doveva essere disputato uno spareggio per determinare il vincitore. Il torneo si tenne nel febbraio 1969, e vide l'Estudiantes vincere dopo tre incontri. L'Interamericana andò incontro a notevoli difficoltà organizzative nell'arco della sua storia: era difatti difficile conciliare i calendari delle competizioni centroamericane e sudamericane in modo da trovare delle date in cui le squadre potessero disputare gli incontri.[5]

Dopo la prima edizione la competizione fu sospesa, e fu ripresa nel 1971; Nacional, compagine uruguaiana, e Cruz Azul, messicana, si affrontarono il 15 luglio e il 7 novembre 1972: la vittoria andò ai sudamericani. Nel 1972 l'Independiente vinse il suo primo trofeo, superando l'Olimpia, squadra honduregna, in entrambe le gare; questa volta gli incontri si disputarono in un solo Paese (l'Honduras), il 17 e il 20 giugno 1973. Lo stesso avvenne per l'edizione 1974: le due partite si giocarono a Città del Guatemala, casa del Municipal, campione centroamericano; la vittoria andò nuovamente all'Independiente. Con la vittoria dell'Interamericana 1975, giunta ai tiri di rigore, l'Independiente ottenne il terzo titolo, che la rende la squadra con più successi in Interamericana.[5] Nel 1976 la manifestazione non si tenne; nel 1977 si ebbe la prima vittoria di una squadra della CONCACAF: l'América di Città del Messico superò gli argentini del Boca Juniors nello spareggio all'Estadio Azteca. Nel 1979 il trofeo andò ai paraguaiani dell'Olimpia, che dopo il pareggio con il FAS a San Salvador vinsero ad Asunción per 5-0. Nel 1980 tornò a vincere una squadra messicana: l'UNAM batté gli uruguaiani del Nacional in 3 incontri. Lo spareggio si disputò, questa volta, in campo neutro, al Memorial Coliseum di Los Angeles, negli Stati Uniti d'America.

Tra il 1981 e il 1984 l'Interamericana non fu giocata: si trattò del più lungo periodo d'inattività per questo trofeo dalla sua istituzione nel 1968.[5] Nel 1985 venne inaugurata la formula della gara unica: a Port of Spain si affrontarono Argentinos Juniors e Defence Force (Trinidad e Tobago), e la vittoria andò ancora una volta ai sudamericani. Nel 1987 si giocò l'edizione 1986: il River Plate divenne la quarta formazione argentina a vincere l'Interamericana, superando l'Alajuelense (Costa Rica). L'edizione 1987, programmata per l'aprile 1988, ebbe vari problemi organizzativi; infine Peñarol e América, le partecipanti di quell'anno, giocarono l'incontro il 21 aprile al Memorial Coliseum di Los Angeles, ma la partita non fu considerata parte della Coppa Interamericana (diventando "Copa Confraternidad"); l'América fu poi multato ed estromesso dalle competizioni CONCACAF per due anni.[12] Nel 1989 ci fu il primo successo di una squadra colombiana, con l'Atlético Nacional che superò i messicani dell'UNAM sia in casa, a Medellín, che in trasferta. Nel 1990 il torneo fu appannaggio dell'América, che sconfisse l'Olimpia di Asunción in un match segnato da risse e conseguenti squalifiche;[13] nel 1991 il Colo-Colo fu il primo club cileno a ottenere il titolo interamericano, grazie alla vittoria sul Puebla (Messico).

Nel 1994 si giocò l'edizione riferita alla stagione 1993: l'Universidad Católica, finalista della Coppa Libertadores 1993, rimpiazzò i vincitori del San Paolo. La gara tra i cileni e i costaricani del Saprissa si risolse con il successo sudamericano per un punteggio complessivo di 6-4. Nel 1994 il trofeo tornò in Argentina: il Vélez Sarsfield sconfisse il Cartaginés nel febbraio 1996. L'edizione 1995 si disputò il 3 aprile 1997, in gara unica: l'Atlético Nacional vinse il suo secondo titolo, battendo il Saprissa per 3-2 a San José. L'ultima edizione dell'Interamericana si disputò nel 1998, e vide la vittoria, per la prima e unica volta, di una squadra statunitense, il DC United, e l'unica partecipazione di un club brasiliano, il Vasco da Gama. Le partite si svolsero il 14 novembre 1998 a Washington (vittoria del Vasco per 1-0) e il 5 dicembre a Fort Lauderdale (vittoria del DC United per 2-0).

