26-Prima Divisione 1925-1926

Prima Divisione 1925-1926
Competizione Prima Divisione
Sport Football pictogram.svg Calcio
Edizione 26ª
Organizzatore Lega Nord e Lega Sud
Date dal 4 ottobre 1925
al 23 settembre 1926
Luogo Italia Italia
Partecipanti 24 (Lega Nord)
20 (Lega Sud)
44 (totale)
Formula gironi+finale e finalissima
Risultati
Vincitore Juventus
(2º titolo)
Retrocessioni Lega Nord
Novara
Pisa
Alessandria[1]
Legnano
Udinese
Reggiana
Parma
Mantova.

Lega Sud[2]
Tutte, tranne:
Alba Roma
Fortitudo
Internaples.

In Seconda Divisione:
Stabia
Puteolana
Maceratese
Messinese.
Statistiche
Miglior marcatore Ungheria Ferenc Hirzer (35)
Incontri disputati 385
Gol segnati 1 512 (3,93 per incontro)
Formazione Juventus 1925-1926.jpg
I bianconeri vincitori del loro secondo scudetto, a ventuno anni di distanza dal precedente; fu il primo della lunga serie targata Agnelli
Cronologia della competizione
Left arrow.svg 1924-1925 1926-1927 Right arrow.svg

La Prima Divisione 1925-1926 è stata la 26ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio, disputato tra il 4 ottobre 1925 e il 22 agosto 1926 e concluso con la vittoria della Juventus, al suo secondo titolo.

Stagione

Novità

Il fascismo nel calcio

L'epilogo del campionato 1924-1925, a sua volta segnato da quello precedente, obbligò a riconsiderare la struttura del Progetto Pozzo, che conferiva ad una doppia finale il compito di assegnare lo scudetto, in quanto tali appuntamenti si erano rapidamente riempiti di una tensione tale da comportare ingestibili problemi di ordine pubblico. Si fece dunque largo l'idea dell'istituzione di una divisione d'onore a girone unico a 16 squadre; tale proposta aveva anche il pregio di aumentare gli scontri diretti fra le maggiori società nazionali, ridottisi dopo la divisione in due gironi separati. L'attuazione di tale piano imponeva tuttavia la riduzione del numero delle partecipanti al torneo: venne dunque deciso, all'assemblea federale del 15-16 agosto 1925, che, a fine stagione, sarebbero state ben quattro le retrocessioni per ogni girone della Lega Nord.[3]

Nel frattempo, all'assemblea della Lega Sud del 20 luglio 1925, le società campane, geograficamente le meglio collocate logisticamente, misero ai voti la proposta del superamento dei tornei regionali e del taglio delle iscrizioni, in modo da applicare anche al Sud il modello disegnato al Nord dal Progetto Pozzo cinque anni prima (erano previsti due gironi subnazionali di otto squadre, per un totale di 16 squadre partecipanti).[4][5] Contro tale assetto, che avrebbe comportato la conferma della retrocessione diretta delle piazzate oltre il quarto posto nei gironi (effettivamente prevista dal regolamento originario del campionato di Lega Sud 1924-1925), si schierarono sia i club pugliesi (peraltro rimasti solo in quattro iscritti) sia quelli laziali che, svantaggiati dalla loro collocazione, riuscirono a far bloccare ogni decisione definitiva dall'assemblea federale del 15-16 agosto, la stessa nella quale al Nord si deliberò il girone unico dal quale a quel punto le società del Sud sarebbero state escluse.

Le decisioni dell'assemblea federale furono poi confermate a settembre dalla cosiddetta "Commissione dei tredici", la quale stabilì che la nuova massima serie a girone unico, la Divisione Nazionale 1926-1927, avrebbe compreso solo le 16 migliori squadre provenienti dalla Lega Nord, escludendo quelle della Lega Sud, il cui torneo a partire dalla stagione 1926-1927 avrebbe costituito uno dei gironi del nuovo campionato cadetto. Inoltre solo la vincente della finalissima tra le squadre campioni della Prima Divisione Nord e della Prima Divisione Sud sarebbe stata promossa in Divisione Nazionale, sostituendo l'ultima classificata nel girone unico. La "Commissione dei tredici" inoltre stabilì la creazione al fianco delle Leghe Nord e Sud (specificando "delle società maggiori" di Prima e Seconda Divisione) di altrettante leghe delle società minori (di Terza e di Quarta Divisione) che coordinassero i comitati regionali.[6][7] L'esclusione delle squadre centro-meridionali dalla Divisione Nazionale suscitò le proteste dell'Alba, la quale chiese l'allargamento della Divisione Nazionale da 16 a 17 squadre con l'inclusione del campione della Lega Sud 1925-1926.[8][9] Nel frattempo, tuttavia, esplosero i problemi proprio fra le squadre campane che avevano pressato per la riqualificazione del torneo, tanto che solo l'Internaples presentò domanda d'iscrizione fra le aventi diritto.

Poiché fortemente appoggiato dal regime, l'intero piano trovò minori resistenze del suo predecessore, la cui attuazione aveva portato alla crisi del 1921. Il Fascismo infatti si era accorto dell'enorme potenziale d'attrazione sulle masse che il calcio sapeva esercitare e volle dunque sfruttarlo a suo vantaggio. Se Mussolini, generalmente poco interessato alle competizioni di squadra, non si interessò mai veramente a quello che, dopo la Grande Guerra, era divenuto a tutti gli effetti lo sport nazionale, lo stesso non poteva dirsi di molti gerarchi che, tifosi se non dirigenti di svariate società, cercarono a più riprese di intervenire a favore delle proprie compagini, talvolta sobillando in prima persona disordini e problemi di ordine pubblico. Il caso più emblematico fu quello di Leandro Arpinati, che arrivò addirittura alla presidenza della FIGC a fine stagione apportando, con la Carta di Viareggio, una drastica ristrutturazione dell'organizzazione del calcio italiano.

Formula

Il campionato della Lega Nord era strutturato in due gironi interregionali da 12 squadre ciascuno. La prima classificata di ogni girone accedeva alla finale, mentre le ultime quattro venivano retrocesse. Le due finaliste si affrontano in una sfida di andata e ritorno e la vincitrice ratifica il titolo in una finalissima contro il campione della Lega Sud, anch'essa a doppio turno.

Il torneo meridionale si organizzava in prima istanza sui campionati regionali di LazioCampaniaPugliaSicilia e Marche, gestiti direttamente dalla Lega Sud fin dalla stagione 1924-1925. Le prime due classificate di ogni girone regionale accedevano alla fase nazionale, allargata per l'occasione a dieci squadre con l'ammissione dei vicecampioni di Sicilia e Marche. Le semifinali della Lega Sud erano dunque strutturate su due gironi da cinque squadre, dove le vincitrici si affrontavano in finale per il titolo meridionale.

Quale norma transitoria introdotta all'inizio della stagione, la FIGC decise che in caso di parità di punti, per l'assegnazione di qualsiasi titolo sportivo, non si sarebbe giocato lo spareggio, ma avrebbe dovuto essere applicato il quoziente reti, ovvero il rapporto tra reti fatte e subite. Questo avrebbe regolato anche tutti gli altri pari merito, come nel caso di Palermo e Maceratese. Nei rari casi di parità anche nel goal-average, le squadre sarebbero state considerate a pari merito, oppure si sarebbe disputato lo spareggio per la qualificazione o per la retrocessione. Il quoziente reti sarà poi abolito nel 1926 a causa dei numerosi sospetti di combine.

Avvenimenti

Due protagonisti del successo bianconero: il portiere Gianpiero Combi, estremo guardiano di una difesa capace di subire solo 18 gol in 27 giornate di campionato, e l'attaccante Antonio Vojakmatch-winner nella finale contro il Bologna.

I campioni d'Italia del Bologna partirono lanciatissimi, ottenendo ben dieci successi consecutivi nelle prime dieci giornate di campionato, e venendo fermati sul pareggio per la prima volta solo in gennaio, a Genova, di fronte all'Andrea Doria. Autentico trascinatore dei felsinei fu, come l'anno precedente, il ventenne Angelo Schiavio, capace di mettere a segno ben 27 gol nel solo girone eliminatorio. Nonostante questa marcia da record, i rossoblu si trovarono sempre alle calcagna un ritrovato Torino, rilanciato dall'aristocratico e facoltoso presidente Enrico Marone Cinzano, e rafforzato dal fortissimo centravanti Adolfo Baloncieri, prelevato in estate dall'Alessandria. I granata, sconfitti a Bologna, non si diedero per vinti, motivati anche dagli evidenti segni di flessione che i rossoblù cominciarono a dare nel girone di ritorno. Fu lotta serrata, risolta solo a causa della clamorosa sconfitta in cui i torinisti incapparono alla terz'ultima giornata in casa dell'Udinese, squadra già praticamente retrocessa. I sei gol con cui il Toro sommerse un Bologna – privo di due nazionali come Giuseppe Della Valle e Pietro Genovesi – ormai alle corde nello scontro diretto, posticipato dalla FIGC all'ultima giornata onde disputarlo a giochi già chiusi evitando così nuovi incidenti tra i tifosi, non fece altro che accrescere il rammarico per un'occasione che parve sprecata per ottenere il primo scudetto in casa granata.

Nell'altro raggruppamento la notizia fu invece il crollo del Genoa, che nelle precedenti quattro stagioni era sempre giunto in finale, cogliendo due scudetti. La formazione rossoblù cominciò a risentire del passare del tempo ma soprattutto, ancorata alla sua matrice essenzialmente genovese, cominciò a perdere posizioni in un calcio dove, seppur nascostamente, cominciava a tessersi una sempre più fitta tela di calciomercato. Fuori dai giochi i favoriti liguri, nel girone si assistette dunque alla marcia solitaria della Juventus: la formazione bianconera, da due stagioni in mano alla famiglia Agnelli, era stata fortemente rafforzata dalla nuova dirigenza con gli attaccanti Piero Pastore e Ferenc Hirzer, e il terzino Virginio Rosetta, al centro di un processo sportivo che aveva compromesso la stagione delle zebre due anni prima; punto di forza tradizionale, inoltre, era il portiere della Nazionale Gianpiero Combi, perno di un'impenetrabile difesa che rimase imbattuta per dieci giornate consecutive. I bianconeri segnarono simbolicamente il passaggio di consegne fra il vecchio e il nuovo calcio italiano andando a vincere all'ultima giornata a Marassi. La Juventus vinse il girone con 37 punti, staccando la seconda classificata, la sorprendente Cremonese, di otto punti. I cremonesi furono peraltro gli unici a stare al passo dei bianconeri nel girone d'andata (al giro di boa la Juventus era in vetta con due punti di vantaggio sulla Cremonese e cinque su Genoa e Pro Vercelli), prima di calare nel girone di ritorno.

Il gol dello juventino Pietro Pastore che aprì le marcature contro i felsinei, nel decisivo spareggio del 1º agosto 1926 giocato all'Arena Civica di Milano.

Come ampiamente previsto, in zona retrocessione caddero squadre di minor spessore: per MantovaParmaReggiana e Udinese la gloria della massima Divisione durò non più di uno o due anni. Sul fondo della classifica del Girone A rimasero Legnano e Pisa, che caddero con Alessandria e Novara, ultimo ad arrendersi. Con la Carta di Viareggio, però, le otto retrocesse rientrarono in gioco disputando, a settembre, un piccolo torneo che avrebbe garantito alla vincitrice il ripescaggio in massima divisione. Prevalse l'Alessandria, che andò così a completare il novero delle partecipanti al campionato successivo.

La finale fra Juventus e Bologna si svolse, come oramai consuetudine, in piena estate. I rossoblù si presentavano da campioni uscenti, mentre i bianconeri arrivavano all'ultimo atto del campionato dopo cinque anni di assenza. La gara di andata, giocata allo Sterlino di Bologna, vide i padroni di casa portarsi in vantaggio nel primo tempo con Bernardo Perin; nella seconda frazione i piemontesi ribaltarono la situazione con una doppietta di Hirzer, mentre fu l'emiliano Muzzioli a segnare la rete della parità. Nel ritorno, al campo di Corso Marsiglia a Torino, prevalse probabilmente la paura di perdere scaturendone una scialba gara a reti bianche, e rendendo così necessario uno spareggio che la FIGC fissò per la settimana seguente a Milano. In tale match, arbitrato come i precedenti dall'onnipresente Gama, i rossoblù mostrarono quei segni di stanchezza che ne avevano contrassegnato la seconda parte della stagione. Subendo la rete di Pastore nel primo tempo, riuscirono a pareggiare col bomber Schiavio, ma non seppero recuperare il gol decisivo di Antonio Vojak, siglato a un quarto d'ora dallo scadere dell'incontro.

