20-Prima Categoria 1920-1921

Prima Categoria 1920-1921
Competizione Prima Categoria
Sport Football pictogram.svg Calcio
Edizione 20ª
Organizzatore Comitati Regionali e FIGC
Date dal 10 ottobre 1920
al 24 luglio 1921
Luogo Italia Italia
Partecipanti 64 (Nord)
24 (Centro-Sud)
88 (totale)
Formula campionati regionali+semifinali e finali nazionali+finalissima
Risultati
Vincitore Pro Vercelli
(6º titolo)
Pro Vercelli 27.03.1921.jpg
La Pro Vercelli campione d'Italia
Cronologia della competizione
Left arrow.svg 1919-1920 1921-1922 (FIGC)
1921-1922 (CCI)

La Prima Categoria 1920-1921 è stata la 20ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio, disputata tra il 10 ottobre 1920 e il 24 luglio 1921 e conclusa con la vittoria della Pro Vercelli, al suo sesto titolo.

Stagione

Novità

Il campionato pletorico

Nonostante gli impegni che la Federazione aveva preso nelle prime riunioni del dopoguerra per procedere a una razionalizzazione del campionato e a una riduzione delle squadre partecipanti, al contrario nel 1920 i Comitati Regionali e le piccole squadre riuscirono a ottenere l'ennesimo ingrandimento del torneo, che raggiunse dimensioni colossali.

Invero, nella riunione del 4 luglio 1920 che aveva sancito lo spostamento della sede della FIGC a Milano, si era giunti alla rottura e alla costituzione dell'effimera Lega Italiana del Giuoco del Calcio[1] a opera delle maggiori società piemontesi guidate da Juventus e Pro Vercelli[2] forti della presentazione del Progetto Pozzo.[3] Ma già il 25 settembre seguente, al rientro dall'insoddisfacente torneo olimpico di Anversa, le secessioniste abdicarono ai loro propositi rientrando nei ranghi federali avendo ricevuto garanzia che il campionato si sarebbe chiuso in anticipo.

Nulla poteva far loro pensare che dopo la fine del conflitto molte società si sarebbero attrezzate con degli impianti sportivi validi (secondo la normativa FIGC) e che dopo gli adempimenti formali (compresi gravosi adempimenti finanziari, una spesa che non tutte le società calcistiche dell'epoca potevano sostenere) e aver disputato un solo campionato di Promozione queste sarebbero state velocemente inserite nel massimo campionato italiano di diritto oppure con degli spareggi di qualificazione e sommari ripescaggi.

Che i Comitati Regionali fossero oramai divenuti arbitri insindacabili dei propri rispettivi tornei è inoppugnabile: erano le nuove forze calcistiche a eleggere i loro rappresentanti regionali e spingere perché questo gioco che ormai aveva raggiunto anche tutti gli angoli remoti delle province più piccole portasse alla ribalta nuovi protagonisti. Malgrado continuassero ad anticipare l'inizio dei campionati la formula rimaneva inalterata procrastinando le finali per l'attribuzione del titolo regionale e di conseguenza ritardando la definizione delle squadre qualificate alle eliminatorie nazionali.

Se il Piemonte fu l'unico a lasciare il suo torneo inalterato, e la Liguria aumentò di sole due unità le sue iscritte, il Veneto e l'Emilia scissero addirittura i loro tornei in una prima fase (le eliminatorie delle eliminatorie) e in una fase finale, mentre la Lombardia dato l'alto numero delle squadre iscritte, arrivò a istituire sei gironi preliminari al girone finale regionale.

Il termine di questo infinito meccanismo cadde solo dopo Pasqua, e quindi la Federazione fu costretta addirittura a ridurre la fase nazionale, spezzata in quattro gruppi preliminari al quadrangolare conclusivo e alla finalissima da svolgersi oramai in piena estate, mentre in passato all'inizio dell'estate con l'arrivo della "canicola" tutto era già terminato da più di un mese.

Formula

Campionati regionali suddivisi fra ciascuno dei cinque Comitati Regionali. I posti per il campionato nazionale vengono così ripartiti: 5 al Piemonte, 4 alla Lombardia, 3 all'Emilia, 2 ciascuno a Liguria e Veneto.[4] La fase nazionale si articola su gironi di semifinale di quattro squadre ciascuno, le cui vincitrici accedono al quadrangolare finale, il cui primo classificato deve ratificare il titolo con una finalissima.

Il vincitore del torneo centro-meridionale doveva uscire dalla sfida fra le vincitrici di due minitornei interregionali, composti dalle prime due classificate dei campionati regionali di ToscanaLazio e Campania.

Avvenimenti

Torneo settentrionale

Quella che diverrà l'ultima edizione dei campionati regionali disputata dalle grandi squadre, riservò quelle sorprese che non si erano verificate negli anni precedenti. La notizia clamorosa arrivò dal Piemonte dove la Juventus, finalista nel 1920, fu malamente eliminata vincendo soltanto quattro delle dieci gare disputate. Sempre nei territori sabaudi, anche gli ex-campioni del Casale andarono incontro a una triste sorte. E pure nelle altre Regioni non mancarono esiti insoliti per i lunghi e stancanti tornei, con grandi nomi come il Genoa e il Milan ridotti a qualificarsi sul filo del rasoio.

Il campionato nazionale, spezzettato in quattro gironcini dato lo scarso tempo rimasto, non lesinò esiti clamorosi. Saltò all'occhio il pessimo comportamento delle tre milanesi, evidentemente spossate dall'interminabile percorso che avevano dovuto precedentemente affrontare (l'Inter, di fatto, diede forfait in quattro delle sei partite del girone finale). Se anche le due genovesi non brillarono, come pure, ma questo non era certo una novità, le rappresentanti del Veneto, fu invece splendido il comportamento delle emiliane, certificando il definitivo raggiungimento da parte del calcio cispadano dei livelli di quello originario del Triangolo Industriale. Il ruolo guida fu comunque sempre quello del Piemonte, sede della Federazione e Regione di spicco del calcio italiano, che conquistò due dei tre posti in finale, senza contare il Torino costretto al ritiro dopo un infinito e indecidibile pareggio contro il Legnano.

Nel girone A il Bologna non ebbe particolari problemi a eliminare il blasonato Genoa: una vittoria e un pareggio negli scontri diretti, a cui si aggiunse il passo falso del Grifone contro un non irresistibile Milan (pareggio 2-2),[5] furono più che sufficienti per chiudere il girone al primo posto, con tre punti di vantaggio sui genoani.

Nel girone D, invece, la Pro Vercelli ebbe la meglio per un punto sulla sorpresa del torneo, la US Torinese: gli scontri diretti terminarono con una vittoria a testa (2-0 vercellese all'andata[6] e vittoria della Torinese 3-0 al ritorno),[7] ma fu la Pro Vercelli a chiudere in testa il girone a causa del passo falso della Torinese contro l'Inter (uno spettacolare 4-4 con la Torinese in vantaggio 4-3 fino a un minuto dal termine ma beffata in zona cesarini dal gol del pareggio nerazzurro) e del ritiro dei lombardi nel girone di ritorno.[5] Inter-Pro Vercelli si sarebbe dovuta disputare alla prima giornata, il 10 aprile, ma la partita fu sospesa a causa del gioco duro svolto dai vercellesi (Corna infortunò gravemente i giocatori interisti Da Sacco e Fossati mandandoli in ospedale, venendo perciò squalificato per sei mesi, mentre Ara venne espulso)[8] e dei conseguenti incidenti (una rissa in campo punita gravemente dalla FIGC con squalifiche ai giocatori coinvolti)[6] e rinviata alla fine del girone;[9] tuttavia, i neroazzurri, dopo aver sconfitto il fanalino di coda del girone, la Bentegodi[6], e imposto il beffardo pari alla Torinese (4-4),[5] decisero, all'inizio del girone di ritorno, di ritirarsi dal campionato, sembrerebbe perché la Federazione avrebbe deciso di ripetere la partita con la Pro Vercelli in campo invertito,[10] dando forfait per tutte le quattro partite rimanenti da disputare: ne conseguì che la Pro Vercelli ottenne due vittorie a tavolino contro un avversario ostico come l'Inter (campione d'Italia in carica), beffando così l'US Torinese, che aveva perso un punto decisivo proprio contro i neroazzurri.

