Giochi della VII Olimpiade | |||||||||||||||||||||
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Città ospitante | Anversa, Belgio | ||||||||||||||||||||
Paesi partecipanti | 29 (vedi sotto) | ||||||||||||||||||||
Atleti partecipanti |
2.626 (2.561 - 65 ) |
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Competizioni | 154 in 22 sport | ||||||||||||||||||||
Cerimonia apertura | 14 agosto 1920 | ||||||||||||||||||||
Cerimonia chiusura | 12 settembre 1920 | ||||||||||||||||||||
Aperti da | Alberto I del Belgio | ||||||||||||||||||||
Giuramento atleti | Victor Boin | ||||||||||||||||||||
Stadio | Stadio Olimpico di Anversa | ||||||||||||||||||||
Medagliere | |||||||||||||||||||||
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Cronologia dei Giochi olimpici | |||||||||||||||||||||
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I Giochi della VII Olimpiade (in olandese: Spelen van de VIIe Olympiade, in francese: Jeux de la VIIe olympiade), noti anche come Anversa 1920, si svolsero ad Anversa, in Belgio, dal 14 agosto al 12 settembre 1920. In precedenza, dal 23 al 30 aprile, si erano svolte, sempre ad Anversa, i tornei olimpici di hockey e pattinaggio su ghiaccio.
Nel 1919, dopo la cancellazione dei Giochi olimpici che avrebbero dovuto svolgersi a Berlino tre anni prima, si scelse di affidare a una delle nazioni più colpite dalla Grande Guerra, il Belgio, l'organizzazione dei Giochi del 1920, ambiti anche da città come Roma, Budapest, Amsterdam e Lione: la scelta ricadde invece su Anversa. Era stata presa la decisione di escludere dai Giochi Germania, Austria, Ungheria, Bulgaria e Turchia, paesi sconfitti nella prima guerra mondiale;[1] la Germania, in segno di protesta contro l'occupazione francese della regione della Ruhr, non prenderà parte nemmeno ai Giochi Olimpici di Parigi del 1924. La Russia, invitata a partecipare, rifiutò per motivi politici, partecipando per la prima volta soltanto dal 1952.
Anche se non mancarono i problemi economici e di infrastrutture di un Belgio sulla via della ricostruzione, l'Olimpiade del 1920 riscosse un discreto successo, non tanto tra il pubblico quanto tra la critica, anche perché mai come prima i Giochi diventarono portatori di valori positivi: fu ad Anversa che per la prima volta venne recitato il Giuramento olimpico, scritto dallo stesso Pierre de Coubertin e pronunciato dallo schermidore belga, già pallanuotista, Victor Boin.[1]. Sempre ad Anversa fece il suo debutto la bandiera olimpica e la tradizione che vede liberare delle colombe bianche durante la cerimonia d'apertura, a simboleggiare la pace.
Così come già avvenuto ai Giochi di Londra nel 1908, anche ad Anversa venne organizzata una settimana dedicata agli sport invernali: si tenne così il secondo torneo olimpico di pattinaggio di figura e il primo per l'hockey su ghiaccio, valido anche come primo campionato del mondo. Aumentarono inoltre le gare di nuoto e, soprattutto, di tiro (ventuno prove), al punto che qualcuno commentò: «Ad Anversa si è sparato più che a Verdun»;[1] vennero invece depennati i salti da fermo. Per la prima volta gli atleti italiani si presentarono alla manifestazione in tenuta azzurra.
Non mancarono gli episodi curiosi. La squadra di pallanuoto italiana, all'esordio, rinunciò a terminare la partita poiché la temperatura dell'acqua della piscina era troppo fredda. Inoltre, durante un'interminabile gara di tennis (14-12, 6-8, 5-7, 6-4, 6-4; la regola del tie-break non era stata ancora concepita) tra lo statunitense Lowe e il greco Zerlentis si assistette all'ammutinamento dei raccattapalle, troppo affamati per continuare.
Durante la premiazione del marciatore milanese Ugo Frigerio, alla presenza di re Alberto del Belgio, la banda che doveva eseguire l'inno italiano pare avesse perso lo spartito della Marcia Reale. Per cavarsi d'impaccio, il direttore passò voce ai bandisti di suonare 'O Sole mio, da tutti conosciuta a memoria, e immediatamente l'esecuzione venne seguita a gran voce dagli spettatori dello stadio
Da segnalare il fatto che una gara di vela fu effettuata in acque olandesi, perché considerate di una qualità superiore. Questo fatto insolito di Giochi olimpici svolti in due stati diversi si ripeterà in maniera più accentuata anche ai Giochi di Melbourne 1956.
I vincitori di medaglie nei diversi sport:
Nazione ospitante
Pos. | Paese | ||||
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1 | Stati Uniti | 41 | 27 | 27 | 95 |
2 | Svezia | 19 | 20 | 25 | 64 |
3 | Gran Bretagna | 15 | 15 | 13 | 43 |
4 | Finlandia | 15 | 10 | 9 | 34 |
5 | Belgio | 14 | 11 | 11 | 36 |
6 | Norvegia | 13 | 9 | 9 | 31 |
7 | Italia | 13 | 5 | 5 | 23 |
8 | Francia | 9 | 19 | 13 | 41 |
9 | Paesi Bassi | 4 | 2 | 5 | 11 |
10 | Danimarca | 3 | 9 | 1 | 13 |
11 | Sudafrica | 3 | 4 | 3 | 10 |
12 | Canada | 3 | 3 | 3 | 9 |
13 | Svizzera | 2 | 2 | 7 | 11 |
14 | Estonia | 1 | 2 | 0 | 3 |
15 | Brasile | 1 | 1 | 1 | 3 |
16 | Australia | 0 | 2 | 1 | 3 |
17 | Giappone | 0 | 2 | 0 | 2 |
Spagna | 0 | 2 | 0 | 2 | |
19 | Grecia | 0 | 1 | 0 | 1 |
Lussemburgo | 0 | 1 | 0 | 1 | |
21 | Cecoslovacchia | 0 | 0 | 2 | 2 |
22 | Nuova Zelanda | 0 | 0 | 1 | 1 |
Totale | 156 | 147 | 136 |
439 |