In pieno agosto la Juventus ebbe infine la meglio sull'Alba Roma, vincitrice del campionato centro-meridionale, regolandola nella doppia finale scudetto con un 7-1 in Corso Marsiglia[10] e, due settimane più tardi, con un 5-0 allo Stadio Nazionale di Roma,[11] aggiudicandosi così il secondo titolo italiano della sua storia, il primo dell'era Agnelli.

I tre Saggi


Il segretario del Partito Nazionale Fascista Augusto Turati incaricò il gerarca fascista nonché presidente del CONI Lando Ferretti di convocare a Milano Bozino e Mario Ferretti, rispettivamente presidente e vicepresidente della FIGC, per organizzare una riunione atta a risolvere la crisi arbitrale. All'incontro avrebbero partecipato, tra gli altri, il presidente e il segretario del CONI, il presidente e il vicepresidente della FIGC e un rappresentante dell'AIA.[14] La riunione del 12 giugno pose fine alla vertenza tra FIGC e arbitri, e i dirigenti della FIGC colsero l'occasione per incaricare l'onorevole Ferretti di ringraziare Turati per l'interessamento mostrato nei confronti del calcio.[15]Anche questa stagione si concluse in modo confuso, con diverse gare rinviate per problemi di ordine pubblico, i dirigenti federali divisi sul da farsi e le grandi società a spingere per una nuova riforma del campionato, confacente ai loro interessi. La crisi gestionale del calcio italiano si aggravò fra maggio e giugno, quando scoppiò uno sciopero arbitrale. Lo sciopero arbitrale fu cagionato dalla decisione presa dalla Lega Nord, e successivamente omologata dal Consiglio Federale, di annullare l'incontro Casale-Torino, provvedimento controverso che dava ai granata l'opportunità di avvicinarsi al Bologna capolista e che fu perciò contestato dai felsinei; il testo della sentenza fu ritenuto offensivo nei confronti dell'arbitro incriminato e l'Associazione Italiana Arbitri, già indignata per l'istituzione da parte della "Commissione dei tredici" delle cosiddette liste di ricusazione degli arbitri,[12] il 30 maggio 1926 indisse uno sciopero per protesta.[13] Il regime fascista, interessato alla sottomissione dello sport nazionale al suo disegno totalitario, reagì duramente a questa forma di protesta, già bandita dal governo in altri settori.

Lettera di un tifoso napoletano al settimanale Tutti gli Sports, sulla finale di Lega Sud tra Alba e Internaples.

Nel frattempo, tuttavia, il 13 giugno il Consiglio Federale prese un'ulteriore decisione controversa, assegnando la sconfitta a tavolino all'Alba nell'incontro del 2 maggio con la Pro Italia, provvedimento che, se confermato, avrebbe cagionato l'eliminazione degli albini a tutto vantaggio della Bagnolese. La stampa romana gridò al complotto accusando i membri del Consiglio Federale (definiti offensivamente dei "legulei") di collusione con il segretario della Lega Sud Luigi Filosa, il quale fu a sua volta accusato di voler manipolare il campionato centro-meridionale affinché la finale fosse disputata tra due compagini napoletane, l'Internaples e la Bagnolese (la Lega Sud aveva sede a Napoli). L'Alba sporse reclamo chiedendo l'annullamento della sconfitta a tavolino e organizzò al contempo un comizio di protesta per le strade dell'Urbe, invocando inoltre la protezione delle autorità fasciste, in particolare del presidente del CONI Lando Ferretti. Anche grazie a ciò la sconfitta a tavolino fu annullata dalla Presidenza Federale il 27 giugno, nello stesso giorno in cui essa si dimise, e l'Alba poté così vincere il campionato della Lega Sud battendo nella doppia finale l'Internaples.

Il 27 giugno l'intera dirigenza della Federazione rassegnò le dimissioni ma, anziché indire nuove elezioni, demandò i propri poteri al CONI, già controllato dal regime tramite il suo presidente Lando Ferretti; costui nominò a sua volta tre importanti personalità, il presidente della Fortitudo Italo Foschi, il Presidente dell'Associazione Italiana Arbitri (nonché ex vicepresidente dell'InterGiovanni Mauro e il presidente del Bologna Paolo Graziani, a formare una Commissione di Riforma dell'ordinamento della Federazione. Ritiratisi in Versilia, il 2 agosto i tre dirigenti emanarono la carta di Viareggio, documento che aprì il calcio italiano al professionismo ma sancì il definitivo assoggettamento della Federazione al totalitarismo fascista.

Dopo le dimissioni del Consiglio della Lega Sud avvenute in estate per la crisi arbitrale di quel periodo, in seguito alla Carta di Viareggio la riforma del calcio meridionale venne operata d'imperio dal fascismo. Riprendendo l'idea di un gruppo di sole 12 squadre del meridione in grado di superare le dinamiche regionali, se ne promossero le tre maggiori (Alba, Fortitudo e Internaples) in Divisione Nazionale, mentre le restanti nove sarebbero rimaste in Prima Divisione usando l'escamotage di spostare l'Anconitana al Nord nel posto lasciato libero dal previsto ripescaggio, e creando un girone di 8 squadre come quelli che si erano pensati per il Settentrione. Secondo indiscrezioni pubblicate dalla Gazzetta del Mezzogiorno, il girone meridionale di Prima Divisione avrebbe compreso Lazio di Roma, Bagnolese di Bagnoli (Napoli), Casertana di Caserta, Pro Italia di Taranto, Liberty di Bari, Palermo nonché due squadre da scegliersi dopo un girone di qualificazione tra l'Ideale di Bari, l'Audace di Taranto e il Roman di Roma.[16] A decidere il ritocco definitivo fu il nuovo presidente federale, il gerarca Leandro Arpinati, che, decidendo di ampliare i gironi di Prima a dieci squadre, deliberò al contempo l'annullamento del previsto girone di qualificazione ammettendo tutte le tre compagini e ripescò il Foggia, ultimo club della Puglia. In questo modo si aumentava a due il numero di squadre laziali e a cinque quelle pugliesi, in modo da dare maggior visibilità alla Capitale anche in cadetteria e risarcire al contempo le compagini pugliesi per l'esclusione dalla Divisione Nazionale.

Con l'allargamento della Divisione Nazionale a 20 squadre, dovuto alla necessità di integrare il Centro-Sud nel massimo campionato, si decise di non farla svolgere a girone unico, suddividendo le partecipanti in due gironi. Le società del Nord si lamentarono per l'ammissione di ben tre società centro-meridionali nella Divisione Nazionale, non ritenendole sufficientemente competitive e lamentando le ingenti spese di trasferta che si sarebbero rese necessarie per viaggiare a Roma e a Napoli, nonché le perdite di incassi dovute al fatto che le partite casalinghe con le compagini centro-meridionali sarebbero state disertate dal pubblico perché prive di interesse. Le società del Nord chiesero di cambiare la formula della Divisione Nazionale avanzando due proposte:[17]

  1. ammettere alla Divisione Nazionale 18 squadre inserite in un girone unico, con l'ammissione in soprannumero dell'Alba campione centro-meridionale e della vincente della qualificazione;
  2. ammettere alla Divisione Nazionale 20 squadre suddivise in due gironi, con l'ammissione dell'Alba campione centro-meridionale e delle tre vincenti di gare di qualificazione tra 8 squadre del Nord e 3 del Sud (Fortitudo, Internaples e Bagnolese).

Il nuovo presidente federale, Leandro Arpinati, non accolse le loro richieste volte a una riduzione delle società centro-meridionali ammesse, confermando la triplice rappresentanza meridionale. In compenso accolse altre loro richieste, come quella di strutturare i gironi di Prima e Seconda Divisione in raggruppamenti da 10.

Lega Nord

Girone A

Squadre partecipanti

Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Andrea Doria dettagli Genova Campo sportivo della Cajenna 8ª nel gir.B della Prima Divisione
Bologna dettagli Bologna Stadio Sterlino Campione d'Italia
Brescia dettagli Brescia Stadium di viale Piave 10º nel girone A della Prima Divisione
Casale dettagli Casale Monferrato Stadio Natale Palli 3ª nel gir.A della Prima Divisione
Inter dettagli Milano Campo di via Goldoni 4ª nel gir.A della Prima Divisione
Legnano dettagli Legnano Stadio Comunale 11ª nel gir.A della Prima Divisione
Modena dettagli Modena Ex Velodromo 2º nel gir.A della Prima Divisione
Novara dettagli Novara Campo di via Lombroso 7ª nel gir.B della Prima Divisione
Pisa dettagli Pisa Stadio Arena Garibaldi 4 nel gir.A della Prima Divisione
Torino dettagli Torino Motovelodromo di corso Casale 6º nel gir.A della Prima Divisione
Udinese dettagli Udine Stadio Moretti 1º in finale di Seconda Divisione
Verona dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi 9ª nel gir.A della Prima Divisione

Classifica finale

  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS QR
1rightarrow.png 1. Bologna 38 22 17 4 1 74 20  
  2. Torino 36 22 16 4 2 67 28  
  3. Modena 25 22 11 3 8 45 30 1,500
  4. Verona 25 22 10 5 7 58 48 1,208
  5. Inter 25 22 10 5 7 44 38 1,157
  6. Casale 22 22 9 4 9 42 32  
  7. Andrea Doria 21 22 9 3 10 37 50  
  8. Brescia 19 22 8 3 11 38 51  
1downarrow red.svg 9. Novara 18 22 6 6 10 40 42  
1downarrow red.svg 10. Udinese 13 22 5 3 14 38 75  
1downarrow red.svg 11. Pisa 12 22 5 2 15 23 65  
1downarrow red.svg 12. Legnano 10 22 3 4 15 22 49  

Legenda:

      Qualificato alla finale di Lega Nord.
      Retrocesso nella nuova Prima Divisione 1926-1927.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, le squadre venivano classificate secondo il quoziente reti.

Note:

LegnanoNovaraPisa e Udinese dapprima retrocesse in Prima Divisione 1926-1927 e, successivamente, ammesse alle qualificazioni per l'ammissione alla Divisione Nazionale, secondo le disposizioni della Carta di Viareggio.

Risultati

Calendario
andata (1ª) Prima giornata ritorno (12ª)
         
4 ott. 2-1 Andrea Doria-Modena 0-6 28 feb.
7-0 Bologna-Verona 2-2
3-4 Brescia-Torino 0-5
4-0 Casale-Pisa 1-1
0-0 Legnano-Novara 1-3
3-4 Udinese-Inter 2-4
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (13ª)
         
11 ott. 4-1 Bologna-Novara 2-1 7 mar.
0-1 Inter-Andrea Doria 0-2
2-1 Brescia-Casale 0-2
0-1 Legnano-Modena 0-2
1-2 Pisa-Udinese 2-1
5-2 Torino-Verona 1-1

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (14ª)
         
18 ott. 3-1 Andrea Doria-Legnano 0-1 14 mar.
3-2 Brescia-Verona 2-4
3-3 Casale-Inter 1-4
6-2 Modena-Pisa 0-1
0-2 Novara-Torino 1-2
1-7 Udinese-Bologna 0-4
andata (4ª) Quarta giornata ritorno (15ª)
         
25 ott. 1-0 Bologna-Modena 0-0 28 mar.
4-0 Inter-Brescia 1-0
1-2 Legnano-Torino 1-4 25 apr.
3-2 Pisa-Andrea Doria 1-5 28 mar.
0-0 Novara-Casale 1-1
4-0 Verona-Udinese 3-3

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (16ª)
         
15 nov. 2-1 Casale-Udinese 1-2 4 apr.
3-3 Inter-Verona 0-1
1-2 Legnano-Bologna 0-6
2-2 Andrea Doria-Novara 1-3
4-1 Torino-Pisa 1-1
3-2 Modena-Brescia 2-2
andata (6ª) Sesta giornata ritorno (17ª)
         
22 nov. 0-0 Andrea Doria-Torino 0-4 11 apr.
4-1 Bologna-Inter 1-1
14 feb. 4-0 Casale-Modena 3-2
22 nov. 3-3 Udinese-Brescia 1-3
4-3 Pisa-Novara 0-2
4-1 Verona-Legnano 3-1

 

andata (7ª) Settima giornata ritorno (18ª)
         
29 nov. 1-2 Brescia-Bologna 0-6 2 mag.
5-4 Inter-Novara 1-1
0-2 Legnano-Casale 0-5
1-1 Modena-Torino 1-3
1-3 Pisa-Verona 1-7
3-2 Udinese-Andrea Doria 2-3
andata (8ª) Ottava giornata ritorno (19ª)
         
6 dic. 2-0 Casale-Andrea Doria 2-3 11 lug.
1-1 Legnano-Brescia 0-2 14 mag.
0-6 Pisa-Bologna 0-7 16 mag.
2-1 Torino-Inter 4-3
5-1 Modena-Udinese 1-3 23 mag.
2-2 Verona-Novara 2-1 6 giu.