I gironi B e C, invece, furono ben più incerti e richiesero degli spareggi per deciderne le vincitrici. Nel girone B, definito da La Stampa "quello di ferro", al termine del girone di ritorno (ma con due partite ancora da recuperare), erano in testa alla classifica ben tre squadre: Alessandria, Modena e Doria; la Doria perse entrambi i recuperi contro piemontesi ed emiliani, venendo così tagliata fuori, mentre Alessandria e Modena, essendo ancora appaiati in vetta, dovettero disputare uno spareggio in cui trionfarono i piemontesi per 4-0.[11][12] Nel girone C, invece, il Legnano, dopo la vittoria nello scontro diretto all'ultima giornata, sembrava in grado di poter aver la meglio sul Torino, essendo in testa alla classifica a pari merito con i granata torinisti ma con una partita da recuperare contro il Mantova fanalino di coda: allorché un'inaspettata sconfitta a Mantova nel suddetto recupero impedì ai Lilla di operare il sorpasso, rendendo necessario uno spareggio tra le due compagini: esso si disputò sul neutro di Vercelli e fu sospeso sul risultato di 1-1 durante l'"oltranza", dopo ben due ore e 38 minuti di gioco.[11][12] La ripetizione dello spareggio si sarebbe dovuta disputare la settimana successiva, ma le due squadre, ormai spossate, decisero di rinunciare alle Finali ritirandosi dal campionato.

Le finali si disputarono oramai in piena estate a luglio. E la Pro Vercelli, tra cui spiccavano giocatori della Nazionale come Guido Ara, ebbe buon gioco a imporsi contro le sue inesperte avversarie. Nel primo turno delle finali travolse l'Alessandria per 4-0 in una partita caratterizzata da un gioco rude e violento: già sotto per 3-0 alla fine del primo tempo (reti di Rampini al 1º minuto, Gay e Rosetta), l'Alessandria subì un quarto gol nella ripresa (siglato da Gay) e, come se non bastasse, il suo giocatore Moretti si infortunò dopo un violento contrasto con Rampini nel tentativo disperato di impedirgli di andare ancora a segno; a causa di questo incidente l'Alessandria decise di ritirarsi dall'incontro a 30 minuti dalla fine, e il risultato di 4-0 fu omologato dalla FIGC.

Da sinistra: il terzino vercellese Virginio Rosetta contro l'ala bolognese Alberto Pozzi, nella sfida tra Pro Vercelli e Bologna (2-1) valevole per la finale del torneo settentrionale, giocata il 17 luglio 1921 a Livorno.

Nell'ultima e decisiva partita delle Finali, contro il Bologna (2-1), la Pro Vercelli si trovò invece subito in difficoltà di fronte all'elevato tasso tecnico della squadra emiliana: al 20' del primo tempo infatti il Bologna si portò in vantaggio con Alberti su assist di Pozzi, dominando per ampi tratti del primo tempo, e il gol del pareggio vercellese, siglato da Ardissone, giunse solo nella ripresa. Poiché i tempi regolamentari terminarono sul risultato di 1-1, furono necessari i tempi supplementari, nei quali però nessuna delle due squadre riuscì a segnare; fu quindi necessario giocare "a oltranza", ovvero disputare ulteriori tempi supplementari finché una delle due squadre non avrebbe segnato (un golden goal ante litteram). Nel corso dei tempi supplementari a oltranza, il Bologna predominò per ampi tratti, prendendo d'assalto la porta avversaria, ma la Pro Vercelli, seppur in difficoltà, riuscì a difendersi bene e, in un'azione di contropiede, su rilancio di Rosetta, Rampini riuscì a segnare il gol della vittoria per i vercellesi.[14]

Il Bologna protestò per una presunta posizione in fuorigioco del marcatore del gol decisivo: apparentemente l'arbitro Giovanni Battista Vagge avrebbe segnalato l'offside, ma la folla invase il campo e Vagge, dopo aver tentato inutilmente di fermarla, convalidò il gol, ponendo fine alla partita, quando ormai era già buio.[14][15] Poco dopo l'incontro, vi fu un grave incidente: mentre un tram trasportava il pubblico verso la stazione, vennero sparati contro la vettura dei colpi di rivoltella, che ferirono alcune persone; «Fascisti!», fu urlato alla vettura; «No, Footballers!», fu risposto, e gli sparatori si eclissarono.[14] Il Bologna presentò ricorso chiedendo l'annullamento dell'incontro in base alla presunta irregolarità del gol della vittoria vercellese, ma la Federazione lo respinse; contestualmente Vagge spiegò che non aveva fischiato il fuorigioco ma la convalida della rete.[16] Grazie a questa vittoria, i bianchi leoni accedettero alla finalissima contro il campione centro-meridionale, il sorprendente e dinamico Pisa.

Torneo peninsulare

Anche quest'anno il torneo centro-meridionale fu gestito direttamente dalla Federazione, dopo che la proposta di istituzione di una Lega Sud decentrata era naufragata a causa dell'esodo effimero delle società piemontesi e dell'opposizione delle compagini toscane. Nel torneo peninsulare le favorite alla vigilia della competizione erano le toscane, soprattutto Livorno e Pisa (rispettivamente campione centro-meridionale e campione toscano nella stagione precedente). Peraltro le toscane, insieme alle emiliane, avevano dimostrato l'anno precedente di poter contendere il titolo nazionale alle compagini del Triangolo Industriale (il Livorno aveva perso solo per 3-2 la finalissima contro l'Inter giocando in inferiorità numerica gran parte dell'incontro). I progressi del calcio toscano furono confermati anche dai risultati delle amichevoli natalizie (il Livorno sconfisse addirittura il Real Madrid).[17] Anche in considerazione dell'alto livello tecnico raggiunto, nonché per risparmiare sulle spese di trasferta (per le toscane era più economica una trasferta al Nord che non in Campania), le toscane cominciarono a esercitare pressioni affinché fossero spostate nel più prestigioso campionato settentrionale.[18] La FIGC tuttavia si oppose in consiglio a tale richiesta pretendendo che anche per questo anno la Toscana giocasse con Lazio e Campania per rendere più competitivo il torneo centro-meridionale. Tra le possibili outsider per il titolo centromeridionale vi era la Fortitudo di Roma, che l'anno precedente aveva eliminato il Pisa e aveva perso di misura la finale contro il Livorno. I fortitudiani avevano però perso il proprio allenatore Ging, ingaggiato dal Pisa.

Le eliminatorie regionali riservarono molte sorprese: il Livorno, dopo essere stato a lungo in testa alla classifica del campionato toscano, perse la partita decisiva contro il Pisa per 3-0 facendosi superare in classifica proprio dai nerazzurri, anche se il secondo posto nel torneo toscano gli permise comunque di qualificarsi alle semifinali interregionali. Nel girone campano invece la Puteolana, che lo aveva vinto, venne squalificata e tolta dalla classifica per punirla degli incidenti in campo avvenuti nel corso dell'ultima partita del girone contro il Naples, sospesa a dieci minuti dal termine per invasione di campo dei tifosi puteolani quando la Puteolana stava perdendo per 3-0; al suo posto si qualificò, oltre allo stesso Naples, anche la Bagnolese.[19] Nel girone laziale infine si qualificarono Fortitudo e Lazio, mentre l'Audace, semifinalista nella stagione precedente, deluse arrivando solo quinta.

Nelle semifinali interregionali si ebbe il dominio delle toscane che si sbarazzarono delle campane e delle laziali e si qualificarono entrambe alla finale. Il Pisa, in particolare, si prese la rivincita sulla Fortitudo per l'eliminazione dell'anno precedente: dopo essere stata fermata sul pari interno dai forti campioni laziali, i pisani si imposero per 2-1 nel retour match a Roma eliminando così i capitolini. La finale centro-meridionale tra Livorno e Pisa fu disputata sul neutro di Bologna il 3 luglio 1921 e vide prevalere i secondi per 1-0 (rete di Tornabuoni al 47'). Ad affrontare nella finalissima i campioni del Nord della Pro Vercelli furono dunque i nerazzurri.