Albo d'oro

Stagione Vincitore Finalista Risultato
1968 Argentina (bandiera) Estudiantes Messico (bandiera) Club Toluca 2-1 / 1-2 / 3-0 (Terza partita)
1971 Uruguay (bandiera) Nacional Messico (bandiera) Cruz Azul 1-1 / 2-1
1972 Argentina (bandiera) Independiente Honduras (bandiera) Olimpia 2-1 / 2-0
1974 Argentina (bandiera) Independiente Guatemala (bandiera) CSD Municipal 1-0 / 0-1 (4-2 dopo i calci di rigore)
1975 Argentina (bandiera) Independiente Messico (bandiera) Atlético Español 2-2 / 0-0 (4-2 dopo i calci di rigore)
1977 Messico (bandiera) América Argentina (bandiera) Boca Juniors 0-3 / 1-0 / 2-1 (Terza partita)
1979 Paraguay (bandiera) Club Olimpia El Salvador (bandiera) Deportivo FAS 3-3 / 5-0
1980 Messico (bandiera) Pumas UNAM Uruguay (bandiera) Nacional 3-1 / 1-3 / 2-1 (Terza partita)
1985 Argentina (bandiera) Argentinos Juniors Trinidad e Tobago (bandiera) Defence Force 1-0 (Finale a partita secca)
1986 Argentina (bandiera) River Plate Costa Rica (bandiera) Liga Deportiva Alajuelense 0-0 / 3-0
1988 Uruguay (bandiera) Nacional Honduras (bandiera) Olimpia 1-1 / 4-0
1989 Colombia (bandiera) Atlético Nacional Messico (bandiera) Pumas UNAM 2-0 / 4-1
1990 Messico (bandiera) América Paraguay (bandiera) Club Olimpia 1-1 / 2-1
1991 Cile (bandiera) Colo-Colo Messico (bandiera) Puebla FC 4-1 / 3-1
1994 Cile (bandiera) Universidad Católica Costa Rica (bandiera) Deportivo Saprissa 1-3 / 3-1 (5-1 dopo i supplementari)
1996 Argentina (bandiera) Vélez Sársfield Costa Rica (bandiera) C.S. Cartaginés 0-0 / 2-0
1997 Colombia (bandiera) Atlético Nacional Costa Rica (bandiera) Deportivo Saprissa 3-2 (Finale a partita secca)
1998 Stati Uniti (bandiera) D.C. United Brasile (bandiera) Vasco da Gama 0-1 / 2-0

Vittorie per squadra

Club Finali disputate Vittorie
Argentina (bandiera) Independiente 3 3
Uruguay (bandiera) Nacional 3 2
Messico (bandiera) América 2 2
Colombia (bandiera) Club Atlético Nacional 2 2
Paraguay (bandiera) Club Olimpia 2 1
Messico (bandiera) Pumas UNAM 2 1
Argentina (bandiera) Argentinos Juniors 1 1
Cile (bandiera) Colo-Colo 1 1
Cile (bandiera) Universidad Católica 1 1
Argentina (bandiera) Estudiantes 1 1
Argentina (bandiera) River Plate 1 1
Argentina (bandiera) Vélez Sársfield 1 1
Stati Uniti (bandiera) D.C. United 1 1
Costa Rica (bandiera) Deportivo Saprissa 2 0
Honduras (bandiera) Olimpia 2 0
Messico (bandiera) Atlético Español 1 0
Messico (bandiera) Club Toluca 1 0
Messico (bandiera) Cruz Azul 1 0
Messico (bandiera) Puebla FC 1 0
Argentina (bandiera) Boca Juniors 1 0
Costa Rica (bandiera) Liga Deportiva Alajuelense 1 0
Costa Rica (bandiera) C.S. Cartaginés 1 0
Trinidad e Tobago (bandiera) Defence Force 1 0
El Salvador (bandiera) Deportivo FAS 1 0
Guatemala (bandiera) CSD Municipal 1 0
Brasile (bandiera) Vasco da Gama 1 0