 

andata (9ª) Nona giornata ritorno (20ª)
         
13 dic. 3-2 Andrea Doria-Verona 1-5 20 giu.
1-0 Bologna-Casale 1-0
2-0 Brescia-Pisa 1-0
2-0 Inter-Legnano 1-1
0-1 Novara-Modena 1-4
7-0 Torino-Udinese 3-4
andata (10ª) Decima giornata ritorno (21ª)
         
24 gen. 3-3 Andrea Doria-Bologna 0-3 27 giu.
31 gen. 4-1 Brescia-Novara 1-5
24 gen. 1-3 Pisa-Inter 0-1
7 feb. 2-3 Casale-Torino 0-2
24 gen. 6-1 Legnano-Udinese 2-2
a tav. 0-2 Verona-Modena 2-3

 

andata (11ª) Undicesima giornata ritorno (22ª)
         
3 gen. 4-1 Andrea Doria-Brescia 0-5 4 lug.
3-2 Bologna-Torino 2-6
2-0 Pisa-Legnano[18] 1-4
3-0 Modena-Inter 1-2
a tav. 0-2 Udinese-Novara 3-6
3 gen. 4-3 Verona-Casale 2-3
 

Statistiche

Squadre
Classifica in divenire
[19] 10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª 21ª 22ª Rec.
                                             
Andrea Doria 2 4 6 6 7 8 8 8 10 12 13 13 15 15 17 17 17 19 21 21 21 21 21
Bologna 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 21 22 24 26 27 29 30 32 34 36 38 38 38
Brescia 0 2 4 4 4 5 5 6 8 8 10 10 10 10 10 11 13 13 15 17 17 19 19
Casale 2 2 3 4 6 8 10 12 12 12 12 13 15 15 16 16 18 20 20 20 20 22 22
Inter 2 2 3 5 6 6 8 8 10 10 12 14 14 16 18 18 19 20 20 21 23 25 25
Legnano 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 4 4 4 6 6 6 6 6 6 7 8 10 10
Modena 0 2 4 4 6 6 7 9 11 13 15 17 19 19 20 21 21 21 21 23 25 25 25
Novara 1 1 1 2 3 3 3 4 4 6 6 8 8 8 9 11 13 14 14 14 16 18 18
Pisa 0 0 0 2 2 4 4 4 4 6 6 7 9 11 11 12 12 12 12 12 12 12 12
Torino 2 4 6 8 10 11 12 14 16 16 18 20 21 23 25 26 28 30 32 32 34 36 36
Udinese 0 2 2 2 2 3 5 5 5 5 5 5 5 5 6 8 8 8 10 12 13 13 13
Verona 0 0 0 2 3 5 7 8 8 10 10 11 12 14 15 17 19 21 23 25 25 25 25

Girone B

Squadre partecipanti

Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Alessandria dettagli Alessandria Campo degli Orti 5ª nel gir.B della Prima Divisione
Cremonese dettagli Cremona Campo di via Persico 7ª nel gir.A della Prima Divisione
Genoa dettagli Genova Campo Genoa Cricket & Football Club Finalista di Lega Nord
Juventus dettagli Torino Stadio di Corso Marsiglia 2ª nel gir.B della Prima Divisione
Livorno dettagli Livorno Campo di Villa Chayes 5º nel gir.B della Prima Divisione
Mantova dettagli Mantova Campo Ippodromo Te 11ª nel gir.B della Prima Divisione
Milan dettagli Milano Campo di viale Lombardia 8º nel gir.B della Prima Divisione
Padova dettagli Padova Stadio Silvio Appiani 4º nel gir.B della Prima Divisione
Parma dettagli Parma Stadio Ennio Tardini 1º in finale di Seconda Divisione
Pro Vercelli dettagli Vercelli Campo piazza Conte di Torino 2ª nel gir.B della Prima Divisione
Reggiana dettagli Reggio Emilia Stadio Mirabello 8ª nel gir.A della Prima Divisione
Sampierdarenese dettagli San Pier d'Arena (GE) Stadio di Villa Scassi 10ª nel gir.B della Prima Divisione

Classifica finale

  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS QR
1rightarrow.png 1. Juventus 37 22 17 3 2 68 14  
  2. Cremonese 29 22 13 3 6 41 25  
  3. Genoa 28 22 13 2 7 48 29  
  4. Padova 25 22 11 3 8 55 33 1,667
  5. Livorno 25 22 11 3 8 43 45 0.956
  6. Sampierdarenese 23 22 10 3 9 38 43  
  7. Pro Vercelli 22 22 9 4 9 42 31 1,355
  8. Milan 22 22 10 2 10 43 39 1,103
1downarrow red.svg 9. Reggiana 17 22 7 3 12 30 50  
1downarrow red.svg 10. Alessandria 16 22 7 2 13 41 48  
1downarrow red.svg 11. Parma 12 22 5 2 15 23 58  
1downarrow red.svg 12. Mantova 8 22 2 4 16 24 81  

Legenda:

      Qualificato alla finale di Lega Nord.
      Retrocesso nella nuova Prima Divisione 1926-1927.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, le squadre venivano classificate secondo il quoziente reti.

Note:

Reggiana, Alessandria, Parma e Mantova dapprima retrocesse in Prima Divisione 1926-1927 e, successivamente, ammesse alle qualificazioni per l'ammissione alla Divisione Nazionale, secondo le disposizioni della Carta di Viareggio. L'Alessandria ne uscì vincente.

Risultati

Calendario
andata (1ª) Prima giornata ritorno (12ª)
         
4 ott. 6-1 Livorno-Mantova 2-0 28 feb.
6-0 Juventus-Parma 3-0
2-0 Pro Vercelli-Sampierdarenese 0-1
1-4 Milan-Cremonese 0-1
1-0 Padova-Alessandria 2-0
2-2 Reggiana-Genoa 0-3
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (13ª)
         
11 ott. 8-0 Cremonese-Livorno 1-2 7 mar.
2-1 Genoa-Milan 3-1
2-2 Padova-Juventus 2-3
1-0 Parma-Alessandria 0-2
2-2 Mantova-Pro Vercelli 0-3
3-3 Sampierdarenese-Reggiana 1-1

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (14ª)
         
18 ott. 1-1 Alessandria-Pro Vercelli 0-1 14 mar.
3-0 Cremonese-Parma 1-3
3-2 Livorno-Genoa 0-0
2-1 Milan-Mantova 2-0
4-1 Reggiana-Padova 2-6
2-1 Sampierdarenese-Juventus 0-4 21 feb.
andata (4ª) Quarta giornata ritorno (15ª)
         
25 ott. 3-1 Genoa-Sampierdarenese 3-2 25 apr.
6-0 Juventus-Milan 2-1 28 mar.
7-1 Mantova-Alessandria 0-9
6-1 Padova-Livorno 0-3
2-0 Parma-Reggiana 0-2 18 apr.
4-0 Pro Vercelli-Cremonese 2-4 25 apr.

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (16ª)
         
15 nov. 4-3 Alessandria-Milan 2-2 4 apr.
2-0 Cremonese-Mantova 0-0
1-5 Parma-Genoa 0-3
5-2 Reggiana-Livorno 0-2
0-1 Pro Vercelli-Juventus 1-2
2-1 Sampierdarenese-Padova 0-3
andata (6ª) Sesta giornata ritorno (17ª)
         
22 nov. 4-0 Juventus-Alessandria 3-1 25 apr.
5-1 Livorno-Sampierd. 1-2 11 apr.
2-5 Mantova-Genoa 1-3
3-0 Milan-Padova 2-4 18 lug.
0-3 Parma-Pro Vercelli 2-2 11 apr.
0-2 Reggiana-Cremonese 0-1

 

andata (7ª) Settima giornata ritorno (18ª)
         
29 nov. 6-0 Alessandria-Reggiana 1-2 2 mag.
2-1 Genoa-Cremonese 0-1
3-0 Juventus-Livorno 1-1
9-0 Padova-Mantova 2-0
3-1 Pro Vercelli-Milan 0-4
4-1 Sampierdarenese-Parma 3-1
andata (8ª) Ottava giornata ritorno (19ª)
         
6 dic. 1-0 Alessandria-Livorno 2-6 16 mag.
0-0 Cremonese-Juventus 0-4
2-0 Genoa-Padova 0-2
1-1 Mantova-Sampierd. 1-8
4-2 Milan-Parma 2-1
3-2 Reggiana-Pro Vercelli 0-3

 

andata (9ª) Nona giornata ritorno (20ª)
         
13 dic. 0-5 Mantova-Juventus 1-8 20 giu.
1-1 Padova-Cremonese 1-2
4-0 Livorno-Parma 1-0
2-0 Pro Vercelli-Genoa 1-2
0-1 Reggiana-Milan 0-4
2-1 Sampierd.-Alessandria 0-5
andata (10ª) Decima giornata ritorno (21ª)
         
24 gen. 1-0 Alessandria-Genoa 2-7 27 giu.
2-1 Cremonese-Sampierd. 1-2
14 feb. 5-0 Juventus-Reggiana 0-2
24 gen. 1-1 Mantova-Parma 3-5
4-1 Milan-Livorno 1-1
14 feb. 1-1 Pro Vercelli-Padova 2-5

 

andata (11ª) Undicesima giornata ritorno (22ª)
         
31 gen. 2-3 Alessandria-Cremonese 0-3 4 lug.
3 gen. 2-0 Juventus-Genoa 3-1
2-0 Livorno-Pro Vercelli 0-7
3-0 Mantova-Reggiana 0-4
6-1 Padova-Parma 0-2
2-1 Sampierdarenese-Milan 0-2
 

Statistiche

Squadre
Classifica in divenire
[19] 10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª 21ª 22ª Rec.
                                             
Alessandria 0 1 1 1 3 3 5 7 7 9 9 9 11 11 13 14 14 14 14 16 16 16 16
Cremonese 2 4 6 6 8 10 10 11 12 14 16 18 18 18 20 21 23 25 25 27 27 29 29
Genoa 1 3 3 5 7 9 11 13 13 13 13 15 17 18 20 22 24 24 24 26 28 28 28
Juventus 2 3 3 5 7 9 11 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30 31 33 35 35 37 37
Livorno 2 2 4 4 4 6 6 6 8 8 10 12 14 15 17 19 19 20 22 24 25 25 25
Mantova 0 1 1 3 3 3 3 4 4 5 7 7 7 7 7 8 8 8 8 8 8 8 8
Milan 0 0 2 2 2 4 4 6 8 10 10 10 10 12 12 13 13 15 17 19 20 22 22
Padova 2 3 3 5 5 5 7 7 8 9 11 13 13 15 15 17 19 21 23 23 25 25 25
Parma 0 2 2 4 4 4 4 4 4 5 5 5 5 7 7 7 8 8 8 8 10 12 12
Pro Vercelli 2 3 4 6 6 8 10 10 12 13 13 13 15 17 17 17 18 18 20 20 20 22 22
Reggiana 1 2 4 4 6 6 6 8 8 8 8 8 9 9 11 11 11 13 13 13 15 17 17
Sampierdarenese 0 1 3 3 5 5 7 8 10 10 12 14 15 15 15 15 17 19 21 21 23 23 23

Finali di Lega

Finali di Lega

Al termine di ben tre match (all'epoca in casi di parità si doveva ripetere la partita) la Juventus si è qualificata per la finalissima.