La finalissima

La finalissima tra Pro Vercelli e Pisa si disputò il 24 luglio 1921 sul neutro di Torino. Non fu affatto facile per la Pro Vercelli battere i toscani, nonostante questi fossero stati ridotti in dieci già dai primi minuti dal grave infortunio capitato a Gnerucci in seguito a un contrasto con Rampini (all'epoca non erano previste le sostituzioni). Le ricostruzioni di parte pisana si lamentarono con l'arbitro Olivari per non aver espulso Rampini in tale circostanza, e lo stesso Gnerucci manifestò al medico che lo visitò negli spogliatoi il timore di essere stato messo fuori combattimento deliberatamente, ma le cronache della partita sui giornali piemontesi La Stampa e Gazzetta del Popolo sostengono che Rampini non ebbe responsabilità nell'infortunio.[20][21][22] La Pro Vercelli, approfittando della superiorità numerica, dominò l'incontro costruendo numerose occasioni da rete, ma riuscì a segnare un solo gol nel primo tempo a causa dell'impeccabile prestazione del portiere pisano Gianni, considerato dai giornali dell'epoca il migliore in campo per i suoi interventi decisivi: secondo La Stampa, se ci fosse stato un portiere diverso da Gianni, la Pro Vercelli avrebbe potuto segnare chissà quante reti.[21] La Pro Vercelli chiuse così il primo tempo in vantaggio per 1-0, ma all'inizio della ripresa il Pisa riuscì a pareggiare su rigore. Dopo il pareggio il Pisa, rinfrancato, ebbe finanche delle opportunità per andare in vantaggio ma fu la Pro Vercelli a portarsi sul 2-1 al 63' con una rete contestata dai giocatori pisani, che sostenevano che il gol fosse irregolare per fuorigioco.[21] Un giocatore del Pisa, Viale, fu espulso dall'arbitro Olivari per le eccessive proteste in seguito alla convalida della rete, lasciando la propria squadra in nove.[21] Sfruttando la doppia superiorità numerica, la Pro Vercelli riuscì a mantenere il vantaggio fino alla fine, rischiando anzi di incrementarlo con ulteriori occasioni sventate dal portiere avversario Gianni. La partita finì 2-1 per la Pro Vercelli che si laureò cosi Campione d'Italia per la sesta volta.[21] Il Pisa protestò sia per la scelta di Torino (molto più vicina a Vercelli che non a Pisa) come "campo neutro", sia per l'arbitraggio (ritenuto dai pisani di parte e favorevole alla Pro Vercelli), e chiese la ripetizione della finalissima in altro luogo con un arbitro diverso, ma la federazione respinse tale reclamo e il titolo di "Campioni d'Italia" andò alla Pro Vercelli.[20]

Qualificazioni pre-campionato

Liguria

  Risultati   Luogo e data
Rivarolese 2-0 Sestrese Savona, 10 ottobre 1920
Rivarolese 2-1 Serenitas Spezia ?, 17 ottobre 1920
Sestrese 3-1 Serenitas Spezia ?, 24 ottobre 1920
 
  • Rivarolese pt. 4 e Sestrese pt. 2 ammesse in Prima Categoria[23].

Torneo settentrionale

Campionati regionali di qualificazione

Sezione emiliana

Gestito dal Comitato Regionale Emiliano, sede: Bologna.

Girone A
Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Carpi dettagli Carpi (MO) - -
Modena dettagli Modena Campo di Viale Fontanelli -
Parma dettagli Parma Piazza d'armi 2º nella Promozione emiliana
Piacenza dettagli Piacenza Stadio Comunale 1º nella Promozione emiliana
Reggiana dettagli Reggio Emilia Stadio Mirabello 3º nella Promozione emiliana
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
1rightarrow.png 1. Modena 13 8 6 1 1 28 7
Noatunloopsong (nuvola).svg 2. Parma 11 8 5 1 2 27 13
  3. Piacenza 9 8 3 3 2 19 18
  4. Reggiana 4 8 1 2 5 7 29
Noatunloopsong (nuvola).svg 5. Carpi 3 8 1 1 6 14 28

Legenda:

      Finalista regionale e qualificato ai gironi di semifinale.
Noatunloopsong (nuvola).svg  Qualificato alle finali regionali.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Note:

Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (6ª)
         
24 ott. 0-5 Reggiana-Modena 0-6 13 dic.
1-6 Carpi-Piacenza 3-4
  Riposa: Parma  
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (7ª)
         
31 ott. 1-2 Carpi-Modena 0-6 19 dic.
5-1 Parma-Reggiana[24] 2-3 23 gen.
  Riposa: Piacenza  

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (8ª)
         
7 nov. 3-0 Modena-Piacenza 2-2 16 gen.
1-3 Carpi-Parma 0-6 26 dic.
  Riposa: Reggiana  
andata (4ª) Quarta giornata ritorno (9ª)
         
14 nov. 1-1 Reggiana-Carpi 0-7 2 gen.
3-3 Piacenza-Parma 1-4
  Riposa: Modena  

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (10ª)
         
21 nov. 4-1 Parma-Modena 0-3 9 gen.
2-1 Piacenza-Reggiana 1-1
  Riposa: Carpi  
 
Girone B
Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Bologna dettagli Bologna Stadio Sterlino (55x100) -
Mantova dettagli Mantova Campo dell'Ippodromo Te -
Nazionale Emilia dettagli Bologna Campo della Cesoia -
SPAL dettagli Ferrara Campo di Piazza d'Armi 4º nella Promozione emiliana
Virtus Bolognese dettagli Bologna - -
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
1rightarrow.png 1. Bologna 15 8 7 1 0 25 5
Noatunloopsong (nuvola).svg 2. Mantova 12 8 5 2 1 14 6
  3. SPAL 7 8 2 3 3 6 14
  4. Virtus Bolognese 5 8 2 1 5 8 15
1downarrow red.svg 5. Nazionale Emilia 1 8 0 1 7 4 17

Legenda:

      Finalista regionale e qualificato ai gironi di semifinale.
Noatunloopsong (nuvola).svg  Qualificato alle finali regionali.
      Retrocesso in Promozione, abbandona la FIGC per la CCI.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Note:

Il Mantova si qualificò ai gironi di semifinale dopo spareggi con la seconda dell'altro girone.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (6ª)
         
24 ott. 0-3 SPAL-Bologna 0-6 13 dic.
1-3 Virtus Bolognese-Mantova 1-4
  Riposa: Nazionale Emilia  
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (7ª)
         
31 ott. 2-1 Bologna-Virtus Bolognese[25] 3-0 23 gen.
28 nov. 2-0 [26] SPAL-Nazionale Emilia 1-1 19 dic.
  Riposa: Mantova  

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (8ª)
         
14 nov. 1-4 Nazionale Emilia-Bologna 1-4 2 gen.
1-1 Mantova-SPAL 2-0
  Riposa: Bolognese  
andata (4ª) Quarta giornata ritorno (9ª)
         
21 nov. 1-1 Mantova-Bologna 1-2 9 gen.
1-0 Virtus Bolognese-Nazionale Emilia 3-1
  Riposa: SPAL  

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (10ª)
         
28 nov. 1-0 SPAL-Virtus Bolognese 1-1 16 gen.
30 gen. 0-1 Nazionale Emilia-Mantova 0-1
  Riposa: Bologna  
 
Finali regionali
Primo posto

Per il titolo di campione regionale emiliano si scontrarono le prime classificate dei due gironi. Prevalse il Bologna dopo una partita di replay.

  Risultati   Luogo e data
Bologna 10-1 Modena Bologna, 6 febbraio 1921
Modena 1-0 Bologna Modena, 13 marzo 1921
Bologna 1-0 Modena Ferrara, 3 aprile 1921
 
Terzo posto

Per determinare la terza squadra emiliana ad avere accesso al girone di semifinale si disputò uno spareggio tra le seconde classificate dei due girone. Il Mantova ebbe la meglio.

  Risultati   Luogo e data
Parma 0-1 Mantova Parma, 2 febbraio 1921
Mantova 4-0 Parma Mantova, 20 febbraio 1921
 
Nono posto
  Risultati   Luogo e data
Carpi ?-? Nazionale Emilia ?, ? febbraio 1921
 

Nota: il confronto coi regolamenti dello speculare campionato veneto, e soprattutto della sottostante Promozione con una sola promossa, rende del tutto logico che il Carpi non sia retrocesso e ripescato ma che abbia vinto la qualificazione per il nono posto come il Treviso. Non è stata tuttavia ancora trovata traccia di tale sfida.

Sezione ligure

Gestito dal Comitato Regionale Ligure, sede: Genova.

Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Andrea Doria dettagli Genova Campo sportivo della Cajenna -
Genoa dettagli Genova Campo Genoa Cricket & Football Club in via del Piano -
Rivarolese dettagli Rivarolo Ligure (GE) Campo "Torbella" 2ª nella Promozione ligure
Sampierdarenese dettagli San Pier d'Arena (GE) Stadio di Villa Scassi -
Savona dettagli Savona (GE) Campo di via Frugoni -
Sestrese dettagli Sestri Ponente (GE) Campo sportivo di via Tripoli 3ª nella Promozione ligure
Spes Genova dettagli Genova - -
Spezia dettagli La Spezia (GE) Stadio Alberto Picco 1º nella Promozione ligure
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
1rightarrow.png 1. Andrea Doria 22 14 9 4 1 33 9
1rightarrow.png 2. Genoa 19 14 8 3 3 23 8
  3. Spezia 17 14 6 5 3 17 9
  3. Savona 17 14 6 5 3 15 12
  5. Sampierdarenese 16 14 7 2 5 17 15
  6. Spes Genova 12 14 5 2 7 16 27
  7. Sestrese 9 14 2 5 7 11 23
1downarrow red.svg 8. Rivarolese 0 14 0 0 14 3 32

Legenda:

      Qualificato ai gironi di semifinale.
      Retrocesso in Promozione 1921-1922.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Note:

L'Andrea Doria è campione regionale ligure.
La Rivarolese, squalificata dal campionato in seguito agli incidenti nella partita contro il Savona, perse le rimanenti partite da disputare a tavolino e, in quanto ultima classificata, avrebbe dovuto retrocedere, ma fu poi riammessa a integrazione dei quadri F.I.G.C. 1921-1922 resasi necessaria per le dimissioni dei primi quattro club classificati.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (8ª)
         
2 gen. 0-1 [27] Spes Genova-Sampierdarenese 0-1 16 gen.
31 ott. 1-1 Genoa-Sestrese 3-0
1-0 Savona-Spezia 0-0
3-1 Andrea Doria-Rivarolese[28] 2-0
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (9ª)
         
14 nov. 4-1 Andrea Doria-Sampierdarenese 1-0 23 gen.
2 gen. 0-2 [29] Rivarolese-Savona[28] 0-2
14 nov. 1-0 Genoa-Spezia 1-1
3-1 [30] Spes Genova-Sestrese 2-0

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (10ª)
         
21 nov. 1-1 Sestrese-Savona 0-1 30 gen.
2-0 Andrea Doria-Spes Genova[31] 7-1
1-0 Sampierdarenese-Genoa 0-2
3-1 Spezia-Rivarolese[28] 2-0
andata (4ª) Quarta giornata ritorno (11ª)
         
9 gen. 1-1 [32] Andrea Doria-Spezia 1-1 6 feb.
2-0 [33] Genoa-Rivarolese[28] 2-0
2-1 [34] Sampierdarenese-Sestrese 1-1
3-1 Savona-Spes Genova 1-1

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (12ª)
         
5 dic. 1-1 Spes Genova-Genoa 0-5 13 mar.
2-0 Spezia-Sampierdarenese 1-0
2-0 Andrea Doria-Savona 0-0
0-2 Rivarolese-Sestrese[35] 0-2
andata (6ª) Sesta giornata ritorno (13ª)
         
13 dic. 1-1 Sestrese-Andrea Doria 1-6 20 mar.
4-1 Sampierdarenese-Rivarolese[35] 2-0
2-1 Savona-Genoa[36] 0-2 3 apr.
2-0 Spes Genova-Spezia 1-4 20 mar.

 

andata (7ª) Settima giornata ritorno (14ª)
         
19 dic. 2-0 Andrea Doria-Genoa 0-2 27 mar.
2-0 Sampierdarenese-Savona 2-2
2-0 Spes Genova-Rivarolese[35] 2-0
3-0 Spezia-Sestrese 0-0
 

Sezione lombarda

Gestito dal Comitato Regionale Lombardo, sede: Milano.

Girone A
Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Ausonia Pro Gorla dettagli Gorlaprecotto (MI) Campo Pro Gorla, Viale Monza 6º nel girone A lombardo di 1ª Cat.
Casteggio dettagli Casteggio (PV)   5º nella finale della Promozione lombarda
Inter dettagli Milano Campo di via Goldoni Campione d'Italia
Legnanesi dettagli Legnano (MI) Campo di via Lodi 1º nella finale della Promozione lombarda
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1rightarrow.png 1. Inter 12 6 6 0 0 47 8 +39
  2. Casteggio 7 6 3 1 2 18 12 +6
  3. Legnanesi 5 6 2 1 3 16 20 -4
Nuvola actions cancel.png 4. Ausonia Pro Gorla 0 6 0 0 6 1 42 -41

Legenda:

      Qualificato al girone finale regionale.
      Retrocessa e sciolta a fine stagione.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
24 ott. 5-3 Inter-Casteggio 4-3 14 nov.
0-7 Ausonia Pro Gorla-Legnanesi 0-5
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
31 ott. 2-2 Casteggio-Legnanesi[37] 3-1 21 nov.
9-0 Inter-Ausonia Pro Gorla 14-0

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
7 nov. 2-3 Legnanesi-Inter 0-12 28 nov.
5-0 Casteggio-Ausonia Pro Gorla 2-1
 
Girone B
Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Cremonese dettagli Cremona Campo di via Persico 6º nel girone A di 1ª Cat. Lombarda
Milan dettagli Milano Campo di viale Lombardia 4º nella semifinale A di 1ª Cat.
Monza dettagli Monza (MI) Campo delle Grazie Vecchie 2º nella finale della Promozione lombarda
Pro Patria dettagli Busto Arsizio (MI) Stadium di via Valle Olona 4º nella finale della Promozione lombarda
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1rightarrow.png 1. Milan 11 6 5 1 0 21 5 +16
  2. Pro Patria 8 6 4 0 2 10 10 0
  3. Cremonese 5 6 2 1 3 9 9 0
  4. Monza 0 6 0 0 6 2 18 -16

Legenda:

      Qualificato al girone finale regionale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Note:

Qualificazioni salvezza non più necessarie.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
24 ott. 1-4 Monza-Milan 0-5 14 nov.
3-0 Pro Patria-Cremonese 2-1
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
31 ott. 2-2 Milan-Cremonese 2-1 21 nov.
2-1 Pro Patria-Monza 2-0

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
7 nov. 0-1 Monza-Cremonese 0-4 28 nov.
7-1 Milan-Pro Patria 1-0
 
Girone C
Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Pavia dettagli Pavia Campo Velodromo 5º nel girone B lombardo di 1ª Cat.
Pro Sesto dettagli Sesto San Giovanni (MI) Campo di via Carducci 3º nella finale di Promozione lombarda
US Milanese dettagli Milano Campo di via Borsieri e Campo di viale Lombardia 2º nella semifinale B di 1ª Cat.
Varese dettagli Varese (CO) Campo delle Bettole 5º nel girone C lombardo di 1ª Cat.
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1rightarrow.png 1. US Milanese 12 6 6 0 0 24 4 +20
  2. Pavia 8 6 4 0 2 11 6 +5
  3. 600px vertical HEX-9C005B White.svg Varese 2 6 1 0 5 5 15 -10
Nuvola actions cancel.png 4. Pro Sesto 2 6 1 0 5 7 22 -15

Legenda:

      Qualificato al girone finale regionale.
      Retrocessa e sciolta a fine stagione.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
24 ott. 1-0 Pro Sesto-Varese 1-2 14 nov.
2-1 US Milanese-Pavia 1-0
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
31 ott. 0-3 Varese-US Milanese 1-4 21 nov.
2-0 Pavia-Pro Sesto 3-2

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
7 nov. 2-0 US Milanese-Pro Sesto 12-2 28 dic.
3-0 Pavia-Varese 2-1
 
Spareggio
  Risultati   Luogo e data
Varese 2-1 Pro Sesto Busto Arsizio, 5 dicembre 1920
 
Girone D
Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Chiasso dettagli Chiasso (TI) Mornello di Maslianico (CO) 4º nel girone B di 1ª Cat. Lombarda
Como dettagli Como Campo via dei Mille (55x100) 6º nel girone C di 1ª Cat. Lombarda
Legnano dettagli Legnano (MI) Campo di via Lodi 5º nella semifinale A di 1ª Cat.
Stelvio dettagli Milano Campo di via Candiani[38] 3º nel gir. A della Prom. lombarda
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1rightarrow.png 1. Legnano 10 6 4 2 0 17 3 +14
  2. Como 8 6 3 2 1 12 10 +2
  3. Chiasso 3 6 1 1 4 6 14 -8
  4. Stelvio 3 6 0 3 3 4 12 -8

Legenda:

      Qualificato al girone finale regionale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Note:

Qualificazioni salvezza non più necessarie.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
24 ott. 3-0 Legnano-Stelvio 1-1 14 nov.
3-0 Como-Chiasso 3-0
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
31 ott. 2-2 Stelvio-Como 0-3 21 nov.
0-4 Chiasso-Legnano 1-3

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
7 nov. 1-1 Como-Legnano 0-5 28 nov.
1-1 Stelvio-Chiasso 0-3
 
Spareggio
  Risultati   Luogo e data
Chiasso 1-0 Stelvio Saronno, 19 dicembre 1920
 
Girone E
Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Atalanta dettagli Bergamo Campo della Clementina 3º in 1ª Categoria Lombarda girone B
Brescia dettagli Brescia Campo di via Lombroso 5º nella semifinale B di 1ª Cat.
AC Libertas dettagli Milano Campo del "Bersaglio" 5º nel girone A lombardo di 1ª Cat.
Saronno dettagli Saronno (MI) Campo di via Milano 3º nel girone C lombardo di 1ª Cat.
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1rightarrow.png 1. Saronno 9 6 4 1 1 12 7 +5
  2. AC Libertas 6 6 2 2 2 12 9 +3
  2. Brescia 6 6 2 2 2 10 9 +1
  4. Atalanta 3 6 1 1 4 6 15 -9

Legenda:

      Qualificato al girone finale regionale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Note:

Qualificazioni salvezza non più necessarie.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
24 ott. 2-0 Saronno-Atalanta 2-1 14 nov.
1-1 Brescia-AC Libertas 1-2
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
31 ott. 2-1 Saronno-Brescia 1-3 21 nov.
1-0 Atalanta-AC Libertas 1-7

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
7 nov. 1-1 Atalanta-Brescia 2-3 28 nov.
1-4 AC Libertas-Saronno 1-1
 
Girone F
Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Enotria Goliardo dettagli Milano Campo di Via Colletta 6º nella semifinale C di 1ª Categoria.
Juventus Italia dettagli Milano Campo del "Bersaglio" 3º nel girone A lombardo di 1ª Cat.
Nazionale Lombardia dettagli Milano Campo della "Baggina" 4º nel girone C di 1ª Cat. Lombarda
Trevigliese dettagli Treviglio (BG) Campo di via Milano 4º nel girone A lombardo di 1ª Cat.
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1rightarrow.png 1. Trevigliese 10 6 5 0 1 13 7 +6
  2. Juventus Italia 8 6 4 0 2 16 9 +7
  3. Nazionale Lombardia 4 6 2 0 4 11 20 -9
  4. Enotria Goliardo 2 6 1 0 5 12 16 -4

Legenda:

      Qualificato al girone finale regionale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Note:

Qualificazioni salvezza non più necessarie.
La Nazionale Lombardia rinuncia alla Prima Categoria.[39]
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
24 ott. 1-2 Enotria Goliardo-Trevigliese 1-3 14 nov.
3-1 Nazionale Lombardia-Juventus Italia 0-7
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
31 ott. 6-3 Enotria Goliardo-Nazionale Lombardia 2-3 21 nov.
3-0 Trevigliese-Juventus Italia 1-2

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
7 nov. 1-0 Trevigliese-Nazionale Lombardia 3-2 28 nov.
4-2 Juventus Italia-Enotria Goliardo 1-0
 
Girone finale regionale
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
1rightarrow.png 1. Legnano 17 10 8 1 1 22 9
1rightarrow.png 2. Inter 16 10 6 4 0 26 8
1rightarrow.png 3. US Milanese 11 10 5 1 4 15 14
1rightarrow.png 4. Milan 8 10 3 2 5 14 11
  5. Saronno 6 10 3 0 7 14 30
  6. Trevigliese 2 10 1 0 9 9 28

Legenda:

      Qualificato ai gironi di semifinale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Note:

Il Legnano è campione regionale lombardo.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (6ª)
         
13 dic. 0-1 US Milanese-Legnano 0-4 23 gen.
0-4 Saronno-Inter 1-5
1-0 Milan-Trevigliese 2-1
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (7ª)
         
19 dic. 0-0 Inter-Milan 1-1 30 gen.
4-1 Legnano-Saronno 1-0
0-2 Trevigliese-US Milanese 1-4

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (8ª)
         
2 gen. 2-1 Inter-US Milanese 2-2 6 feb.
2-3 Milan-Saronno 7-1
0-1 Trevigliese-Legnano 2-6
andata (4ª) Quarta giornata ritorno (9ª)
         
9 gen. 1-0 US Milanese-Milan 1-0 13 feb.
1-1 Legnano-Inter 1-4 13 mar.
5-1 Saronno-Trevigliese[40] 0-2 13 feb.

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (10ª)
         
16 gen. 1-2 Milan-Legnano 0-1 20 feb.
1-3 Trevigliese-Inter 0-4 20 mar.
2-0 US Milanese-Saronno 2-3 27 feb.
 

Sezione piemontese

Gestito dal Comitato Regionale Piemontese, sede: Torino

Girone A
Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Carignano dettagli Carignano (TO) - 2º nella Promozione piemontese
Juventus dettagli Torino Stadio di Corso Sebastopoli -
Novara dettagli Novara - -
Pastore dettagli Torino Campo di Pozzo Strada -
Torino dettagli Torino Campo Stradale Stupinigi -
US Torinese dettagli Torino - -
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
1rightarrow.png 1. Novara 16 10 7 2 1 31 8
1rightarrow.png 2. Torino 16 10 7 2 1 25 12
Noatunloopsong (nuvola).svg 3. US Torinese 13 10 6 1 3 26 15
  4. Juventus 11 10 4 3 3 27 14
  5. Pastore 3 10 1 1 8 10 32
Nuvola actions cancel.png 6. Carignano 1 10 0 1 9 5 43

Legenda:

      Qualificato ai gironi di semifinale.
Noatunloopsong (nuvola).svg  Qualificato allo spareggio per l'accesso al girone di semifinale.
      Retrocesso e poi sciolto a fine stagione.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (6ª)
         
24 ott. 3-2 US Torinese-Pastore[41] 4-1 13 feb.
4-0 Novara-Carignano 6-0 30 gen.
2-2 Juventus-Torino 0-2
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (7ª)
         
31 ott. 0-4 Pastore-Juventus 0-5 2 gen.
1-6 Carignano-Torino 0-1
6 feb. 2-4 [42] US Torinese-Novara 1-2

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (8ª)
         
13 dic. 3-1 [43] Torino-US Torinese 0-1 9 gen.
0-6 [43] Pastore-Novara[44] 0-2
5 dic. 7-1 [43] Juventus-Carignano 5-1
andata (4ª) Quarta giornata ritorno (9ª)
         
21 nov. 1-1 Novara-Torino 2-3 16 gen.
2-1 US Torinese-Juventus 2-2
1-1 Pastore-Carignano 2-1

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (10ª)
         
28 nov. 1-1 Juventus-Novara 0-3 23 gen.
3-2 Torino-Pastore 4-2
5-0 US Torinese-Carignano 5-0
 
Spareggi

Il primo posto nel girone, che dava diritto a disputare la finale per il titolo di campione regionale, fu deciso, visto il pari merito, da uno spareggio.

  Risultati   Luogo e data
Novara 2-0 Torino Alessandria, 13 marzo 1921
 
Girone B
Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Alessandria dettagli Alessandria Campo degli Orti -
Amatori Torino dettagli Torino Campo di via Rivalta -
Biellese dettagli Biella (NO) Motovelodromo Lanzone -
Casale dettagli Casale Monferrato (AL) Stadio Natale Palli -
Pro Vercelli dettagli Vercelli (NO) Campo piazza Conte di Torino -
Valenzana dettagli Valenza (AL) Campo di Porta Alessandria -
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
1rightarrow.png 1. Alessandria 19 10 9 1 0 37 3
1rightarrow.png 2. Pro Vercelli 13 10 6 1 3 24 10
Noatunloopsong (nuvola).svg 3. Casale 12 10 6 0 4 18 10
  4. Biellese 11 10 5 1 4 16 18
  5. Valenzana 5 10 2 1 7 12 25
Nuvola actions cancel.png 6. Amatori Torino 0 10 0 0 10 3 44

Legenda:

      Qualificato ai gironi di semifinale.
Noatunloopsong (nuvola).svg  Qualificato allo spareggio per l'accesso al girone di semifinale.
      Retrocesso e poi sciolto a fine stagione.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (6ª)
         
13 dic. 1-2 [45] Casale-Alessandria 1-3 19 dic.
24 ott. 5-0 Biellese-Amatori Torino[46] 2-0
6-1 Pro Vercelli-Valenzana 3-2
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (7ª)
         
31 ott. 1-4 Amatori Torino-Pro Vercelli 0-4 2 gen.
1-6 Biellese-Alessandria[47] 0-2 a tav.
1-0 Casale-Valenzana 2-1 2 gen.

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (8ª)
         
7 nov. 2-0 Pro Vercelli-Casale[48] 0-2 9 gen.
0-0 Valenzana-Biellese 1-3
5 dic. 13-0 [49] Alessandria-Amatori Torino[50] 2-0
andata (4ª) Quarta giornata ritorno (9ª)
         
21 nov. 3-0 Valenzana-Amatori Torino[51] 2-0 16 gen.
3-0 Casale-Biellese 1-2
1-0 Alessandria-Pro Vercelli 0-0

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (10ª)
         
28 nov. 6-1 Pro Vercelli-Biellese[52] 0-2 a tav.
5-0 Casale-Amatori Torino[53] 2-0 a tav.
3-0 Alessandria-Valenzana 5-0 23 gen.
 
Finali regionali
Finale per il titolo regionale
  Risultati   Luogo e data
Alessandria 2-0 Novara Torino, 20 marzo 1921
 
  • Alessandria campione piemontese di calcio 1921.
Finale per il quinto posto

La quinta squadra piemontese ad aver diritto di giocare il girone di semifinale venne stabilita tramite uno spareggio tra le due squadre terze classificate nei rispettivi gironi. Ad avere la meglio, dopo una partita di replay, fu l'US Torinese

  Risultati   Luogo e data
US Torinese 0-0 Casale Vercelli, 20 febbraio 1921
US Torinese 2-0 Casale Vercelli, 20 marzo 1921
 

Sezione veneta

Gestito dal Comitato Regionale Veneto, sede: Venezia.

