Serie A 2017-2018

Serie A 2017-2018
Serie A TIM 2017-2018
Competizione Serie A
Sport Football pictogram.svg Calcio
Edizione 116ª (86ª di Serie A)
Organizzatore Lega Serie A
Date dal 19 agosto 2017
al 20 maggio 2018
Luogo Italia Italia
Partecipanti 20
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Juventus
(34º titolo)
Retrocessioni Crotone
Verona
Benevento
Statistiche
Miglior marcatore Argentina Mauro Icardi
Italia Ciro Immobile
(29 ex aequo)
Incontri disputati 380
Gol segnati 1 017 (2,68 per incontro)
Cronologia della competizione
Left arrow.svg 2016-2017 2018-2019 Right arrow.svg

La Serie A 2017-2018 è stata la 116ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (l'86º a girone unico), disputato tra il 19 agosto 2017 e il 20 maggio 2018 e concluso con la vittoria della Juventus, al suo trentaquattresimo titolo, il settimo consecutivo.

Capocannonieri del torneo sono stati Mauro Icardi (Inter) e Ciro Immobile (Lazio) con 29 reti a testa.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Mappa di localizzazione: Italia
Milano
Milano
Torino
Torino
Genova
Genova
Roma
Roma
Verona
Verona
Squadre di Roma
Red pog.svg Lazio
Red pog.svg Roma
Squadre di Milano
Red pog.svg Inter
Red pog.svg Milan
Squadre di Genova
Red pog.svg Genoa
Red pog.svg Sampdoria
Squadre di Torino
Red pog.svg Juventus
Red pog.svg Torino
Squadre di Verona
Red pog.svg Chievo
Red pog.svg Verona
Ubicazione delle squadre della Serie A 2017-2018

Novità[modifica | modifica wikitesto]

A livello di squadre, da segnalare l'assoluto esordiente Benevento e il ritorno nella massima serie della SPAL, dopo la retrocessione della stagione 1967-1968. La terza formazione proveniente dalla serie cadetta è il Verona, che era retrocessa al termine della stagione 2015-2016.[1] Dal punto di vista regolamentare spicca l'introduzione della tecnologia VAR (dopo la sperimentazione dell'anno precedente) e l'abolizione degli assistenti arbitrali addizionali d'area di rigore.[2] Infine, a partire da questa stagione, per effetto della modifica al regolamento della medesima competizione, il campionato italiano qualificherà 4 squadre per la UEFA Champions League direttamente alla fase a gironi.[3] L'ultima apparizione di 4 squadre italiane ai gironi di UEFA Champions League (in quel caso, 3 qualificate direttamente più 1 tramite play-off) risaliva all'edizione 2009-2010, edizione che poi fu vinta dall'Inter (attualmente l'ultimo successo di un club italiano nella massima competizione europea). Inoltre da questa stagione la sesta o settima classificata (la settima solo se la vincitrice della Coppa Italia sarà già qualificata alle coppe europee tramite il campionato) accederà in UEFA Europa League dal secondo turno preliminare e non più dal terzo come è avvenuto fino all'attuale stagione.[4]

In questo campionato, saranno rappresentati tutti gli scudetti vinti dalla nascita del girone unico: in 85 stagioni, infatti, sono 12 le società a essersi laureate campioni d'Italia.[5] Conteggiando anche il Genoa, le cui vittorie sono antecedenti al 1929, diventano 104 i titoli conquistati complessivamente dalle 20 squadre, sui 113 totali.[5]

Le regioni più rappresentate in questa stagione sono l'Emilia-Romagna (Bologna, Sassuolo e SPAL) e la Lombardia (Atalanta, Inter e Milan) con 3 squadre ciascuno; con 2 rappresentanti ci sono Campania (Benevento e Napoli), Lazio (Roma e Lazio), Liguria (Genoa e Sampdoria), Piemonte (Juventus e Torino) e Veneto (Chievo e Verona); con una rappresentante ci sono Calabria (Crotone), Friuli-Venezia Giulia (Udinese), Toscana (Fiorentina) e Sardegna (Cagliari).

Calendario e orari di gioco[modifica | modifica wikitesto]

La data d'inizio del torneo è stata fissata al 19 agosto con gli anticipi della prima giornata.[6] A differenza delle ultime stagioni, non era previsto alcuno stop nel periodo natalizio: si è infatti giocato il 23 e 30 dicembre.[7] Il campionato, che si è concluso il 20 maggio 2018, ha visto 3 turni infrasettimanali: il 20 settembre 2017 (quinta giornata), il 25 ottobre successivo (decima giornata) e il 18 aprile 2018 (33º turno).[7] Gli impegni della Nazionale (che ha mancato la qualificazione al campionato del mondo 2018) hanno causato le soste del 3 settembre, 8 ottobre, 12 novembre e 25 marzo;[7] non si è inoltre giocato il 14 gennaio, per la pausa invernale.[7] Le gare della 27ª giornata, previste per il 3 e 4 marzo 2018, sono state rinviate (ad eccezione degli anticipi del sabato) dopo la morte di Davide Astori, capitano della Fiorentina.[8] Infine, il turno pasquale si è disputato il sabato santo anziché la domenica (31 marzo).[7]