Vittorie per Nazioni

Club Finali disputate Vittorie
Argentina (bandiera) Argentina 8 7
Messico (bandiera) Messico 8 3
Uruguay (bandiera) Uruguay 3 2
Cile (bandiera) Cile 2 2
Colombia (bandiera) Colombia 2 2
Paraguay (bandiera) Paraguay 2 1
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 1 1
Costa Rica (bandiera) Costa Rica 4 0
Honduras (bandiera) Honduras 2 0
Brasile (bandiera) Brasile 1 0
Guatemala (bandiera) Guatemala 1 0
Trinidad e Tobago (bandiera) Trinidad e Tobago 1 0
El Salvador (bandiera) El Salvador 1 0

Vittorie per confederazione

CONMEBOL Libertadores
Altri nomi Copa Libertadores
Sport
Tipo Club
Federazione CONMEBOL
Continente Sud America (con l'eccezione di SurinameGuyanaGuyana Francese)
Organizzatore CONMEBOL
Titolo Campeón de la Copa Libertadores (vincitore della Copa Libertadores) (de iure)
Campeón de Sudamérica (campione del Sud America) (de facto)
Cadenza annuale
Apertura gennaio/febbraio
Chiusura novembre/dicembre
Partecipanti 47
Formula 8 gironi all'italiana da 4 squadre + eliminazione diretta A/R con le prime due + finale
Sito Internet conmebol.com/copa-libertadores
Storia
Fondazione 1960
Numero edizioni 65
Detentore Botafogo
Record vittorie Independiente (7)
Ultima edizione Coppa Libertadores 2024
Prossima edizione Coppa Libertadores 2025

Il trofeo della Copa Libertadores

La CONMEBOL Libertadores, anche nota come Copa Libertadores de América o più semplicemente come Copa Libertadores, è la massima competizione calcistica sudamericana per squadre di club ed è organizzata annualmente dalla CONMEBOL. Sebbene sia organizzata dalla confederazione sudamericana, in epoche più recenti la coppa ha visto la partecipazione di club provenienti dal Messico, la cui federazione è affiliata alla CONCACAF, la confederazione centro-nordamericana.

Il vincitore della competizione, oltre a fregiarsi del titolo di campione del Sud America, si qualifica alla Recopa Sudamericana, alla Coppa Intercontinentale FIFA e alla Coppa del mondo per club FIFA.

La squadra più titolata del torneo è l'Independiente, con 7 successi, seguito dal Boca Juniors con 6 trofei e dal Peñarol con 5. Il club campione in carica è il Botafogo, che ha vinto l'edizione più recente.

Storia

La Coppa Libertadores nacque nel 1960 con il nome di Copa de Campeones de América,[1] sulla falsariga della Coppa dei Campioni d'Europa, della quale ricalcava la formula: analogamente a quello europeo, infatti, al torneo sudamericano erano ammesse solo le squadre campioni delle federazioni sudamericane,[2] anche se poi aderirono effettivamente solo le nazioni iscritte alla CONMEBOL, la confederazione calcistica del Sud America. La finalità esplicita era quella di fornire ai campioni d'Europa un avversario per una nuova prestigiosa manifestazione, la Coppa Intercontinentale. I primi a fregiarsi del titolo di campioni sudamericani furono gli uruguayani del Peñarol, club di Montevideo.

Dal 1965 il torneo raddoppiò il numero di partecipanti, in quanto fu allargato — su proposta della federazione calcistica uruguayana — anche alle squadre seconde classificate di ogni campionato nazionale della CONMEBOL; venne meno la ragione di continuare a chiamarlo Copa de Campeones e fu scelto di omaggiare gli eroi dell'indipendenza dei Paesi dell'America Latina, dando al torneo il nome di Copa Libertadores de América. Successivamente, la partecipazione fu allargata ad altre squadre appartenenti ad altre federazioni non affiliate alla CONMEBOL (segnatamente quella del Messico, la cui federazione calcistica appartiene alla CONCACAF).

Nel 1998 la casa automobilistica giapponese Toyota firmò un contratto di sponsorizzazione con la CONMEBOL che le diede il diritto di dare il suo nome alla competizione, che da allora fu conosciuta come Copa Toyota Libertadores, ma dal 2005 la sponsorizzazione è stata assunta dalla Santander che, oltre che averne cambiato il nome, ha registrato il nuovo logo della Copa Santander Libertadores e ha scelto come nuovo inno l'Inno alla Gioia tratto dalla nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven. Dal 2013 al 2017 è subentrata la Bridgestone come sponsor, cambiando denominazione in Copa Bridgestone Libertadores e lasciando immutato l'inno ufficiale.