Girone A
Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Bentegodi Verona dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi 1ª nella Promozione veneta
Petrarca dettagli Padova Campo della Pensione Universitaria -
Treviso dettagli Treviso Campo di Santa Maria del Rovere 3ª nella Promozione veneta
Udinese dettagli Udine Campo Polisportivo Moretti -
Venezia dettagli Venezia Campo di Sant'Elena -
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
1rightarrow.png 1. Petrarca 13 8 5 3 0 21 5
1rightarrow.png 2. Bentegodi Verona 12 8 5 2 1 20 9
  3. Venezia 9 8 3 3 2 12 7
  4. Udinese 5 8 1 3 4 10 20
Noatunloopsong (nuvola).svg 5. Treviso 1 8 0 1 7 5 27

Legenda:

      Qualificato al girone finale regionale.
Noatunloopsong (nuvola).svg  Qualificato allo spareggio salvezza per non retrocedere in Promozione 1921-1922.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (6ª)
         
24 ott. 5-0 Bentegodi Verona-Udinese 2-1 5 dic.
0-2 Venezia-Petrarca 1-1
  Riposa: Treviso  
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (7ª)
         
16 gen. 6-0 Petrarca-Treviso 2-0 12 dic.
1-1 Udinese-Venezia 1-4
  Riposa: Bentegodi  

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (8ª)
         
7 nov. 2-2 Bentegodi Verona-Petrarca 1-3 19 dic.
0-3 Treviso-Venezia 0-2
  Riposa: Udinese  
andata (4ª) Quarta giornata ritorno (9ª)
         
14 nov. 1-0 Bentegodi Verona-Venezia 1-1 23 gen.
1-1 Udinese-Treviso 1-0
  Riposa: Petrarca  

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (10ª)
         
21 nov. 2-1 Bentegodi Verona-Treviso 6-0 9 gen.
4-0 Petrarca-Udinese 1-1
  Riposa: Venezia  
 
Girone B
Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Dolo dettagli Dolo (VE)   2ª nella Promozione veneta
Padova dettagli Padova Stadium di Padova -
Schio dettagli Schio (VI)   4ª nella Promozione veneta
Verona dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi -
Vicenza dettagli Vicenza Campo di Borgo Casale -
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
1rightarrow.png 1. Verona 13 8 6 1 1 19 7
1rightarrow.png 2. Padova 12 8 5 2 1 19 8
  3. Vicenza 10 8 4 2 2 11 8
  4. Schio 4 8 1 2 5 8 15
Noatunloopsong (nuvola).svg 5. Dolo 1 8 0 1 7 8 27

Legenda:

      Qualificato al girone finale regionale.
Noatunloopsong (nuvola).svg  Qualificato allo spareggio salvezza per non retrocedere in Promozione 1921-1922.
      Retrocesso in Promozione 1921-1922.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (6ª)
         
24 ott. 0-1 Schio-Verona 1-4 5 dic.
1-2 [54] Dolo-Vicenza 1-2
  Riposa: Padova  
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (7ª)
         
7 nov. 3-2 Padova-Dolo 5-1 19 dic.
4-1 Vicenza-Schio 0-0
  Riposa: Verona  

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (8ª)
         
14 nov. 1-1 Verona-Padova 0-2 26 dic.
0-0 Dolo-Schio 0-5
  Riposa: Vicenza  
andata (4ª) Quarta giornata ritorno (9ª)
         
21 nov. 1-2 Schio-Padova 0-4 9 gen.
0-2 Vicenza-Verona 0-1 6 feb.
  Riposa: Dolo   9 gen.

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (10ª)
         
13 dic. 1-2 [55] Padova-Vicenza 1-1 16 gen.
31 ott. 6-0 Verona-Dolo 4-3 12 dic.
  Riposa: Schio  
 
Spareggio retrocessione
  Risultati   Luogo e data
Treviso 5-1 Dolo Padova, 27 febbraio 1921
 
Girone finale
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
1rightarrow.png 1. Padova 8 6 3 2 1 10 5
1rightarrow.png 2. Bentegodi Verona 7 6 2 3 1 12 9
  3. Verona 6 6 2 2 2 7 9
  4. Petrarca 3 6 1 1 4 9 15

Legenda:

      Qualificato ai gironi di semifinale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Note:

Il Padova è campione regionale veneto.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
13 feb. 3-2 Verona-Petrarca 0-3 6 mar.
6 mar. 2-2 Bentegodi Verona-Padova[56] 2-0
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
20 feb. 1-1 Verona-Bentegodi Verona 2-1 13 mar.
3-0 Padova-Petrarca 3-0 3 apr.

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
27 feb. 2-1 Padova-Verona 0-0 20 mar.
4-4 Bentegodi Verona-Petrarca[57] 2-0
 

Semifinali nazionali

Le semifinali nazionali di Prima Categoria della stagione sportiva 1920-1921 furono disputate da 16 società.

Squadre partecipanti

Squadre liguri
1. Andrea Doria 16ª partecipazione al campionato nazionale
2. Genoa 19ª partecipazione al campionato nazionale
Squadre piemontesi
3. Alessandria 4ª partecipazione al campionato nazionale
4. Novara 5ª partecipazione al campionato nazionale
5. Pro Vercelli 10ª partecipazione al campionato nazionale
6. Torino 10ª partecipazione al campionato nazionale
7. US Torinese 1ª partecipazione al campionato nazionale
Squadre lombarde
8. Inter 9ª partecipazione al campionato nazionale
9. Legnano 2ª partecipazione al campionato nazionale
10. Milan 17ª partecipazione al campionato nazionale
11. US Milanese 12ª partecipazione al campionato nazionale
Squadre venete
12. Padova 2ª partecipazione al campionato nazionale
13. Bentegodi Verona 1ª partecipazione al campionato nazionale
Squadre emiliane
14. Bologna 2ª partecipazione al campionato nazionale
15. Mantova 1ª partecipazione al campionato nazionale
16. Modena 2ª partecipazione al campionato nazionale

Girone A

Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
1rightarrow.png 1. Bologna 10 6 4 2 0 13 4
  2. Genoa 7 6 2 3 1 9 8
  3. Novara 6 6 2 2 2 6 6
  4. Milan 1 6 0 1 5 8 18

Legenda:

      Qualificato alla semifinale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
10 apr. 2-0 Bologna-Milan 5-1 29 mag.
0-1 Novara-Genoa 1-1

 

andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
14 apr. 1-2 Genoa-Bologna 1-1 5 giu.
2-0 Novara-Milan 3-2
andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
22 mag. 3-1 Bologna-Novara 0-0 12 giu.
2-2 Milan-Genoa 3-4

Girone B

Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
1rightarrow.png 1. Alessandria 8 6 4 0 2 17 5
  2. Modena 8 6 4 0 2 7 8
  3. Andrea Doria 6 6 3 0 3 6 5
  4. US Milanese 2 6 1 0 5 4 16

Legenda:

      Qualificato alla semifinale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Note:

Alessandria e Modena disputarono uno spareggio per il primo posto.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
10 apr. 1-0 Modena-Alessandria 1-5 29 mag.
2-1 Andrea Doria-US Milanese 0-1

 

andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
19 giu. 2-1 [58] Alessandria-Andrea Doria 0-1 5 giu.
14 apr. 2-1 Modena-US Milanese 2-0
andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
22 mag. 8-0 Alessandria-US Milanese 2-1 12 giu.
2-0 Andrea Doria-Modena[59] 0-1 26 giu.
Spareggio primo posto

Per decidere quale squadra doveva accedere alle semifinali fu disputato un spareggio tra Alessandria e Modena, che avevano terminato il girone a pari punti.

  Risultati   Luogo e data
Alessandria 2-1 Modena Milano, 26 giugno 1921
 

Girone C

Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
  1. Torino 8 6 4 0 2 13 10
  1. Legnano 8 6 4 0 2 10 8
  3. Padova 4 6 2 0 4 9 11
  4. Mantova 4 6 2 0 4 8 11

Legenda:

      Qualificato alla semifinale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Note:

Torino e Legnano disputarono uno spareggio per il primato nel girone e la conseguente qualificazione alle semifinali. La gara di spareggio fra le due capoliste venne sospesa nel corso dell'oltranza[60] dopo 158' di gioco.
Entrambe le squadre si ritirano dal campionato per esaurimento delle forze.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
10 apr. 1-3 Mantova-Torino 0-1 29 mag.
0-1 Padova-Legnano 0-2

 

andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
14 apr. 3-0 Legnano-Mantova 0-2 19 giu.
2-1 Torino-Padova 1-4 5 giu.
andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
22 mag. 4-1 Torino-Legnano 2-3 12 giu.
4-2 Mantova-Padova 1-2

Girone D

Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
1rightarrow.png 1. Pro Vercelli 10 6 5 0 1 13 4
  2. US Torinese 9 6 4 1 1 14 6
  3. Inter 3 6 1 1 4 8 13
  4. Bentegodi Verona 2 6 1 0 5 4 16

Legenda:

      Qualificato alla semifinale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
19 giu. 0-2 Inter-Pro Vercelli 0-2 29 mag.
10 apr. 4-0 Torinese-Bentegodi Verona 1-0

 

andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
14 apr. 4-1 Inter-Bentegodi Verona 0-2 5 giu.
2-0 Pro Vercelli-Torinese 0-3
andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
22 mag. 0-3 Bentegodi Verona-Pro Vercelli 1-4 12 giu.
4-4 Inter-Torinese 0-2

Semifinali nord

Il Bologna, abbinato alla vincente di Torino-Legnano, si qualifica automaticamente alla finale settentrionale stante il ritiro delle sue avversarie.