  Risultati   Luogo e data
Bologna 2-2 Juventus Bologna, 11 luglio 1926
Juventus 0-0 Bologna Torino, 25 luglio 1926
Juventus 2-1 Bologna Milano, 1º agosto 1926
 

Qualificazioni alla Divisione Nazionale

Nel settembre del 1926 venne concesso alle otto società che nel regolamento di giugno sarebbero retrocesse di giocarsi un imprevisto posto di ripescaggio in applicazione della Carta di Viareggio. Ad aggiudicarsi il posto fu l'Alessandria.

Primo turno

  Risultati   Luogo e data
Alessandria 6-1 Pisa Genova, 29 agosto 1926
Legnano 2-0[20] Udinese Verona, 29 agosto 1926
Mantova 7-3[21] Reggiana Bologna, 29 agosto 1926
Novara 4-0 Parma Torino, 29 agosto 1926
 

Secondo turno

  Risultati   Luogo e data
Alessandria 4-1 Legnano Vercelli, 5 settembre 1926
Mantova 3-4[22] Novara Milano, 5 settembre 1926
 

Terzo turno

  Risultati   Luogo e data
Alessandria 2-2[23] Novara Casale Monferrato, 12 settembre 1926
Alessandria 3-1[24] Novara Torino, 23 settembre 1926
 

Lega Sud

Gironi regionali di qualificazione

Inizialmente la Lega Sud ammise solo tre campane (Internaples, Casertana e Bagnolese, solo la prima come avente diritto) e cinque laziali al campionato; successivamente, tra fine novembre e inizio dicembre, ammise la Pro Roma nel girone laziale, nonché Puteolana e Stabia in quello campano, ricompilando di conseguenza i calendari dei due gironi.[25]

I verdetti

Come suddetto, l'assemblea federale tenutasi il 15-16 agosto 1925, si chiuse senza deliberazioni riguardo alla struttura dei relativi campionati nella stagione successiva (la 1926-1927), ciò quindi comportò che i gironi regionali, disputati generalmente fra il novembre 1925 e il febbraio 1926, ebbero come verdetto certo e ufficiale le sole squadre qualificate alle semifinali (due per ogni girone), senza che si sapesse, almeno inizialmente, quali e quante formazioni sarebbero state ammesse nell'ipotetica Prima Divisione "interregionale" e quali retrocesse in Seconda Divisione; furono ventilati alcuni progetti, come il succitato pubblicato in estate dalla Gazzetta del Mezzogiorno, ma nulla fu messo agli atti. Certo, invece, era che inizialmente nessuno dei club appartenenti alla Lega Sud avrebbe partecipato alla nuova élite della Divisione Nazionale. De facto, questa situazione rimase in sospeso fino al 2 agosto quando fu promulgata la Carta di Viareggio; prima, solo l'Alba di Roma era riuscita ad ottenere dalla FIGC l'ammissione alla nuova Divisione Nazionale quale campionessa meridionale.

La Carta di Viareggio, che diede un importante assetto per la stagione seguente, fu comunque promulgata venti giorni prima della proclamazione del campione d'Italia 1925-26, poi ad essa seguirono le delibere del Direttorio Federale, che sancirono la retrocessione di Maceratese e Messinese in Seconda Divisione.

Ciò spiegato per illustrare la particolare situazione di quei mesi per le squadre della Lega Sud, e quindi la differenza rispetto al solito nell'arrangiamento grafico per le classifiche dei relativi gironi, che si preferisce rispecchino quanto stabilito i primi giorni di agosto 1926. Non rinunciando a riconoscere i meriti guadagnati dalle formazioni sul campo, e per quanto possibile ad un ordine cronologico dei verdetti.

Sezione campana

Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Bagnolese dettagli Bagnoli (NA) Campo dell'ILVA 2ª in Seconda Divisione campana, restaurata[26]
Casertana dettagli Caserta - Club di nuova affiliazione
Internaples dettagli Napoli Stadio Militare dell'Arenaccia 3º nel girone Campano
Puteolana dettagli Pozzuoli (NA) Campo Armstrong Campione di Terza Divisione Campana
Stabia dettagli Castellammare di Stabia (NA) - Campione di Seconda Divisione Campana[27]
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS QR
1rightarrow.png 1. Internaples 15 8 7 1 0 35 4  
1rightarrow.png 2. Bagnolese 11 8 5 1 2 20 8  
1downarrow red.svg 3. Casertana 8 8 4 0 4 11 21  
1downarrow red.svg 4. Stabia 6 8 3 0 5 13 22  
1downarrow red.svg 5. Puteolana 0 8 0 0 8 5 29  

Legenda:

      Qualificato alle semifinali interregionali.
      Ammesso nella nuova Prima Divisione 1926-1927.
      Retrocesso in Seconda Divisione 1926-1927.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, le squadre venivano classificate secondo il quoziente reti.
La Puteolana a fine stagione passa dalla FIGC all'ULIC.
Risultati
Tabellone
  USB CAS INT PUT STA
Bagnolese –––– 2-0 1-1 3-0 6-0
Casertana 0-2 –––– 0-10 5-3 2-0
Internaples 4-2 2-0 –––– 6-0 4-1
Puteolana 0-3 1-2 0-2 –––– 1-3
Stabia 3-1 1-2 0-6 5-0 ––––
Calendario
andata (1ª) Prima giornata ritorno (6ª)
         
29 nov. 4-2 Internaples-Bagnolese 1-1 10 gen.
3 gen. 1-3 Puteolana-Stabia 0-5
  Riposa: Casertana  

 

andata (2ª) Seconda giornata ritorno (7ª)
         
6 dic. 3-1 Stabia-Bagnolese 0-6 17 gen.
1-2 Puteolana-Casertana 3-5
  Riposa: Internaples  

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (8ª)
         
13 dic. 3-0 Bagnolese-Puteolana[28] 3-0 24 gen.
0-10 Casertana-Internaples 0-2
  Riposa: Stabia  

 

andata (4ª) Quarta giornata ritorno (9ª)
         
20 dic. 6-0 Internaples-Puteolana[29] 2-0 28 feb.
1-2 Stabia-Casertana[29] 0-2 21 feb.
  Riposa: Bagnolese  

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (10ª)
         
27 dic. 0-2 [30]Casertana-Bagnolese 0-2 7 feb.
4-1 Internaples-Stabia 6-0
  Riposa: Puteolana  

Sezione laziale

Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Alba Roma dettagli Roma Stadio Nazionale Finalista di Lega Sud
Audace Roma dettagli Roma Campo all'Olmo viale Angelico 4ª nel girone laziale
Fortitudo dettagli Roma Campo "Madonna del Riposo" 3ª nel girone laziale
Lazio dettagli Roma Stadio della Rondinella Semifinali del Sud
Pro Roma dettagli Roma Campo Lungotevere Flaminio 5ª nel girone laziale
Roman dettagli Roma Campo dei Due Pini, via Flaminia Vincitore della 2ª Divisione laziale
Classifica finale

Legenda:

      Qualificato alle semifinali interregionali.
      Ammesso nella nuova Prima Divisione 1926-1927.
      Club disciolto dopo il completamento del girone.[31]

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, le squadre venivano classificate secondo il quoziente reti.

Note:

  • L'Audace Roma si è poi fusa a fine campionato con l'Alba, nell'Alba Audace.
  • La Pro Roma si è poi fusa a fine campionato con la Fortitudo, nella Fortitudo Pro Roma.
Risultati
Tabellone
  ALB AUD FOR LAZ PRO ROM
Alba Roma –––– 11-2 0-3 5-3 6-0 1-0
Audace Roma 0-7 –––– 2-3 2-4 4-0 2-2
Fortitudo 1-3 3-2 –––– 6-2 7-0 4-1
Lazio 2-2 9-5 3-2 –––– 10-1 5-3
Pro Roma 1-2 2-3 0-1 0-6 –––– 0-2
Roman 1-4 1-5 0-5 1-1 3-1 ––––
Calendario
andata (1ª) Prima giornata ritorno (6ª)
         
22 nov. 5-3 Lazio-Roman 1-1 14 feb.
3-2 Fortitudo-Audace 3-2 10 gen.
14 feb. 1-2 Pro Roma-Alba Roma 0-6 21 feb.

 

andata (2ª) Seconda giornata ritorno (7ª)
         
29 nov. 1-0 Alba Roma-Roman 4-1 28 feb.
2-3 Pro Roma-Audace 0-4 17 gen.
6-2 Fortitudo-Lazio 2-3 21 feb.

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (8ª)
         
6 dic. 0-3 Alba Roma-Fortitudo 3-1 24 gen.
9-5 Lazio-Audace 4-2
0-2 [32]Pro Roma-Roman 1-3

 

andata (4ª) Quarta giornata ritorno (9ª)
         
13 dic. 0-7 Audace-Alba Roma 2-11 31 gen.
4-1 Fortitudo-Roman 5-0
10-1 Lazio-Pro Roma 6-0

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (10ª)
         
20 dic. 5-3 Alba Roma-Lazio 2-2 7 feb.
0-1 Pro Roma-Fortitudo 0-7
1-5 Roman-Audace 2-2

Sezione marchigiana

Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Anconitana dettagli Ancona Campo Sportivo Divisionale Unica marchigiana iscritta
Maceratese dettagli Macerata Campo piazza d'Armi[33] Inattiva, ammessa a richiesta

Anconitana campione marchigiano di Prima Divisione 1925-1926.

Anconitana e Maceratese qualificate alle semifinali interregionali della Lega Sud.

Risultati
  Risultati   Luogo e data
Anconitana 2-1 Maceratese Ancona, 17 gennaio 1926
Maceratese 2-7 Anconitana Macerata, 24 gennaio 1926
 

Sezione pugliese

Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Audace Taranto dettagli Taranto Campo allievi operai dell'Arsenale M. M.
Motovelodromo Corvisea
3º nel gir. pugliese
Foggia dettagli Foggia Campo di via Ascoli 1º in 2ª Div. pugliese
Ideale dettagli Bari Campo San Lorenzo 4º nel gir. pugliese
Liberty dettagli Bari Campo degli Sports 2º nel gir. pugliese
Pro Italia dettagli Taranto Motovelodromo Corvisea 1º nel gir. pugliese
Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS QR
1rightarrow.png 1. Pro Italia 14 8 6 2 0 14 4  
1rightarrow.png 2. Liberty 10 8 5 0 3 11 8  
1downarrow red.svg 3. Audace Taranto 9 8 4 1 3 11 9  
1downarrow red.svg 4. Ideale 5 8 0 5 3 6 9  
1downarrow red.svg 5. Foggia 2 8 0 2 6 1 13  

Legenda:

      Qualificato alle semifinali interregionali.
      Ammesso nella nuova Prima Divisione 1926-1927.[34]

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, le squadre venivano classificate secondo il quoziente reti.
Risultati
Tabellone
  AUD FOG IDE LIB PRO
Audace Taranto –––– 2-0 1-0 3-1 0-2
Foggia 0-2 –––– 0-0 1-2 0-2
Ideale Bari 2-2 0-0 –––– 0-1 2-2
Liberty Bari 2-0 3-0 1-1 –––– 0-1
Pro Italia Taranto 2-1 2-0 1-1 2-0 ––––
Calendario
andata (1ª) Prima giornata ritorno (6ª)
         
22 nov. 0-0 Foggia-Ideale 0-0 14 feb.
0-2 Audace-Pro Italia 1-2 10 gen.
  Riposa: Liberty  

 

andata (2ª) Seconda giornata ritorno (7ª)
         
29 nov. 2-2 Ideale-Audace 0-1 28 feb.
1-2 Foggia-Liberty 0-3 17 gen.
  Riposa: Pro Italia  

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (8ª)
         
6 dic. 3-1 Audace-Liberty 0-2 24 gen.
2-2 Ideale-Pro Italia 1-1
  Riposa: Foggia  

 

andata (4ª) Quarta giornata ritorno (9ª)
         
13 dic. 2-1 Liberty-Ideale 1-0 31 gen.
2-0 Pro Italia-Foggia[35] 2-0
  Riposa: Audace  

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (10ª)
         
20 dic. 2-0 Pro Italia-Liberty 1-0 28 feb.
0-2 Foggia-Audace[36] 0-2 7 feb.
  Riposa: Ideale  

Sezione siciliana

Squadre partecipanti
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Messinese dettagli Messina Campo Militare Enzo Geraci 4ª nel girone B delle semifinali Lega Sud
Palermo dettagli Palermo Stadio Ranchibile 2º nel girone siciliano

Palermo campione siciliano di Prima Divisione 1925-1926 (in virtù del quoziente reti).