Per quanto riguarda gli orari di gioco, il calendario può ora ricoprire - teoricamente - ciascun giorno della settimana.[9]

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva[modifica | modifica wikitesto]

Il difensore Leonardo Bonucci, punto fermo della Juventus pluriscudettata di questo decennio, dopo 7 stagioni a Torino passa ai rivali del Milan, per uno dei cambi di casacca più discussi nella storia del campionato italiano.[10]

In vista della nuova stagione di campionato, le società più attive sul mercato sono la Juventus di Allegri e il Milan di Montella: i bianconeri cedono a sorpresa Bonucci agli stessi rivali rossoneri[11] che, dal canto loro, salutano De Sciglio il quale si accasa in bianconero.[12] Alle file dei pluricampioni d'Italia si aggiungono anche Bernardeschi[13] e Douglas Costa prelevati rispettivamente da Fiorentina e Bayern Monaco.[14] Mercato di spessore anche per i rossoneri che, motivati dal ritorno in Europa e dalla nuova proprietà cinese disposta a investire,[15] integrano nell'organico, oltre al già citato Bonucci, KessiéÇalhanoğluBigliaAndré Silva e Kalinić.[16]

Per quanto riguarda le altre squadre candidate alla qualificazione alla massima competizione continentale, il Napoli di Sarri sceglie di confermare la rosa dell'anno precedente[17] mentre Inter e Roma ripartono da un nuovo progetto tecnico: sulla panchina dei nerazzurri arriva proprio l'ex allenatore dei giallorossi Spalletti,[18] mentre il club capitolino riparte da Di Francesco, reduce da ottime stagioni alla guida del Sassuolo.[19] Entrambe le società si muovono per rinforzare la rosa a disposizione dei nuovi allenatori, così in nerazzurro arrivano Škriniar dalla Sampdoria e gli ex fiorentini Borja Valero e Vecino,[20] mentre in giallorosso approdano KolarovGonalons e Schick, a fronte tuttavia di alcune importanti partenze come RüdigerParedes e Salah.[21] La Lazio del confermato Inzaghi deve invece far fronte a cessioni di rilievo come quelle del già citato Biglia e di Keita, rimpiazzati da Lucas Leiva e Nani.

Sessione invernale[modifica | modifica wikitesto]

La sessione invernale di mercato non fa registrare grosse operazioni ai piani alti della classifica: la Juventus sceglie di muoversi solo in uscita, cedendo Pjaca allo Schalke 04; altrettanto fa il Napoli, che lascia partire Maksimović e Giaccherini, rispettivamente in direzione Spartak Mosca e Chievo, ma non riesce a concludere l'acquisto di un altro attaccante per ampliare il proprio reparto offensivo.[22]

Tra le più attive si segnala l'Inter, che si rinforza con gli arrivi di Lisandro López dal Benfica[23] e Rafinha dal Barcellona,[24] a fronte delle cessioni di Nagatomo al Galatasaray e João Mário al West Ham Utd. La Roma cede Emerson al Chelsea, rimpiazzandolo con Jonathan Silva, ma soprattutto riesce a resistere alle lusinghe della stessa squadra londinese per il centravanti Džeko,[25] mentre la Lazio acquista Cáceres reduce da un buon semestre al Verona. Tra le altre, da segnalare il Sassuolo che si rinforza con l'arrivo di Babacar dalla Fiorentina, in cambio di Falcinelli che approda quindi in viola, e il Benevento che a sorpresa riesce a tesserare il titolato terzino francese Sagna.[26]

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Marek Hamšík, capitano del Napoli 2º classificato e al proprio record di punti (91).

Se il mese di agosto non manca di offrire conferme e sorprese, come le «tre grandi» (Inter, Milan e Juventus) in testa a punteggio pieno affiancate da Sampdoria e Napoli,[27][28][29] e l'insolita situazione in coda dove all'esordiente Benevento tengono compagnia Fiorentina, Atalanta, Udinese e Cagliari (senza punti dopo due turni),[30] ben più preciso è il quadro di settembre.[31] Le sconfitte con Lazio, Sampdoria e Roma allontanano il Milan dalla vetta,[32] occupata stabilmente da Napoli e Juventus, con l'Inter alle loro spalle.[33]

Alla settima giornata, approfittando del primo passaggio a vuoto dei campioni d'Italia (un pareggio contro l'Atalanta),[34] i partenopei scattano al comando in solitaria, restando da soli a punteggio pieno.[35][36] I mesi di ottobre e novembre vedono il Napoli ancora imbattuto confermare il suo primato; all'inseguimento degli azzurri ci sono l'Inter, la Juventus, la Lazio e la Roma, mentre il Milan di Vincenzo Montella (uscito sconfitto in tutti gli scontri diretti con le prime cinque) è sempre più attardato rispetto alle posizioni di vertice. In coda, si fa subito difficile la situazione del neopromosso Benevento, che stabilisce il record negativo di 14 sconfitte consecutive da inizio campionato.