Torino
10 luglio 1921
Pro Vercelli 4 – 0[61] Alessandria Corso Sebastopoli
Arbitro:  Brunetti (Torino)

Finale nord

Livorno
17 luglio 1921, ore 17:18
Pro Vercelli 2 – 1
A oltranza.
Bologna
Arbitro:  Vagge (Genova)

Verdetti

  • 1rightarrow.png Pro Vercelli qualificata alla finalissima.

Torneo peninsulare

Gironi regionali di qualificazione

Sezione campana

Girone A
Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Naples dettagli Napoli Poligono di tiro a segno nazionale "Vittorio Emanuele III" 4º nella sezione campana del torneo centro-meridionale
Puteolana dettagli Pozzuoli Campo Armstrong 2º nelle semifinali interregionali del torneo centro-meridionale A
Salernitana dettagli Salerno Campo di Piazza d'ArmiCampo Armstrong 1º in Promozione Campana A
Savoia dettagli Torre Annunziata Campo Oncino 3º in Promozione Campana
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1rightarrow.png 1. Puteolana 11 6 5 1 0 17 3 +14
1rightarrow.png 2. Naples 8 6 4 0 2 16 7 +9
  3. Savoia 5 6 2 1 3 7 19 -12
  4. Salernitana 0 6 0 0 6 0 11 -11

Legenda:

      Qualificato al girone finale regionale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
28 nov. 0-1 Salernitana-Naples 0-2 a tav.
1-1 Savoia-Puteolana 0-7 9 gen.
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
5 dic. 4-2 Naples-Savoia 7-0 16 gen.
30 gen. 0-2 [63] Salernitana-Puteolana 0-2

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
12 dic. 3-1 Puteolana-Naples 2-1 23 gen.
0-2 Salernitana-Savoia 0-2
 
Girone B
Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Audacia Napoli dettagli Napoli - 3º in Promozione Campana B
Internazionale Napoli dettagli Napoli Campo delle Terme di Agnano 3º nelle semifinali interregionali del torneo centro-meridionale B
Pro Napoli dettagli Napoli Campo ILVA e Campo Pilastri 3º nella sezione campana del torneo centro-meridionale
Bagnolese dettagli Bagnoli-Napoli Campo Ilva Anno sabbatico
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1rightarrow.png 1. Internazionale Napoli 9 6 4 1 1 13 5 +8
1rightarrow.png 2. Bagnolese 9 6 4 1 1 13 6 +7
  3. Pro Napoli 6 6 3 0 3 10 6 +4
  4. Audacia Napoli 0 6 0 0 6 3 22 -19

Legenda:

      Qualificato al girone finale regionale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
28 nov. 3-1 Internazionale Napoli-Bagnolese 1-1 9 gen.
3-0 Pro Napoli-Audacia Napoli 4-1
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
19 dic. 2-1 Internazionale Napoli-Audacia Napoli 6-0 16 gen.
2-0 Bagnolese-Pro Napoli 2-1

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
12 dic. 0-2 Internazionale Napoli-Pro Napoli 1-0 23 gen.
0-3 Audacia Napoli-Bagnolese 1-4
 
Girone finale regionale
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1rightarrow.png 1. Naples 7 6 3 1 2 9 7 +2
1rightarrow.png 2. Bagnolese 6 6 3 0 3 7 5 +2
  3. Internazionale Napoli 1 6 0 1 5 2 10 -8
US Department of Justice Scales Of Justice.svg 4. Puteolana 10 6 5 0 1 11 7 +4

Legenda:

      Qualificato ai gironi di semifinale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Note:

La Puteolana fu squalificata e tolta dalla classifica finale.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
6 feb. 2-1 Naples-Bagnolese 0-2 27 feb.
2-0 Puteolana-Internazionale Napoli 3-1
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
13 feb. 0-0 Naples-Internazionale Napoli 2-1 6 mar.
1-2 Bagnolese-Puteolana 0-1

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
20 feb. 1-0 Bagnolese-Internazionale 2-0 23 apr.
3-2 Puteolana-Naples[64] 0-2 9 apr.
 

Sezione laziale

Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Audace Roma dettagli Roma - 2º nelle semifinali interregionali del torneo centro-meridionale B
Roman dettagli Roma Campo di Due Pini 7º nella sezione laziale del torneo centro-meridionale, riammesso
Fortitudo dettagli Roma Campo "Madonna del Riposo" Perdente finale centro-sud
Juventus Audax dettagli Roma Campo della Farnesina 4º nella sezione laziale del torneo centro-meridionale
Lazio dettagli Roma Stadio della Rondinella 3º nella sezione laziale del torneo centro-meridionale
Pro Roma dettagli Roma Campo Piramide 6º nella sezione laziale del torneo centro-meridionale
US Romana dettagli Roma Campo dell'Olmo 5º nella sezione laziale del torneo centro-meridionale
Vittoria Roma dettagli Roma Trastevere Stadium 1º in Promozione Laziale, promosso
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1rightarrow.png 1. Fortitudo 27 14 13 1 0 58 8 +50
1rightarrow.png 2. Lazio 22 14 10 2 2 45 12 +33
  3. Juventus Audax 17 14 8 1 5 41 18 +23
  4. Pro Roma 14 14 6 2 6 25 37 -12
  5. Audace Roma 11 14 5 1 8 30 34 -4
  6. US Romana 10 14 5 0 9 23 35 -12
  7. Vittoria Roma 7 14 2 3 9 12 44 -32
  8. Roman 4 14 1 2 11 13 59 -46

Legenda:

      Qualificato ai gironi di semifinale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Risultati
Tabellone
  AUD FOR JUA LAZ PRO ROM USR VIT
Audace Roma –––– 1-4 1-2 0-9 1-2 3-0 4-0 5-0
Fortitudo 6-3 –––– 3-0 1-1 4-2 11-0 4-0 4-0
Juventus Audax 2-2 1-3 –––– 3-0 8-1 9-0 6-2 1-2
Lazio 2-0 0-1 2-0 –––– 4-0 6-0 2-1 6-1
Pro Roma 4-1 0-6 1-0 2-5 –––– 4-0 1-2 2-1
Roman 1-6 0-1 1-2 1-5 3-3 –––– 1-2 1-1
US Romana 0-2 0-5 0-5 1-2 1-2 3-1 –––– 6-0
Vittoria Roma 2-1 0-5 0-2 1-1 1-1 3-4 0-5 ––––
Calendario
andata (1ª) Prima giornata ritorno (8ª)
         
28 nov. 3-0 Fortitudo-Juventus Audax 3-1 27 feb.
4-0 Lazio-Pro Roma 5-2
3-0 Audace Roma-US Romana 2-0
3-4 Vittoria Roma-Roman 1-1

 

andata (2ª) Seconda giornata ritorno (9ª)
         
5 dic. 2-0 Lazio-Juventus Audax 0-3 6 mar.
0-6 Pro Roma-Fortitudo 2-4
3-4 Vittoria Roma-US Romana 0-6
1-6 Roman-Audace Roma 0-3

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (10ª)
         
12 dic. 5-0 Audace Roma-Vittoria Roma 1-2 13 mar.
6 feb. 0-1 Lazio-Fortitudo 1-1
20 feb. 1-0 Pro Roma-Juventus Audax 1-8
3-1 US Romana-Roman 2-1

 

andata (4ª) Quarta giornata ritorno (11ª)
         
19 dic. 2-1 Lazio-US Romana 2-1 20 mar.
1-2 Juventus Audax-Vittoria Roma 2-0
4-1 Pro Roma-Audace Roma[65] 2-1
11-0 Fortitudo-Roman 1-0
andata (5ª) Quinta giornata ritorno (12ª)
         
9 gen. 4-0 Fortitudo-US Romana 5-0 2 apr.
2-1 Pro Roma-Vittoria Roma 1-1
6-0 Lazio-Roman 5-1
2-2 Juventus Audax-Audace Roma 2-1