A vantare il maggior numero di vittorie finali della Coppa è l'Independiente, club argentino della provincia di Buenos Aires, con 7 successi; l'Independiente è anche l'unico club, tra quelli che hanno disputato più di una finale, a non averne persa alcuna. Il club con il maggior numero di finali giocate è l'argentino Boca Juniors, a quota 12, di cui 6 vinte.

Formula

Turni di qualificazione

Distribuzione delle squadre nella Coppa Libertadores
Primo turno
Secondo turno
Fase a eliminazione diretta
  • Otto vincitrici della seconda fase a gruppi
  • Otto seconde classificate della seconda fase a gruppi

Regole

Le regole attuali di eliminazione diretta sono uguali a quelle di competizioni come la Champions League europea (la squadra che segna più goal nelle due partite di andata e ritorno avanza, e in caso di parità è avvantaggiata quella che ha segnato più goal fuori casa), ma tale sistema è in vigore solo dall'edizione 2005 della Coppa: storicamente, infatti (dal 1960 al 1987), il sistema di eliminazione prevedeva una terza partita di spareggio nel caso in cui l'andata e il ritorno si fossero risolti in una vittoria per parte (indipendentemente dalla differenza-reti) oppure due pareggi. Il sistema era alquanto elaborato, perché in caso di parità nella terza gara sarebbe passata la squadra che nelle due partite aveva ottenuto la miglior differenza-reti, ma nel caso che anche le due gare precedenti fossero finite in parità sarebbe stato necessario spareggiare la terza partita ai calci di rigore. Per semplificare il sistema, dal 1988 al 2004 fu adottato il criterio della doppia gara che, tuttavia, non teneva conto dei goal segnati fuori casa: in caso di parità di goal segnati alla fine dei due incontri, a determinare la squadra che avanzava sarebbe stato anche in questo caso lo spareggio ai calci di rigore. Infine, dal 2005, come detto, è in vigore il citato criterio della doppia gara con la regola dei goal esterni in caso di parità.

Torneo

Preliminarmente alla fase a eliminazione diretta, è previsto un primo turno a gironi, cui prendono parte 32 squadre così determinate: 26 ammesse direttamente a tale fase, 6 provenienti da uno spareggio preliminare a eliminazione diretta cui prendono parte 12 squadre, una per federazione nazionale. Le squadre ammesse sono determinate dall'ordine di arrivo nei rispettivi precedenti campionati nazionali.

Attualmente le 32 squadre partecipanti sono così ripartite: Argentina e Brasile 5 (di cui 4 al primo turno); BoliviaCileColombiaEcuadorParaguayPerùUruguay e Venezuela 3 (di cui 2 al primo turno) a cui si aggiunge la squadra detentrice che è ammessa al primo turno dell'edizione successiva, indipendentemente dalla sua posizione in classifica; per tale ragione è riservato, alla federazione della squadra vincitrice dell'edizione precedente, un posto supplementare al turno preliminare. Tra il 1998 ed il 2016 hanno preso parte alla competizione anche squadre messicane.

Le 32 squadre vengono divise in 8 gironi da 4 squadre ciascuno. Sono qualificate agli ottavi di finale a eliminazione diretta le prime due classificate di ogni girone. Per stabilire l'ordine di precedenza si seguono i seguenti criteri, da applicare in sequenza in caso di persistente parità:

  • punti realizzati;
  • differenza-reti;
  • numero di goal realizzati;
  • numero di goal realizzati fuori casa;
  • sorteggio.

A differenza di altre importanti competizioni, non è previsto, quale criterio discriminante in caso di parità, il risultato degli scontri diretti tra due classificate a pari punti oppure, in caso di più squadre, la classifica avulsa.

I turni successivi, esclusa la finale, si disputano in doppia gara con le regole di punteggio descritte più sopra.

Nella finale, in caso di parità di goal nei due incontri di andata e ritorno i goal realizzati in trasferta hanno lo stesso valore di quelli segnati in casa, e si disputano due tempi supplementari di 15 minuti ciascuno. In caso di ulteriore parità, la vittoria si assegna con la serie dei calci di rigore.

Dall'edizione 2019 la finale si gioca su una sola partita in campo neutro.

Sponsorizzazioni

Come la Coppa del Mondo FIFA, anche la Copa Libertadores è sponsorizzata da un gruppo di società multinazionali. Tuttavia, a differenza della Coppa del Mondo, il torneo cede i diritti di denominazione ad un unico sponsor principale.