Messinese e Palermo qualificate alle semifinali interregionali della Lega Sud.

Risultati
  Risultati   Luogo e data
Palermo 7-0 Messinese Palermo, 17 gennaio 1926
Messinese 1-0 Palermo Messina, 24 gennaio 1926
 

Semifinali interregionali

Girone A

Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS QR
1rightarrow.png 1. Internaples 13 8 5 3 0 23 5  
  2. Fortitudo 11 8 4 3 1 15 9  
1downarrow red.svg 3. Anconitana 9 8 4 1 3 16 13  
1downarrow red.svg 4. Liberty 7 8 2 3 3 18 18  
1downarrow red.svg 5. Messinese 0 8 0 0 8 2 29  

Legenda:

      Qualificato alle finali di Lega Sud.
      Ammesso nella nuova Prima Divisione 1926-1927.
      Poi retrocesso in Seconda Divisione 1926-1927 dal Direttorio Federale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, le squadre venivano classificate secondo il quoziente reti.
La Fortitudo è poi stata promossa in Divisione Nazionale 1926-1927 per effetto della Carta di Viareggio.
Risultati
Calendario
andata (1ª) Prima giornata ritorno (6ª)
         
14 mar. 1-1 Fortitudo-Internaples 1-3 2 mag.
2-4 Messinese-Liberty 0-6
  Riposa: Anconitana  

 

andata (2ª) Seconda giornata ritorno (7ª)
         
21 mar. 1-3 Anconitana-Fortitudo 1-2 9 mag.
5-0 Internaples-Messinese 5-0
  Riposa: Liberty  

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (8ª)
         
25 apr. 2-2 Fortitudo-Liberty 1-1 16 mag.
28 mar. 1-1 Anconitana-Internaples 0-4
  Riposa: Messinese  

 

andata (4ª) Quarta giornata ritorno (9ª)
         
11 apr. 2-3 Liberty-Anconitana 1-6 23 mag.
0-1 Messinese-Fortitudo 0-4
  Riposa: Internaples  

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (10ª)
         
18 apr. 2-0 Internaples-Liberty 2-2 30 mag.
0-2 [29]Messinese-Anconitana[29] 0-2
  Riposa: Fortitudo  
Tabellone
  ANC FOR INT LIB MES
Anconitana –––– 1-3 1-1 6-1 2-0
Fortitudo 2-1 –––– 1-1 2-2 4-0
Internaples 4-0 3-1 –––– 2-0 5-0
Liberty Bari 2-3 1-1 2-2 –––– 6-0
Messinese 0-2 0-1 0-5 2-4 ––––

Girone B

Classifica finale
  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS QR
1rightarrow.png 1. Alba Roma 14 8 6 2 0 19 8  
1downarrow red.svg 2. Bagnolese 12 8 5 2 1 22 8  
1downarrow red.svg 3. Pro Italia 10 8 4 2 2 15 11  
1downarrow red.svg 4. Palermo 2 8 1 0 7 10 15 0,667
1downarrow red.svg 5. Maceratese 2 8 1 0 7 5 29 0,172

Legenda:

      Ammesso alle finale di Lega Sud.
      Ammesso nella nuova Prima Divisione 1926-1927.
      Poi retrocesso in Seconda Divisione 1926-1927 dal Direttorio Federale.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, le squadre venivano classificate secondo il quoziente reti.

Note:

Il 13 giugno 1926 il Consiglio Federale, applicando l'articolo 18 del regolamento organico, diede inizialmente la sconfitta a tavolino all'Alba per la partita del 2 maggio con la Pro Italia (era terminata 1-1, ma poi fu annullata alcuni giorni dopo per errori tecnici dell'arbitro Battucci di Ancona e mandata a ripetere a fine girone), declassando gli albini al terzo posto del girone per via del quoziente reti sfavorevole rispetto a Bagnolese e Pro Italia, con le quali era a pari punti.[37] La Bagnolese aveva così vinto il girone a causa del quoziente reti favorevole, ma, a causa del reclamo dell'Alba, la sua vittoria rimaneva sub iudice, per cui la disputa della finale tra Internaples e Bagnolese fu rinviata in attesa dell'esito del ricorso presentato dall'Alba. Il 28 giugno fu accolto il ricorso dell'Alba,[38] il quale, battendo per 3-1 la Pro Italia nel recupero del 4 luglio, ottenne definitivamente la prima posizione in graduatoria e la qualificazione alla Finale centro-sud.
Risultati
Tabellone
  ALB USB MAC PAL PRO
Alba Roma –––– 3-3 2-0 2-1 3-1
US Bagnolese 1-2 –––– 8-0 3-1 2-1
Maceratese 1-5 0-2 –––– 2-0 0-2
Palermo 0-1 0-2 6-0 –––– 2-3
Pro Italia Taranto 1-1 1-1 4-2 2-0 ––––
Calendario
andata (1ª) Prima giornata ritorno (6ª)
         
14 mar. 6-0 Palermo-Maceratese[29] 0-2 2 mag.
1-1 Pro Italia-Alba Roma[39] 1-3 4 lug.
  Riposa: Bagnolese  

 

andata (2ª) Seconda giornata ritorno (7ª)
         
21 mar. 0-2 Maceratese-Bagnolese 0-8 9 mag.
21 apr. 2-3 Palermo-Pro Italia 0-2
  Riposa: Alba Roma  

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (8ª)
         
28 mar. 3-1 Bagnolese-Palermo[32] 2-0 6 giu.
1-5 Maceratese-Alba Roma[40][32] 0-2 27 giu.
  Riposa: Pro Italia  

 

andata (4ª) Quarta giornata ritorno (9ª)
         
11 apr. 3-3 Alba Roma-Bagnolese 2-1 23 mag.
4-2 Pro Italia-Maceratese[32] 2-0
  Riposa: Palermo  

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (10ª)
         
18 apr. 0-1 Palermo-Alba Roma 1-2 30 mag.
1-1 Pro Italia-Bagnolese 1-2
  Riposa: Maceratese  

Finale Lega Sud

L'Alba Roma si è qualificata per la finalissima.

  Risultati   Luogo e data
Alba Roma 6-1 Internaples Roma, 11 luglio 1926
Internaples 1-1 Alba Roma Napoli, 18 luglio 1926
 

Entrambe le due finaliste della Lega Sud sono poi state promosse in Divisione Nazionale 1926-1927.

Finalissima

  Risultati   Luogo e data
Juventus 7-1 Alba Roma Torino, 8 agosto 1926
Alba Roma 0-5 Juventus Roma, 22 agosto 1926  

Scudetto2.svg Juventus: campione d'Italia

Squadra campione

Classifica marcatori

 

Gol     Giocatore Squadra
35     Ungheria Ferenc Hirzer Juventus
28     Italia Angelo Schiavio Bologna
26     Italia Piero Pastore Juventus
25     Ungheria Márton Bukovi Alba Roma
20     Italia Ernesto Ghisi Internaples
20     Italia Adolfo Baloncieri Torino
16     Italia Giovanni Ferrari Internaples

Foot-Ball Club Juventus 1925-1926

FBC Juventus
Formazione Juventus 1925-1926.jpg
I bianconeri di nuovo campioni d'Italia dopo 21 anni
Stagione 1925-1926
Allenatore Ungheria Jenő Károly, poi
Ungheria József Viola
Presidente Italia Edoardo Agnelli
Prima Divisione
Maggiori presenze Campionato: CombiTorriani (27)
Miglior marcatore Campionato: Hirzer (35)
Stadio Campo Juventus

Stagione

Nella stagione 1925-1926 la federazione di calcio autorizzò l'apertura ai calciatori stranieri. Le Zebre torinesi, che per il rinnovamento societario a opera degli Agnelli rappresentavano «il futuro del calcio piemontese»,[1] in campionato raggiunsero il primo posto grazie a nove vittorie consecutive — dal 13 dicembre 1925 (Mantova-Juventus 0-5 della 9ª giornata) all'11 aprile 1926 (Alessandria-Juventus 1-3 della 17ª giornata) —, per un totale di diciassette partite di fila senza subire sconfitte nel secondo raggruppamento della Lega Nord a dodici squadre; a ciò si aggiunsero nove partite (934') con la porta inviolata — dal 25 ottobre 1925 (Juventus-Milan 6-0 della 4ª giornata) al 28 febbraio 1926 (Parma-Juventus 0-3 della 12ª giornata)[2] —, un record del calcio pionieristico, grazie anche alle prestazioni del trio difensivo composto dal portiere Gianpiero Combi e dai terzini Virginio Rosetta e Luigi Allemandi.

Una fase della finale di andata della Lega Nord tra Bologna e Juventus (2-2)

Con 17 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte la Juventus si qualificò, per la prima volta in cinque anni, alla finale della Lega Nord contro i campioni uscenti del Bologna, rinnovato un anno prima da Leandro Arpinati, vicesegretario nazionale del Partito Nazionale Fascista. Nella gara di andata giocata l'11 luglio 1926 allo stadio Sterlino di Bologna, le due squadre pareggiarono 2-2 (due reti di Ferenc Hirzercapocannoniere di quella stagione con 35 reti in un totale di 26 partite). La gara di ritorno, giocata in Corso Marsiglia a Torino il 25 dello stesso mese, finì 0-0. Tre giorni dopo il tecnico bianconero Jenő Károly morì improvvisamente d'infarto, ad appena cinque giorni dalla decisiva partita di spareggio: il 1º agosto a Milano la Juventus, guidata ad interim dal giocatore-allenatore József Viola, vinse 2-1 grazie alle reti di Piero Pastore — terzo posto della classifica finale dei marcatori in campionato durante quella stagione con 26 reti — e Antonio Vojak.

La squadra torinese, in qualità di campione del Nord, affrontò quindi la finalissima nazionale contro l'Alba Romacampione del Sud, vincendo sia all'andata per 7-1 a Torino l'8 agosto, sia al ritorno per 5-0 a Roma il 22 dello stesso mese. Così, con 37 punti (per un totale di 45 punti a fine stagione), il migliore attacco e la miglior difesa del torneo, con 68 reti a favore (per un totale di 84 a fine campionato) e 14 contro (per un totale di 18 alla fine dello stesso torneo), la Juventus si aggiudicò il suo secondo titolo federale, interrompendo un digiuno di ben ventuno anni — tuttora il più lungo nella storia del club —; indossò così sulla maglia, per la prima volta, il simbolo di campione d'Italia, composto all'epoca da uno scudo sabaudo rosso con una croce bianca all'interno, e un fascio littorio simbolo della Roma imperiale (utilizzato anche dalla nazionale italiana dall'incontro con l'Ungheria del 6 gennaio 1911).[3]

Le disposizioni della Carta di Viareggio del 2 agosto 1926 portarono alla fusione della Lega Nord e della Lega Sud nella cosiddetta Divisione Nazionale, prima dell'inizio del ventisettesimo campionato a gironi.