 

andata (6ª) Sesta giornata ritorno (13ª)
         
16 gen. 4-0 Pro Roma-Roman 3-3 10 apr.
6-1 Lazio-Vittoria Roma 1-1
6-3 Fortitudo-Audace Roma 4-1
13 feb. 6-2 Juventus Audax-US Romana 5-0

 

andata (7ª) Settima giornata ritorno (14ª)
         
23 gen. 4-0 Fortitudo-Vittoria Roma 5-0 17 apr.
2-0 Lazio-Audace Roma 9-0
9-0 Juventus Audax-Roman 2-1
1-2 Pro Roma-US Romana 2-1

Sezione toscana

Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
CS Firenze dettagli Firenze Prato del Quercione 5º nella sezione toscana del torneo centro-meridionale
Gerbi Pisa dettagli Pisa - 4º nella sezione toscana del torneo centro-meridionale
Libertas Firenze dettagli Firenze Parco delle Cascine 3º nella sezione toscana del torneo centro-meridionale
Livorno dettagli Livorno Campo di Villa Chayes Perdente finalissima
Lucchese dettagli Lucca Campo di Marte 2º in Promozione Toscana
Pisa dettagli Pisa Arena Garibaldi 2º nelle semifinali interregionali del torneo centro-meridionale A
Prato dettagli Prato - 6º nella sezione toscana del torneo centro-meridionale
Viareggio dettagli Viareggio Campo di piazza Mazzini 1º in Promozione Toscana
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1rightarrow.png 1. Pisa 25 14 12 1 1 40 11 +29
1rightarrow.png 2. Livorno 24 14 11 2 1 50 11 +39
  3. Lucchese 18 14 8 2 4 31 20 +11
  4. Prato 14 14 7 0 7 21 22 -1
  5. CS Firenze 11 14 4 3 7 16 26 -10
  6. Libertas Firenze 10 14 4 2 8 19 20 -1
  7. Viareggio 5 14 1 3 10 21 48 -27
1downarrow red.svg 8. Gerbi Pisa 5 14 1 3 10 10 50 -40

Legenda:

      Qualificato ai gironi di semifinale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Risultati
Tabellone
  CSF GIO LIB LIV LUC PIS PRA VIA
CS Firenze –––– 1-1 1-0 0-5 2-0 1-5 0-2 4-2
Gerbi Pisa 0-3 –––– 3-0 0-5 2-2 1-4 1-2 1-1
Libertas Firenze 0-0 8-0 –––– 2-4 0-1 2-4 2-0 0-0
Livorno 3-0 11-0 3-0 –––– 2-2 0-0 2-0 7-2
Lucchese 2-0 3-0 1-0 0-3 –––– 2-5 3-2 11-1
Pisa 3-2 4-0 2-0 3-0 3-0 –––– 2-0 2-0
Prato 1-0 3-0 0-2 0-1 0-2 2-1 –––– 5-3
Viareggio 2-2 3-1 1-3 2-4 0-2 1-2 3-4 ––––
Calendario
andata (1ª) Prima giornata ritorno (8ª)
         
21 nov. 1-0 Lucchese-Libertas 1-0 23 gen.
2-0 Livorno-Prato 1-0
3-1 Viareggio-Gerbi Pisa 1-1
3-2 Pisa-CS Firenze 5-1

 

andata (2ª) Seconda giornata ritorno (9ª)
         
3 apr. 0-3 Gerbi Pisa-CS Firenze 1-1 22 mag.
28 nov. 0-0 Livorno-Pisa 0-3 30 gen.
0-2 Prato-Lucchese 2-3
20 mar. 1-3 Viareggio-Libertas 0-0 10 apr.

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (10ª)
         
5 dic. 0-5 CS Firenze-Livorno 0-3 6 feb.
0-2 Viareggio-Lucchese 1-11
10 apr. 3-0 Prato-Gerbi Pisa 2-1
3 apr. 2-0 Pisa-Libertas 4-2

 

andata (4ª) Quarta giornata ritorno (11ª)
         
12 dic. 2-2 Gerbi Pisa-Lucchese 0-3 13 feb.
2-1 Prato-Pisa[66] 0-2
3-0 Livorno-Libertas 4-2
4-2 CS Firenze-Viareggio 2-2
andata (5ª) Quinta giornata ritorno (12ª)
         
19 dic. 2-0 Libertas-Prato 2-0 20 feb.
2-0 Lucchese-CS Firenze[66] 0-2 10 apr.
2-0 Pisa-Viareggio 2-1 20 feb.
11-0 Livorno-Gerbi Pisa 5-0

 

andata (6ª) Sesta giornata ritorno (13ª)
         
9 gen. 4-0 Pisa-Gerbi Pisa 4-1 27 feb.
2-2 Livorno-Lucchese 3-0
1-0 CS Firenze-Libertas 0-0
5-3 Prato-Viareggio 4-3 3 apr.

 

andata (7ª) Settima giornata ritorno (14ª)
         
16 gen. 2-5 Lucchese-Pisa 0-3 6 mar.
2-4 Viareggio-Livorno 2-7
20 mar. 0-2 CS Firenze-Prato 0-1 13 mar.
13 mar. 8-0 Libertas-Gerbi Pisa 0-3 17 apr.
Spareggio retrocessione
  Risultati   Luogo e data
Viareggio 3-1 Gerbi Pisa Lucca, 25 settembre 1921
 

Semifinali interregionali

Girone A

Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1rightarrow.png 1. Livorno 8 4 4 0 0 13 4 +9
  2. Naples 3 4 1 1 2 11 13 -2
  3. Lazio 1 4 0 1 3 7 14 -7

Legenda:

      Qualificato alla finale del torneo peninsulare.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
22 mag. 1-2 Lazio-Livorno 0-4 12 giu.
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
29 mag. 5-2 Livorno-Naples 2-1 19 giu.

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
5 giu. 4-2 Naples-Lazio 4-4 26 giu.
 

Girone B

Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1rightarrow.png 1. Pisa 7 4 3 1 0 13 2 +11
  2. Fortitudo 5 4 2 1 1 11 3 +8
  3. Bagnolese 0 4 0 0 4 2 21 -19

Legenda:

      Qualificato alla finale del torneo peninsulare.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Risultati
andata (1ª) Prima giornata ritorno (4ª)
         
22 mag. 0-0 Pisa-Fortitudo 2-1 12 giu.
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (5ª)
         
29 mag. 0-3 Bagnolese-Pisa 1-8 19 giu.

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (6ª)
         
5 giu. 7-0 Fortitudo-Bagnolese 3-1 26 giu.
 

Finale centro-meridionale

Bologna
3 luglio 1921
Pisa 1 – 0 Livorno Stadio Sterlino
Arbitro:  Venegoni (Legnano)

Verdetti

  • Pisa qualificato alla finalissima.

Finalissima

Torino
24 luglio 1921, ore 17:17
Pro Vercelli 2 – 1 Pisa
Arbitro:  Olivari (Genova)

Verdetto

 
Scudetto6.svg Pro Vercelli campione d'Italia 1920-1921

Squadra campione

La spaccatura della Federazione


Stavolta però l'esito fu ben diverso. Le grandi e medie società non erano più disposte a iniziare una nuova stagione nelle condizioni di quella appena conclusa e, nel giro di poco tempo, tra il 27 e il 28 agosto,[68] ventiquattro fra le migliori squadre del campionato secessionarono in massa dalla FIGC dando vita privatamente alla Confederazione Calcistica Italiana,[69] che rifiutò ulteriori richieste di rientrare in seno alla FIGC[70] e organizzò un torneo strutturato sul modello presentato da colui che condurrà l'Italia alla doppia vittoria mondiale. A questo campionato, vista la genesi della scissione e al rango delle squadre del Nord ci si riferirà spesso, già all'epoca dei fatti, come "torneo delle 24", ma di fatto, oltre alle 24 squadre della Lega Nord, divise in due gironi, parteciparono anche 32 squadre della Lega Sud, divise in cinque gironi su base regionale. Inoltre molte altre squadre minori aderirono alla C.C.I. andando a costituire una vera e propria seconda serie della C.C.I. denominata Seconda Divisione.La mattinata della stessa domenica in cui era in programma la finalissima fra Pro Vercelli e Pisa, nel capoluogo piemontese si svolse un Consiglio Federale fra i dirigenti ivi intervenuti per assistere alla gara. Il futuro allenatore della NazionaleVittorio Pozzo, si fece interprete dell'insoddisfazione delle grandi società e presentò un suo progetto per una drastica riforma del campionato. La discussione nell'assemblea fu molto accesa, e anche questa volta, come accaduto molto spesso in passato, furono le piccole squadre che, temendo di scomparire, fecero valere il loro peso numerico, e così il Progetto Pozzo fu respinto.