Il primo grande sponsor è stato Toyota Motor Corporation, che ha firmato un contratto di 10 anni con CONMEBOL nel 1997. Il secondo sponsor principale era Banco Santander, che ha firmato un contratto di 5 anni con CONMEBOL nel 2008.

Nel corso degli anni sponsor e marchi secondari del torneo sono o sono stati:

Copertura mediatica

Il torneo attrae il pubblico televisivo al di là del Sud America e della Spagna. Le partite sono trasmesse in oltre 135 paesi, con il commento in più di 30 lingue, e quindi la Coppa è spesso considerata come uno degli eventi sportivi più seguiti in TV; Fox Sports Latinoamérica, per esempio, raggiunge più di 25 milioni di famiglie nel solo continente americano. L'edizione 2009 ha visto oltre 1 miliardo di spettatori televisivi complessivi. Torneos y Competencias è uno sponsor secondario che sponsorizza le trasmissioni televisive della Copa Libertadores. Setanta Sports Australia trasmette le partite in diretta della Copa Libertadores in Australia.

Premi economici Copa Libertadores

Nella edizione 2020 della manifestazione, la CONMEBOL metterà a disposizione premi economici fino a 168,3 milioni di dollari. La squadra vincitrice del torneo riceverà 20,9 milioni di dollari se dovesse cominciare la manifestazione dalla fase a gironi, o al massimo 21,9 milioni di dollari se l'ingresso principale fosse quello del primo turno preliminare. I premi saranno suddivisi in questa maniera:[3]

  • Accesso alla prima fase preliminare: 350000 $
  • Accesso alla seconda fase preliminare: 500000 $
  • Accesso alla terza fase preliminare: 550000 $
  • Accesso alla fase a gironi: 1000000 $
  • Accesso agli ottavi di finale: 1050000 $
  • Accesso ai quarti di finale: 1500000 $
  • Accesso alle semifinali: 2000000 $
  • Accesso alla finale: 6000000 $
  • Squadra campione: 15000000 $

Inno

 

Vittorie per federazione

Paese Titoli Squadre vincenti
Argentina (bandiera) Argentina 25 Independiente (7), Boca Juniors (6), Estudiantes (LP) (4), River Plate (4), Racing Club (1), Argentinos Juniors (1), Vélez Sarsfield (1), San Lorenzo (1)
Brasile (bandiera) Brasile 24 San Paolo (3), Santos (3), Grêmio (3), Palmeiras (3), Flamengo (3), Cruzeiro (2), Internacional (2), Vasco da Gama (1), Corinthians (1), Atlético Mineiro (1), Fluminense (1), Botafogo (1)
Uruguay (bandiera) Uruguay 8 Peñarol (5), Nacional (3)
Paraguay (bandiera) Paraguay 3 Olimpia (3)
Colombia (bandiera) Colombia 3 Atlético Nacional (2), Once Caldas (1)
Cile (bandiera) Cile 1 Colo-Colo (1)
Ecuador (bandiera) Ecuador 1 LDU Quito (1)

Vittorie per club

Club Vittorie Secondi posti Finali giocate Anni vittorie Anni secondi posti
Independiente 7 0 7 1964196519721973197419751984  
Boca Juniors 6 6 12 197719782000200120032007 196319792004201220182023
Peñarol 5 5 10 19601961196619821987 19621965197019832011
River Plate 4 3 7 1986199620152018 196619762019
Estudiantes (LP) 4 1 5 1968196919702009 1971
Olimpia 3 4 7 197919902002 1960198919912013
Nacional 3 3 6 197119801988 196419671969
San Paolo 3 3 6 199219932005 197419942006
Palmeiras 3 3 6 199920202021 196119682000
Santos 3 2 5 196219632011 20032020
Grêmio 3 2 5 198319952017 19842007
Flamengo 3 1 4 198120192022 2021
Cruzeiro 2 2 4 19761997 19772009
Internacional 2 1 3 20062010 1980
Atlético Nacional 2 1 3 19892016 1995
Colo-Colo 1 1 2 1991 1973
Fluminense 1 1 2 2023 2008
Atlético Mineiro 1 1 2 2013 2024
Racing Club 1 0 1 1967  
Argentinos Juniors 1 0 1 1985  
Vélez Sarsfield 1 0 1 1994  
Vasco da Gama 1 0 1 1998  
Once Caldas 1 0 1 2004  
LDU Quito 1 0 1 2008  
Corinthians 1 0 1 2012  
San Lorenzo 1 0 1 2014  
Botafogo 1 0 1 2024  