Maglie

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere

Rosa

N.   Ruolo Giocatore
  Italia P Gianpiero Combi
  Italia P Ezio Sclavi
  Italia D Luigi Allemandi
  Italia D Mario Ferrero
  Italia D Guido Gianfardoni
  Italia D Ugo Rasetto
  Italia D Virginio Rosetta
  Italia C Barale II
  Italia C Barale III
  Italia C Bigatto I (capitano)
  Italia C Giuseppe Grabbi
N.   Ruolo Giocatore
  Italia C Mario Meneghetti
  Italia C Mario Paniati
  Ungheria C József Viola
  Italia A Tommaso Caudera
  Italia A Camillo Fenili
  Italia A Domenico Gariglio
  Ungheria A Ferenc Hirzer
  Italia A Federico Munerati
  Italia A Piero Pastore
  Italia A Giuseppe Torriani
  Italia A Vojak I

Risultati

Prima Divisione

 

Torino
4 ottobre 1925
1ª giornata
Juventus 6 – 0
referto
Parma Campo Juventus
Arbitro:  Ramponi (Milano)

Girone eliminatorio


Padova
11 ottobre 1925
2ª giornata
Padova 2 – 2
referto
Juventus Stadio Silvio Appiani
Arbitro:  U. Gama (Milano)

Sampierdarena
18 ottobre 1925
3ª giornata
Sampierdarenese 2 – 1
referto
Juventus Stadio di Villa Scassi
Arbitro:  Bonello (Venezia)

Torino
25 ottobre 1925
4ª giornata
Juventus 6 – 0
referto
Milan Campo Juventus
Arbitro:  Girelli (Verona)

Vercelli
15 novembre 1925
5ª giornata
Pro Vercelli 0 – 1
referto
Juventus Campo piazza Conte di Torino
Arbitro:  Pinasco (Genova)

Torino
22 novembre 1925
6ª giornata
Juventus 4 – 0
referto
Alessandria Campo Juventus
Arbitro:  Gaudenzi (Milano)

Torino
29 novembre 1925
7ª giornata
Juventus 3 – 0
referto
Livorno Campo Juventus
Arbitro:  Sianesi (Milano)

Cremona
6 dicembre 1925
8ª giornata
Cremonese 0 – 0
referto
Juventus Campo di via Persico
Arbitro:  Pinasco (Genova)

Mantova
14 febbraio 1926[4], ore 14:30 CET
9ª giornata
Mantova 0 – 5
referto
Juventus Campo dell'Ippodromo Te
Arbitro:  Petariny (Trieste)

Torino
24 gennaio 1926[5]
10ª giornata
Juventus 5 – 0
referto
Reggiana Campo Juventus
Arbitro:  Vagge (Genova)

Torino
3 gennaio 1926
11ª giornata
Juventus 2 – 0
referto
Genoa Campo Juventus
Arbitro:  Mauro (Milano)

Parma
28 febbraio 1926
12ª giornata
Parma 0 – 3
referto
Juventus Stadio Ennio Tardini
Arbitro:  Guarnieri (Milano)

Torino
7 marzo 1926
13ª giornata
Juventus 3 – 2
referto
Padova Campo Juventus
Arbitro:  Mauro (Milano)

Torino
21 febbraio 1926[6]
14ª giornata
Juventus 4 – 0
referto
Sampierdarenese Campo Juventus
Arbitro:  Galli (Bologna)

Milano
28 marzo 1926, ore 14:30 CET[7]
15ª giornata
Milan 1 – 2
referto
Juventus Campo di viale Lombardia
Arbitro:  Vagge (Genova)

Torino
4 aprile 1926
16ª giornata
Juventus 2 – 1
referto
Pro Vercelli Campo Juventus
Arbitro:  A. Gama (Milano)

Alessandria
25 aprile 1926[9], ore 16:35 CET
17ª giornata
Alessandria 1 – 3
referto
Juventus Campo degli Orti
Arbitro:  Pinasco (Genova)

Livorno
2 maggio 1926, ore 15:00 CET[11]
18ª giornata
Livorno 1 – 1
referto
Juventus Campo di Villa Chayes (ca 10 000[12] spett.)
Arbitro:  Lenti (Genova)

Torino
16 maggio 1926
19ª giornata
Juventus 4 – 0
referto
Cremonese Campo Juventus
Arbitro:  Pozzi (Monza)

Torino
20 giugno 1926
20ª giornata
Juventus 8 – 1
referto
Mantova Campo Juventus
Arbitro:  Carraro (Padova)

Reggio Emilia
27 giugno 1926
21ª giornata
Reggiana 2 – 0
referto
Juventus Stadio comunale Mirabello
Arbitro:  Parodi (Genova)

Genova
4 luglio 1926
22ª giornata
Genoa 1 – 3
referto
Juventus Campo di Via del Piano
Arbitro:  Grossi (Milano)

Finali di Lega Nord

Bologna
11 luglio 1926
Andata
Bologna 2 – 2
referto
Juventus Stadio Sterlino - Angelo Badini
Arbitro:  Gama (Milano)

Torino
25 luglio 1926, ore 16:40 CET
Ritorno
Juventus 0 – 0
referto
Bologna Campo Juventus
Arbitro:  Gama (Milano)

Milano
1º agosto 1926, ore 16:35 CET
Spareggio
Bologna 1 – 2
referto
Juventus Arena Civica
Arbitro:  Gama (Milano)

Finale

Torino
8 agosto 1926, ore 17:00 CET
Andata
Juventus 7 – 1
referto
Alba Roma Campo Juventus
Arbitro:  Dani (Genova)

Roma
22 agosto 1926, ore 17:00 CET
Ritorno
Alba Roma 0 – 5
referto
Juventus Stadio Nazionale
Arbitro:  Gama (Milano)

Statistiche

Statistiche dei giocatori

Giocatore Campionato
Presenze Reti
G. Combi 27 0
E. Sclavi 1 0
L. Allemandi 17 0
M. Ferrero 16 0
G. Gianfardoni 5 0
U. Rasetto 1 0
V. Rosetta 24 0
G. Barale (II) 8 0
O. Barale (III) 1 0
C. Bigatto (I) 26 0
G. Grabbi 4 0
M. Meneghetti 22 1
M. Paniati 4 0
J. Viola 23 2
T. Caudera 1 0
C. Fenili 3 0
D. Gariglio 1 0
F. Hirzer 25 35
F. Munerati 22 10
P. Pastore 22 27
G. Torriani 27 3
A. Vojak (I) 17 5

JUVENTUS STAGIONE 1925-1926

Presidente
Edoardo Agnelli

Allenatore
Jeno Karoly, dal 29 luglio 1926 Jozsef Violak (Ungheria)

In Campionato
Formula: A gironi
Numero di squadre: 44
Punti per vittoria: 2

Giocatori schierati in gare ufficiali
Italiani: 19
Stranieri: 2
Totale: 21

Contributo reparti in fase realizzativa (tutte le competizioni)
Centrocampo: 3 gol fatti
Attacco: 79 gol fatti

Piazzamenti finali della Juventus
Campionato di Prima Divisione: vince lo scudetto

Note
Vinto 2° Scudetto. Il 28 luglio 1926, poco prima di mezzogiorno, Karoly muore d'infarto. Nelle ultime 3 partite della stagione la Juventus è guidata dal giocatore Jozsef Violak (italianizzato in Viola)

Calendario Completo

Allenatore
Jeno Karoly, dal 29 luglio 1926 Jozsef Violak (Ungheria)
Presidente
Edoardo Agnelli
Vinto 2° Scudetto. Il 28 luglio 1926, poco prima di mezzogiorno, Karoly muore d'infarto. Nelle ultime 3 partite della stagione la Juventus è guidata dal giocatore Jozsef Violak (italianizzato in Viola)


Data Competizione/Evento Partita/Evento Ris.
06.09.1925 Amichevole Juventus-Inter 4-1
13.09.1925 Amichevole Inter-Juventus 0-2
20.09.1925 Amichevole Lugano-Juventus 1-6
27.09.1925 Amichevole Juventus-Pro Vercelli 3-2
04.10.1925 Campionato 1a Divis. Juventus-Parma 6-0
11.10.1925 Campionato 1a Divis. Padova-Juventus 2-2
18.10.1925 Campionato 1a Divis. Sampierdarenese-Juventus 2-1
25.10.1925 Campionato 1a Divis. Juventus-Milan 6-0
08.11.1925 Amichevole Valenzana-Juventus 0-6
08.11.1925 Amichevole Mista Juventus e Torino-Rappr. Divisionale 5-6
15.11.1925 Campionato 1a Divis. Pro Vercelli-Juventus 0-1
22.11.1925 Campionato 1a Divis. Juventus-Alessandria 4-0
29.11.1925 Campionato 1a Divis. Juventus-Livorno 3-0
06.12.1925 Campionato 1a Divis. Cremonese-Juventus 0-0
13.12.1925 Campionato 1a Divis. Mantova-Juventus rinviata
20.12.1925 Campionato 1a Divis. Juventus-Reggiana rinviata
27.12.1925 Amichevole Juventus-Slavia Praga 2-3
03.01.1926 Campionato 1a Divis. Juventus-Genoa 2-0
24.01.1926 Campionato 1a Divis. Juventus-Reggiana 5-0
14.02.1926 Campionato 1a Divis. Mantova-Juventus 0-5
21.02.1926 Campionato 1a Divis. Juventus-Sampierdarenese 4-0
28.02.1926 Campionato 1a Divis. Parma-Juventus 0-3
07.03.1926 Campionato 1a Divis. Juventus-Padova 3-2
28.03.1926 Campionato 1a Divis. Milan-Juventus 1-2
04.04.1926 Campionato 1a Divis. Juventus-Pro Vercelli 2-1
11.04.1926 Campionato 1a Divis. Alessandria-Juventus rinviata
18.04.1926 Amichevole Juventus-Verona 3-0
25.04.1926 Campionato 1a Divis. Alessandria-Juventus 1-3
02.05.1926 Campionato 1a Divis. Livorno-Juventus 1-1
09.05.1926 Amichevole Gradjanski-Juventus 1-1
10.05.1926 Amichevole Hask-Juventus 2-5
16.05.1926 Campionato 1a Divis. Juventus-Cremonese 4-0
03.06.1926 Amichevole Selez. romana-Juventus 2-1
20.06.1926 Campionato 1a Divis. Juventus-Mantova 8-1
27.06.1926 Campionato 1a Divis. Reggiana-Juventus 2-0
04.07.1926 Campionato 1a Divis. Genoa-Juventus 1-3
11.07.1926 Campionato 1a Divis. Bologna-Juventus 2-2
25.07.1926 Campionato 1a Divis. Juventus-Bologna 0-0
28.07.1926 Muore a Torino il tecnico della Juventus Jeno Karoly
29.07.1926 Jozsef Violak nuovo allenatore della Juventus
01.08.1926 Campionato 1a Divis. Bologna-Juventus 1-2
08.08.1926 Campionato 1a Divis. Juventus-Alba Roma 7-1
22.08.1926 Campionato 1a Divis. Alba Roma-Juventus 0-5
22.08.1926 La Juventus è Campione d'Italia (2° Scudetto)

Statistiche

TUTTE LE PARTITE DELLA STAGIONE
Competizione Gio Pti Vit Par Sco Fat Sub Tit
Campionato di Prima Divisione 27 45 20 5 2 84 18 1
Totale gare ufficiali 27 45 20 5 2 84 18 1
Amichevole 10 15 7 1 2 33 12 0
Totale gare amichevoli 10 15 7 1 2 33 12 0
TOTALE GENERALE 37 60 27 6 4 117 30 1

Partite

AMICHEVOLE  
  Gio Pti Vit Par Sco Fat Sub dr mi
Casa 4 6 3 0 1 12 6 6 -2
Trasferta 6 9 4 1 1 21 6 15 3
Campo neutro 0 0 0 0 0 0 0 0 0
TOTALE 10 15 7 1 2 33 12 21 1


CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE e
Vinta competizione Gio Pti Vit Par Sco Fat Sub dr mi
Casa 13 25 12 1 0 54 5 49 -1
Trasferta 13 18 7 4 2 28 12 16 5
Campo neutro 1 2 1 0 0 2 1 1 1
TOTALE 27 45 20 5 2 84 18 66 5


