Il Monte-Carlo Masters è uno dei maggiori tornei di tennis che si disputano sulla terra rossa. È stato fondato nel 1897 e nelle prime edizioni vide la vittoria del
britannico Reggie Doherty,
plurivincitore del Torneo di
Wimbledon. Reggie difese il titolo per tre anni consecutivi prima di cedere nel 1900 al fratello Lawrence. Egli riuscì a difendere il titolo anche l'anno successivo vincendo contro Wilberforce Eaves per 6–2, 5–7, 6–1.
Reggie Doherty si riprese il titolo l'anno seguente e lo rivinse ancora per tre anni consecutivi battendo in finale George Hillyard, Frank Riseley e Josiah Ritchie. Nel 1905 è di nuovo Lawrence Doherty a prendersi il trofeo battendo in finale Ritchie per 6–4, 8–6, 6–4. Lawrence
riconfermò il titolo vincendo l'anno successivo contro Wilberforce Eaves. Josiah Ritchie riesce finalmente a vincere nel 1907 battendo in finale proprio Lawrence Doherty (8–6, 7–5,
8–6). Nel 1908 appare nell'albo d'oro Anthony Wilding che dominerà il tennis mondiale fino allo scoppio della prima guerra mondiale dove morirà
come soldato. Nel 1909 è l'americano Fred Alexander a vincere il torneo. L'anno successivo vinse Max Décugis, plurivincitore dei Campionati francesi di tennis. Nel 1911 è ancora Wilding a trionfare. Anthony
manterrà il titolo per quattro anni consecutivi battendo in finale Max Décugis, C. Moore, Felix Poulin e Gordon Lowe. Dal 1915 al 1919 il torneo non venne
disputato a causa dello scoppio della prima guerra mondiale. Alla ripresa nel torneo fu il rumeno Nicholas Mishu a vincere battendo in finale Max Décugis per 6–2, 6–0.
Alla ripresa del torneo nel 1946 si ripete la finale dell'ultima edizione che viene vinta ancora da Pelizza per 6–3, 6–2, 4–6, 6–3. Il 1947
è la volta di Lennart
Bergelin che batte in finale Budge
Patty per 6–3, 6–8, 1–6, 6–2, 8–6. Nel 1948 a trionfare è József Asbóth sull'italiano Giovanni Cucelli. L'anno successivo vince l'americano Frank Parker. Nel 1950 a trionfare è Jaroslav
Drobný vincitore su Bill
Talbert per 6–4, 6–4, 6–1. Un altro americano vince nel 1951: è Straight Clark a sollevare per la prima volta la coppa. Nel 1952 si ha la
vittoria di Frank Sedgman che vince
su Jaroslav Drobný per 7–5, 6–2, 5–7, 6–1. Dal 1953 al 1963 a figurare nell'albo d'oro sono tennisti che non hanno avuto un grande successo nella loro carriera tra questi ci sono: Wladyslaw Skonecki, Lorne Main, Hugh Stewart, Jacky Brichant e il due volte campione Robert Haillet. Bisogna attendere il 1960 perché un tennista vincitore di Slam riesca a vincere a Monte-Carlo. Infatti in
quell'anno a vincere è Andrés
Gimeno che batte Mike
Davies per 8–6, 6–3, 6–4. Il 1961 è la volta di Nicola Pietrangeli che batte in finale in cinque set Pierre Darmon. Quest'ultimo si rifarà nei due anni successivi vincendo il titolo. Nel 1964 vince
l'australiano Martin
Mulligan che batte in finale lo svedese Jan-Erik Lundquist che aveva perso già l'atto conclusivo nell'edizione precedente. Nel '65 a trionfare è István Gulyás. A succedergli è Manuel Santana che nel 1966 avrebbe vinto anche
il Torneo di
Wimbledon. Nel 1967 e nel 1968 vince l'italiano Nicola Pietrangeli.
In età amatoriale si disputava anche il torneo femminile, poi assorbito dal torneo WTA Monte Carlo.
Era Open
Il torneo diviene "Open" a partire dal 1969. Prima del dominio di Ilie Năstase si registrano le vittorie di Tom Okker e Željko Franulović. Il rumeno Nastase vincerà per tre edizioni consecutive dal 1971[2] al 1973[3]. A succedergli è il rhodesiano Andrew Pattison che batte in finale Nastase per 5–7, 6–3, 6–4[4]. Nel 1975[5] vince Manuel Orantes e nel 1976[6]Guillermo Vilas, prima dell'avvento del campione svedese Björn Borg: egli vince il torneo nel 1977[7], nel 1979[8] e nel 1980[9] perdendo solo nel 1978[10]. Nel 1981[11] la finale tra Jimmy Connors e Guillermo Vilas viene interrotta per pioggia sul 5–5 e non viene più ripresa. Vilas vincerà poi nel 1982[12] in finale contro Ivan Lendl. Nel 1983[13] è un altro svedese a vincere: si tratta di Mats Wilander che sconfigge in finale Mel Purcell per 6–1, 6–2, 6–3. Nel 1984[14] vince Henrik Sundström, anch'egli svedese. Nel 1985[15]Ivan Lendl è l'unico a contrapporsi al dominio scandinavo che riprenderà nel 1986[16] con un altro interprete: Joakim Nyström. L'anno successivo[17]Mats Wilander rivincerà il titolo a scapito di Jimmy Arias. Ivan Lendl rivince nel 1988[18].
Gli anni novanta sono caratterizzate dalle vittorie degli specialisti della Terra rossa come l'austriaco Thomas Muster vincitore per tre volte del torneo di Sergi Bruguera, Marcelo Ríos, Carlos
Moyá e Gustavo
Kuerten (due volte vittorioso). Nel 2002[19] e nel 2003[20] vince Juan Carlos Ferrero. A succedergli è l'argentino Guillermo Coria. Nel 2005[21] inizia il dominio di Rafael Nadal che vincerà il torneo per otto volte consecutive stabilendo un record assoluto per il mondo del tennis. A
contendergli il titolo sono stati Guillermo Coria, Roger Federer per tre volte consecutive, Novak Đoković i connazionali Fernando Verdasco e David Ferrer. Nadal perde la finale del 2013[22] dove viene sconfitto da Ðokovic, che bisserà la vittoria nel 2015 ai danni di Tomáš Berdych. Il 2014[23] è l'anno della sorpresa di Stanislas Wawrinka che in quell'anno aveva vinto anche gli Australian Open, che sconfigge in finale
il più titolato connazionale Roger
Federer per 4–6, 7–6(5), 6–2. Il 2016 vedrà il ritorno alla vittoria di Rafael Nadal, che ottiene il suo nono trofeo monegasco battendo Gaël Monfils in tre set. L'anno successivo è
nuovamente il maiorchino ad alzare per la decima volta il trofeo, battendo il connazionale Albert Ramos Viñolas per 6–1, 6–3. Nel 2018 è ancora Rafael Nadal a vincere il torneo, per la terza volta consecutiva, sconfiggendo in finale il
giapponese Kei Nishikori in due set,
con il punteggio di 6–3, 6–2. Nel 2019 a sorpresa vince il torneo Fabio Fognini battendo in finale Dušan Lajović con il punteggio di 6–3, 6–4. L'edizione del 2020 non viene disputata a causa della pandemia di COVID-19.[24]