Record individuali

Classifica marcatori

Rank Nazione Giocatore Gol Partite Percentuale realizzativa Debutto Periodo Clubs
1 Ecuador (bandiera) Ecuador Alberto Spencer 54 87 0.62 1960 1960-1972 Uruguay (bandiera) Peñarol
Ecuador (bandiera) Barcelona SC
2 Uruguay (bandiera) Uruguay Fernando Morena 37 77 0.48 1973 1973-1986 Uruguay (bandiera) Peñarol
3 Uruguay (bandiera)Uruguay Pedro Rocha 36 88 0.41 1962 1962-1979 Uruguay (bandiera) Peñarol
Brasile (bandiera) San Paolo
Brasile (bandiera) Palmeiras
4 Argentina (bandiera)Argentina Daniel Onega 31 47 0.66 1966 1966-1973 Argentina (bandiera) River Plate
Brasile (bandiera)Brasile Gabriel Barbosa 31 53 0.58 2018 2018- Brasile (bandiera) Santos
Brasile (bandiera) Flamengo
6 Uruguay (bandiera)Uruguay Julio Morales 30 76 0.39 1966 1966-1981 Uruguay (bandiera) Nacional
Argentina (bandiera)Argentina Lucas Pratto 30 93 0.32 2011 2011- Cile (bandiera) Universidad Católica
Argentina (bandiera) Vélez Sarsfield
Brasile (bandiera) Atlético Mineiro
Argentina (bandiera) River Plate
8 Brasile (bandiera)Brasile Luizão 29 43 0.67 1998 1998-2009 Brasile (bandiera) Vasco da Gama
Brasile (bandiera) Corinthians
Brasile (bandiera) Grêmio
Brasile (bandiera) San Paolo
Argentina (bandiera)Argentina Juan Carlos Sarnari 29 62 0.47 1966 1966-1976 Argentina (bandiera) River Plate
Cile (bandiera) Universidad Católica
Cile (bandiera) Universidad de Chile
Colombia (bandiera) Santa Fe
Colombia (bandiera)Colombia Antony de Ávila 29 94 0.31 1983 1983-1998 Colombia (bandiera) América de Cali
Ecuador (bandiera) Barcelona SC
11 Argentina (bandiera)Argentina Luis Artime 26 40 0.65 1966 1966-1974 Argentina (bandiera) Independiente
Uruguay (bandiera) Nacional
Bolivia (bandiera)Bolivia Juan Carlos Sánchez 26 53 0.49 1973 1973-1992 Bolivia (bandiera) Wilstermann
Bolivia (bandiera) Blooming
Bolivia (bandiera) San José

Classifica presenze

Rank Nazione Giocatore Presenze Gol Dal Al Clubs
1 Paraguay (bandiera)Paraguay Ever Hugo Almeida 113 0 1973 1990 Olimpia
2 Colombia (bandiera)Colombia Antony de Ávila 94 29 1983 1998 América de CaliBarcelona SC
3 Bolivia (bandiera)Bolivia Vladimir Soria 93 4 1986 2000 Bolívar
Argentina (bandiera)Argentina Lucas Pratto 93 30 2011   Universidad CatólicaVélez SarsfieldAtlético MineiroRiver Plate
5 Colombia (bandiera)Colombia Willington Ortiz 92 19 1973 1988 MillonariosAmérica de CaliDeportivo Cali
6 Brasile (bandiera)Brasile Rogério Ceni 90 14 2004 2015 San Paolo
7 Uruguay (bandiera)Uruguay Pedro Rocha 88 36 1962 1979 PeñarolSan PaoloPalmeiras
8 Ecuador (bandiera)Ecuador Alberto Spencer 87 54 1960 1972 PeñarolBarcelona SC
Bolivia (bandiera)Bolivia Carlos Borja 87 11 1979 1997 Bolívar
10 Paraguay (bandiera)Paraguay Juan Battaglia 85 22 1978 1990 Cerro PorteñoAmérica de Cali
11 Colombia (bandiera) Colombia Álex Escobar 83 14 1985 2000 AméricaLDU Quito
12 Argentina (bandiera)Argentina Clemente Rodríguez 82 2 2001 2013 Boca JuniorsEstudiantes (LP)