TUTTE LE PARTITE UFFICIALI DELLA STAGIONE  
Titoli vinti: 1 - Finali perse: 0 Gio Pti Vit Par Sco Fat Sub dr mi
Casa 13 25 12 1 0 54 5 49 -1
Trasferta 13 18 7 4 2 28 12 16 5
Campo neutro 1 2 1 0 0 2 1 1 1
TOTALE 27 45 20 5 2 84 18 66 5

Percentuali

AMICHEVOLE  
  Gio Pti Vit Par Sco Fat Sub dr mi
Casa 4 6 3 0 1 12 6 6 -2
Trasferta 6 9 4 1 1 21 6 15 3
Campo neutro 0 0 0 0 0 0 0 0 0
TOTALE 10 15 7 1 2 33 12 21 1


CAMPIONATO DI PRIMA DIVISIONE  
Vinta competizione Gio Pti Vit Par Sco Fat Sub dr mi
Casa 13 25 12 1 0 54 5 49 -1
Trasferta 13 18 7 4 2 28 12 16 5
Campo neutro 1 2 1 0 0 2 1 1 1
TOTALE 27 45 20 5 2 84 18 66 5


TUTTE LE PARTITE UFFICIALI DELLA STAGIONE  
Titoli vinti: 1 - Finali perse: 0 Gio Pti Vit Par Sco Fat Sub dr mi
Casa 13 25 12 1 0 54 5 49 -1
Trasferta 13 18 7 4 2 28 12 16 5
Campo neutro 1 2 1 0 0 2 1 1 1
TOTALE 27 45 20 5 2 84 18 66 5

Gare Ufficiali+Amichevoli 37

SETTEMBRE 1925
dom 06.09.1925 Amichevole Juventus-Inter 4-1 V
dom 13.09.1925 Amichevole Inter-Juventus 0-2 V
dom 20.09.1925 Amichevole Lugano-Juventus 1-6 V
dom 27.09.1925 Amichevole Juventus-Pro Vercelli 3-2 V
Totale Gio: 4 Pti: 8 (2,00) Vit: 4 Par: 0 Sco: 0 Fat: 15 Sub: 4

Juve

OTTOBRE 1925
dom 04.10.1925 Campionato di Prima Divisione Juventus-Parma 6-0 V
dom 11.10.1925 Campionato di Prima Divisione Padova-Juventus 2-2 P
dom 18.10.1925 Campionato di Prima Divisione Sampierdarenese-Juventus 2-1 S
dom 25.10.1925 Campionato di Prima Divisione Juventus-Milan 6-0 V
Mese Gio: 4 Pti: 5 (1,25) Vit: 2 Par: 1 Sco: 1 Fat: 15 Sub: 4
Totale Gio: 8 Pti: 13 (1,63) Vit: 6 Par: 1 Sco: 1 Fat: 30 Sub: 8

Juve

NOVEMBRE 1925
dom 08.11.1925 Amichevole Valenzana-Juventus 0-6 V
dom 15.11.1925 Campionato di Prima Divisione Pro Vercelli-Juventus 0-1 V
dom 22.11.1925 Campionato di Prima Divisione Juventus-Alessandria 4-0 V
dom 29.11.1925 Campionato di Prima Divisione Juventus-Livorno 3-0 V
Mese Gio: 4 Pti: 8 (2,00) Vit: 4 Par: 0 Sco: 0 Fat: 14 Sub: 0
Totale Gio: 12 Pti: 21 (1,75) Vit: 10 Par: 1 Sco: 1 Fat: 44 Sub: 8

Juve

DICEMBRE 1925
dom 06.12.1925 Campionato di Prima Divisione Cremonese-Juventus 0-0 P
dom 27.12.1925 Amichevole Juventus-Slavia Praga 2-3 S
Mese Gio: 2 Pti: 1 (0,50) Vit: 0 Par: 1 Sco: 1 Fat: 2 Sub: 3
Totale Gio: 14 Pti: 22 (1,57) Vit: 10 Par: 2 Sco: 2 Fat: 46 Sub: 11

Juve

GENNAIO 1926
dom 03.01.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Genoa 2-0 V
dom 24.01.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Reggiana 5-0 V
Mese Gio: 2 Pti: 4 (2,00) Vit: 2 Par: 0 Sco: 0 Fat: 7 Sub: 0
Totale Gio: 16 Pti: 26 (1,63) Vit: 12 Par: 2 Sco: 2 Fat: 53 Sub: 11

Juve

FEBBRAIO 1926
dom 14.02.1926 Campionato di Prima Divisione Mantova-Juventus 0-5 V
dom 21.02.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Sampierdarenese 4-0 V
dom 28.02.1926 Campionato di Prima Divisione Parma-Juventus 0-3 V
Mese Gio: 3 Pti: 6 (2,00) Vit: 3 Par: 0 Sco: 0 Fat: 12 Sub: 0
Totale Gio: 19 Pti: 32 (1,68) Vit: 15 Par: 2 Sco: 2 Fat: 65 Sub: 11

Juve

MARZO 1926
dom 07.03.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Padova 3-2 V
dom 28.03.1926 Campionato di Prima Divisione Milan-Juventus 1-2 V
Mese Gio: 2 Pti: 4 (2,00) Vit: 2 Par: 0 Sco: 0 Fat: 5 Sub: 3
Totale Gio: 21 Pti: 36 (1,71) Vit: 17 Par: 2 Sco: 2 Fat: 70 Sub: 14

Juve

APRILE 1926
dom 04.04.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Pro Vercelli 2-1 V
dom 18.04.1926 Amichevole Juventus-Verona 3-0 V
dom 25.04.1926 Campionato di Prima Divisione Alessandria-Juventus 1-3 V
Mese Gio: 3 Pti: 6 (2,00) Vit: 3 Par: 0 Sco: 0 Fat: 8 Sub: 2
Totale Gio: 24 Pti: 42 (1,75) Vit: 20 Par: 2 Sco: 2 Fat: 78 Sub: 16

Juve

MAGGIO 1926
dom 02.05.1926 Campionato di Prima Divisione Livorno-Juventus 1-1 P
dom 09.05.1926 Amichevole Gradjanski-Juventus 1-1 P
lun 10.05.1926 Amichevole Hask-Juventus 2-5 V
dom 16.05.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Cremonese 4-0 V
Mese Gio: 4 Pti: 6 (1,50) Vit: 2 Par: 2 Sco: 0 Fat: 11 Sub: 4
Totale Gio: 28 Pti: 48 (1,71) Vit: 22 Par: 4 Sco: 2 Fat: 89 Sub: 20

Juve

GIUGNO 1926
gio 03.06.1926 Amichevole Selezione romana-Juventus 2-1 S
dom 20.06.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Mantova 8-1 V
dom 27.06.1926 Campionato di Prima Divisione Reggiana-Juventus 2-0 S
Mese Gio: 3 Pti: 2 (0,67) Vit: 1 Par: 0 Sco: 2 Fat: 9 Sub: 5
Totale Gio: 31 Pti: 50 (1,61) Vit: 23 Par: 4 Sco: 4 Fat: 98 Sub: 25

Juve

LUGLIO 1926
dom 04.07.1926 Campionato di Prima Divisione Genoa-Juventus 1-3 V
dom 11.07.1926 Campionato di Prima Divisione Bologna-Juventus 2-2 P
dom 25.07.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Bologna 0-0 P
Mese Gio: 3 Pti: 4 (1,33) Vit: 1 Par: 2 Sco: 0 Fat: 5 Sub: 3
Totale Gio: 34 Pti: 54 (1,59) Vit: 24 Par: 6 Sco: 4 Fat: 103 Sub: 28

Juve

AGOSTO 1926
dom 01.08.1926 Campionato di Prima Divisione Bologna-Juventus 1-2 V
dom 08.08.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Alba Roma 7-1 V
dom 22.08.1926 Campionato di Prima Divisione Alba Roma-Juventus 0-5 V
Mese Gio: 3 Pti: 6 (2,00) Vit: 3 Par: 0 Sco: 0 Fat: 14 Sub: 2
Totale Gio: 37 Pti: 60 (1,62) Vit: 27 Par: 6 Sco: 4 Fat: 117 Sub: 30

Juve

Statistiche
Giocate: 37
Punti: 60 (1,62 a gara)
Vittorie: 27 (72,97%)
Pareggi: 6 (16,22%)
Sconfitte: 4 (10,81%)
Gol fatti: 117 (3,16 a gara)
Gol subiti: 30 (0,81 a gara)

Serie positiva (gare consecutive senza sconfitte): 14
Serie negativa (senza vittorie): 2

Vittorie consecutive: 10
Pareggi consecutivi: 2
Sconfitte consecutive: 1

Partite con almeno un gol all'attivo: 34 (91,89%)
Partite senza subire gol: 17 (45,95%)

Partite consecutive in gol: 17
Partite consecutive senza subire gol: 6

Partite consecutive senza andare in gol: 1
Partite consecutive subendo gol: 5

Campionato Prima Divisione 27

OTTOBRE 1925
dom 04.10.1925 Campionato di Prima Divisione Juventus-Parma 6-0 V
dom 11.10.1925 Campionato di Prima Divisione Padova-Juventus 2-2 P
dom 18.10.1925 Campionato di Prima Divisione Sampierdarenese-Juventus 2-1 S
dom 25.10.1925 Campionato di Prima Divisione Juventus-Milan 6-0 V
Totale Gio: 4 Pti: 5 (1,25) Vit: 2 Par: 1 Sco: 1 Fat: 15 Sub: 4

Juve

NOVEMBRE 1925
dom 15.11.1925 Campionato di Prima Divisione Pro Vercelli-Juventus 0-1 V
dom 22.11.1925 Campionato di Prima Divisione Juventus-Alessandria 4-0 V
dom 29.11.1925 Campionato di Prima Divisione Juventus-Livorno 3-0 V
Mese Gio: 3 Pti: 6 (2,00) Vit: 3 Par: 0 Sco: 0 Fat: 8 Sub: 0
Totale Gio: 7 Pti: 11 (1,57) Vit: 5 Par: 1 Sco: 1 Fat: 23 Sub: 4

Juve

DICEMBRE 1925
dom 06.12.1925 Campionato di Prima Divisione Cremonese-Juventus 0-0 P
Mese Gio: 1 Pti: 1 (1,00) Vit: 0 Par: 1 Sco: 0 Fat: 0 Sub: 0
Totale Gio: 8 Pti: 12 (1,50) Vit: 5 Par: 2 Sco: 1 Fat: 23 Sub: 4

Juve

GENNAIO 1926
dom 03.01.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Genoa 2-0 V
dom 24.01.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Reggiana 5-0 V
Mese Gio: 2 Pti: 4 (2,00) Vit: 2 Par: 0 Sco: 0 Fat: 7 Sub: 0
Totale Gio: 10 Pti: 16 (1,60) Vit: 7 Par: 2 Sco: 1 Fat: 30 Sub: 4

Juve

FEBBRAIO 1926
dom 14.02.1926 Campionato di Prima Divisione Mantova-Juventus 0-5 V
dom 21.02.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Sampierdarenese 4-0 V
dom 28.02.1926 Campionato di Prima Divisione Parma-Juventus 0-3 V
Mese Gio: 3 Pti: 6 (2,00) Vit: 3 Par: 0 Sco: 0 Fat: 12 Sub: 0
Totale Gio: 13 Pti: 22 (1,69) Vit: 10 Par: 2 Sco: 1 Fat: 42 Sub: 4

Juve

MARZO 1926
dom 07.03.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Padova 3-2 V
dom 28.03.1926 Campionato di Prima Divisione Milan-Juventus 1-2 V
Mese Gio: 2 Pti: 4 (2,00) Vit: 2 Par: 0 Sco: 0 Fat: 5 Sub: 3
Totale Gio: 15 Pti: 26 (1,73) Vit: 12 Par: 2 Sco: 1 Fat: 47 Sub: 7

Juve

APRILE 1926
dom 04.04.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Pro Vercelli 2-1 V
dom 25.04.1926 Campionato di Prima Divisione Alessandria-Juventus 1-3 V
Mese Gio: 2 Pti: 4 (2,00) Vit: 2 Par: 0 Sco: 0 Fat: 5 Sub: 2
Totale Gio: 17 Pti: 30 (1,76) Vit: 14 Par: 2 Sco: 1 Fat: 52 Sub: 9

Juve

MAGGIO 1926
dom 02.05.1926 Campionato di Prima Divisione Livorno-Juventus 1-1 P
dom 16.05.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Cremonese 4-0 V
Mese Gio: 2 Pti: 3 (1,50) Vit: 1 Par: 1 Sco: 0 Fat: 5 Sub: 1
Totale Gio: 19 Pti: 33 (1,74) Vit: 15 Par: 3 Sco: 1 Fat: 57 Sub: 10

Juve

GIUGNO 1926
dom 20.06.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Mantova 8-1 V
dom 27.06.1926 Campionato di Prima Divisione Reggiana-Juventus 2-0 S
Mese Gio: 2 Pti: 2 (1,00) Vit: 1 Par: 0 Sco: 1 Fat: 8 Sub: 3
Totale Gio: 21 Pti: 35 (1,67) Vit: 16 Par: 3 Sco: 2 Fat: 65 Sub: 13

Juve

LUGLIO 1926
dom 04.07.1926 Campionato di Prima Divisione Genoa-Juventus 1-3 V
dom 11.07.1926 Campionato di Prima Divisione Bologna-Juventus 2-2 P
dom 25.07.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Bologna 0-0 P
Mese Gio: 3 Pti: 4 (1,33) Vit: 1 Par: 2 Sco: 0 Fat: 5 Sub: 3
Totale Gio: 24 Pti: 39 (1,63) Vit: 17 Par: 5 Sco: 2 Fat: 70 Sub: 16

Juve

AGOSTO 1926
dom 01.08.1926 Campionato di Prima Divisione Bologna-Juventus 1-2 V
dom 08.08.1926 Campionato di Prima Divisione Juventus-Alba Roma 7-1 V
dom 22.08.1926 Campionato di Prima Divisione Alba Roma-Juventus 0-5 V
Mese Gio: 3 Pti: 6 (2,00) Vit: 3 Par: 0 Sco: 0 Fat: 14 Sub: 2
Totale Gio: 27 Pti: 45 (1,67) Vit: 20 Par: 5 Sco: 2 Fat: 84 Sub: 18

Juve

Statistiche
Giocate: 27
Punti: 45 (1,67 a gara)
Vittorie: 20 (74,07%)
Pareggi: 5 (18,52%)
Sconfitte: 2 (7,41%)
Gol fatti: 84 (3,11 a gara)
Gol subiti: 18 (0,67 a gara)

Serie positiva (gare consecutive senza sconfitte): 17
Serie negativa (senza vittorie): 2

Vittorie consecutive: 9
Pareggi consecutivi: 2
Sconfitte consecutive: 1

Partite con almeno un gol all'attivo: 24 (88,89%)
Partite senza subire gol: 14 (51,85%)

Partite consecutive in gol: 12
Partite consecutive senza subire gol: 10

Partite consecutive senza andare in gol: 1
Partite consecutive subendo gol: 5

Amichevoli 10

SETTEMBRE 1925
dom 06.09.1925 Amichevole Juventus-Inter 4-1 V
dom 13.09.1925 Amichevole Inter-Juventus 0-2 V
dom 20.09.1925 Amichevole Lugano-Juventus 1-6 V
dom 27.09.1925 Amichevole Juventus-Pro Vercelli 3-2 V
Totale Gio: 4 Pti: 8 (2,00) Vit: 4 Par: 0 Sco: 0 Fat: 15 Sub: 4

Juve

NOVEMBRE 1925
dom 08.11.1925 Amichevole Valenzana-Juventus 0-6 V
Mese Gio: 1 Pti: 2 (2,00) Vit: 1 Par: 0 Sco: 0 Fat: 6 Sub: 0
Totale Gio: 5 Pti: 10 (2,00) Vit: 5 Par: 0 Sco: 0 Fat: 21 Sub: 4

Juve

DICEMBRE 1925
dom 27.12.1925 Amichevole Juventus-Slavia Praga 2-3 S
Mese Gio: 1 Pti: 0 (0,00) Vit: 0 Par: 0 Sco: 1 Fat: 2 Sub: 3
Totale Gio: 6 Pti: 10 (1,67) Vit: 5 Par: 0 Sco: 1 Fat: 23 Sub: 7

Juve

APRILE 1926
dom 18.04.1926 Amichevole Juventus-Verona 3-0 V
Mese Gio: 1 Pti: 2 (2,00) Vit: 1 Par: 0 Sco: 0 Fat: 3 Sub: 0
Totale Gio: 7 Pti: 12 (1,71) Vit: 6 Par: 0 Sco: 1 Fat: 26 Sub: 7

Juve

MAGGIO 1926
dom 09.05.1926 Amichevole Gradjanski-Juventus 1-1 P
lun 10.05.1926 Amichevole Hask-Juventus 2-5 V
Mese Gio: 2 Pti: 3 (1,50) Vit: 1 Par: 1 Sco: 0 Fat: 6 Sub: 3
Totale Gio: 9 Pti: 15 (1,67) Vit: 7 Par: 1 Sco: 1 Fat: 32 Sub: 10

Juve

GIUGNO 1926
gio 03.06.1926 Amichevole Selezione romana-Juventus 2-1 S
Mese Gio: 1 Pti: 0 (0,00) Vit: 0 Par: 0 Sco: 1 Fat: 1 Sub: 2
Totale Gio: 10 Pti: 15 (1,50) Vit: 7 Par: 1 Sco: 2 Fat: 33 Sub: 12

Juve

Statistiche
Giocate: 10
Punti: 15 (1,50 a gara)
Vittorie: 7 (70,00%)
Pareggi: 1 (10,00%)
Sconfitte: 2 (20,00%)
Gol fatti: 33 (3,30 a gara)
Gol subiti: 12 (1,20 a gara)

Serie positiva (gare consecutive senza sconfitte): 5
Serie negativa (senza vittorie): 1

Vittorie consecutive: 5
Pareggi consecutivi: 1
Sconfitte consecutive: 1

Partite con almeno un gol all'attivo: 10 (100,00%)
Partite senza subire gol: 3 (30,00%)

Partite consecutive in gol: 10
Partite consecutive senza subire gol: 1

Partite consecutive senza andare in gol: 0
Partite consecutive subendo gol: 3

Tabellino Generale

 

Giocatore Pres Fat Sub Inv Rig Sba Par Aut Esp Tit
Allemandi Luigi 17 - - - - - - - 1 1
Barale Giovanni 8 - - - - - - - - 1
Bigatto Carlo 26 - - - - - - - - 1
Caudera Tomaso Schina 1 - - - - - - - - 1
Combi Gianpiero 27 - 18 14 - - - - - 1
Fenili Camillo 3 - - - - - - - - 1
Ferrero Mario 16 - - - - - - - - 1
Gariglio Domenico 1 - - - - - - - - 1
Gianfardoni Guido 5 - - - - - - - - 1
Grabbi Giuseppe 5 - - - - - - - - 1
Hirzer Ferenc 26 35 - - 3 1 - - - 1
Meneghetti Mario 22 1 - - - - - - 1 1
Munerati Federico 22 9 - - - - - - - 1
Paniati Mario 4 - - - - - - - - 1
Pastore Pietro Mario 20 26 - - - - - - - 1
Rasetto Ugo 1 - - - - - - - - 1
Rosetta Virginio 24 - - - - - - - - 1
Sclavi Ezio 1 - - - - - - - - 1
Torriani Giuseppe 27 3 - - - - - - - 1
Violak Jozsef 24 2 - - 2 - - - - 1
Vojak Antonio 17 6 - - - - - - 1 1
  297 82 18 14 5 1 0 0 3 -
Altre statistiche
Giocatori utilizzati (almeno 1 presenza): 21 su 21
Giocatori in gol (almeno 1 gol fatto): 7 (33,33%)

Tabellino Presenze

Giocatore Pres Minuti GInt Sub Sos Pan Out Am Esp
Allemandi Luigi 17 1.468 17 15 - - - 1 - 1
Barale Giovanni 8 720 8 8 - - - - - -
Bigatto Carlo 26 2.340 26 26 - - - - - -
Caudera Tomaso Schina 1 90 1 1 - - - - - -
Combi Gianpiero 27 2.430 27 27 - - - - - -
Fenili Camillo 3 270 3 3 - - - - - -
Ferrero Mario 16 1.440 16 16 - - - - - -
Gariglio Domenico 1 90 1 1 - - - - - -
Gianfardoni Guido 5 450 5 5 - - - - - -
Grabbi Giuseppe 5 450 5 5 - - - - - -
Hirzer Ferenc 26 2.340 26 26 - - - - - -
Meneghetti Mario 22 1.976 22 20 - - - 1 - 1
Munerati Federico 22 1.980 22 22 - - - - - -
Paniati Mario 4 360 4 4 - - - - - -
Pastore Pietro Mario 20 1.800 20 20 - - - - - -
Rasetto Ugo 1 90 1 1 - - - - - -
Rosetta Virginio 24 2.160 24 24 - - - - - -
Sclavi Ezio 1 90 1 1 - - - - - -
Torriani Giuseppe 27 2.430 27 27 - - - - - -
Violak Jozsef 24 2.160 24 24 - - - - - -
Vojak Antonio 17 1.530 17 16 - - - - - 1
  297 26.664 - -

Tabellino Gol Fatti

 

Giocatore Gol Rig Dalla
panch.
Gol
decis.
Gare
in gol
Gare
decise
Sblocca
risult.
Marc.
multi
Allemandi Luigi - - - - - - - -
Barale Giovanni - - - - - - - -
Bigatto Carlo - - - - - - - -
Caudera Tomaso Schina - - - - - - - -
Combi Gianpiero - - - - - - - -
Fenili Camillo - - - - - - - -
Ferrero Mario - - - - - - - -
Gariglio Domenico - - - - - - - -
Gianfardoni Guido - - - - - - - -
Grabbi Giuseppe - - - - - - - -
Hirzer Ferenc 35 3 - 8 19 6 5 10
Meneghetti Mario 1 - - - 1 - - -
Munerati Federico 9 - - - 6 - 2 3
Paniati Mario - - - - - - - -
Pastore Pietro Mario 26 - - 4 14 4 7 8
Rasetto Ugo - - - - - - - -
Rosetta Virginio - - - - - - - -
Sclavi Ezio - - - - - - - -
Torriani Giuseppe 3 - - - 3 - - -
Violak Jozsef 2 2 - 1 2 1 1 -
Vojak Antonio 6 - - 3 5 3 3 1
  82 5 0 - - - 18 22
Altre statistiche
Giocatori utilizzati (almeno 1 presenza): 21 su 21
Giocatori in gol (almeno 1 gol fatto): 7 (33,33%)

Tabellino Vit-Par-Sco

 

Giocatore Gio Vit Par Sco Fat Sub
Allemandi Luigi 17 12 4 1 51 12
Barale Giovanni 8 4 2 2 22 6
Bigatto Carlo 26 20 5 1 84 16
Caudera Tomaso Schina 1 - - 1 - 2
Combi Gianpiero 27 20 5 2 84 18
Fenili Camillo 3 2 1 - 14 2
Ferrero Mario 16 11 4 1 46 11
Gariglio Domenico 1 - - 1 - 2
Gianfardoni Guido 5 3 - 2 18 6
Grabbi Giuseppe 5 3 2 - 15 4
Hirzer Ferenc 26 20 5 1 84 16
Meneghetti Mario 22 18 3 1 73 12
Munerati Federico 22 18 4 - 69 12
Paniati Mario 4 4 - - 12 -
Pastore Pietro Mario 20 15 3 2 64 14
Rasetto Ugo 1 - - 1 - 2
Rosetta Virginio 24 18 5 1 74 15
Sclavi Ezio 1 - - 1 - 2
Torriani Giuseppe 27 20 5 2 84 18
Violak Jozsef 24 20 4 - 81 12
Vojak Antonio 17 12 3 2 49 16
  297 - - - - -
Altre statistiche
Giocatori utilizzati (almeno 1 presenza): 21 su 21
Giocatori in gol (almeno 1 gol fatto): 7 (33,33%)