Nel mese di dicembre si verifica un doppio avvicendamento in testa alla classifica: il Napoli esce battuto per 1-0 nello scontro diretto in casa contro la Juventus, e viene superato dall'Inter, la quale è a sua volta sorpassata dai partenopei e dalla Juventus dopo due settimane a seguito della prima sconfitta stagionale con l'Udinese.[37][38] In fondo alla graduatoria, intanto, il Benevento trova il suo primo, storico punto in Serie A pareggiando per 2-2 grazie al gol a tempo scaduto del portiere dei sanniti Alberto Brignoli contro il Milan (guidato nel frattempo da Gennaro Gattuso dopo l'esonero di Montella).[39] Al giro di boa del campionato, è il Napoli a guidare la classifica con un punto di vantaggio sulla Juventus, mentre l'Inter sembra perdere terreno rispetto alla vetta.

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Davide Astori, capitano della Fiorentina, deceduto alla vigilia della 27ª giornata.

All'inizio del girone di ritorno si conferma il quadro delineatosi sul finire dell'anno: il discorso scudetto sembra restringersi a Napoli e Juventus, con gli azzurri a comandare la classifica e i bianconeri costretti a seguire, mentre per i restanti posti Champions a darsi battaglia sono Inter, Roma e Lazio, protagoniste di prestazioni altalenanti. In coda, al di là del Benevento sempre più staccato sul fondo della classifica (ma capace di trovare le prime sospirate vittorie in campionato con Chievo e Sampdoria), si registra come al solito grande lotta, con 7 squadre racchiuse in 6 punti. Il mese di febbraio non offre grandi stravolgimenti; da registrare soprattutto il piccolo allungo del Napoli, che approfitta del rinvio di Juventus-Atalanta per portarsi a +4,[40] e la risalita del Milan, che con Gattuso sembra ritrovare gioco e risultati, accorciando il distacco dalla zona Champions.[41] In difficoltà Sassuolo e Crotone, che vedono ridursi in maniera preoccupante il margine dalla zona retrocessione (occupata da SPAL, Verona e Benevento).

La 27ª giornata è funestata dalla prematura scomparsa di Davide Astori, capitano della Fiorentina, a poche ore dalla partita in programma contro l'Udinese: la Lega dispone il rinvio a data da destinarsi delle sette partite, tra cui il derby di Milano, in programma nella giornata (le altre tre erano state giocate negli anticipi del sabato).[42][43]

Il turno successivo fa registrare il sorpasso in vetta: il Napoli pareggia con l'Inter[44] e, complice anche la sconfitta interna con la Roma della settimana precedente, si vede superare dalla Juventus.[45] Tre giorni dopo, i bianconeri vincono il recupero con l'Atalanta e allungano a +4.[46] Questo è anche il distacco con cui le due squadre si presentano allo scontro diretto della 34ª giornata, nonostante alcuni tentativi di allungo da parte della Juventus: a Torino sono gli ospiti a imporsi cinicamente 1-0 allo scadere, accorciando il proprio ritardo a –1 e riaprendo le sorti del campionato.[47] Dopo lo stesso turno, è invece definitiva la retrocessione del Benevento in Serie B.[48]

Dopo un avvio in sordina, nel girone di ritorno il neoacquisto Douglas Costa assurge a mattatore[49][50] nella Juventus che conquista il 7º scudetto consecutivo.

A quattro giornate dal termine la corsa al titolo vede gli azzurri di Sarri dati ampiamente per favoriti, sia per condizione mentale sia per un calendario giudicato più agevole nella decisiva volata finale,[51] al contrario dei bianconeri di Allegri per i quali, chiamati ad affrontare due probanti big match, i più pronosticano l'imminente tramonto del vittorioso ciclo di questo decennio.[52] Giudizi che vengono smentiti già nella giornata successiva, quando la Juventus batte l'Inter nel derby d'Italia a San Siro con una rocambolesca rimonta nei minuti finali[53] e, approfittando della netta e inaspettata sconfitta, il giorno seguente, del Napoli sul campo della Fiorentina,[54] si riporta a +4. Frattanto alla 36ª giornata si conosce il nome della seconda retrocessa, quando il Verona cade 4-1 con il Milan e si unisce ai sanniti nel ritorno in cadetteria.[55]

Il quadro risulta maggiormente dettagliato al 37º turno, quando il rovescio dell'Inter con il Sassuolo regala alla Roma l'aritmetico ingresso in Champions League.[56] Nel pomeriggio della domenica, il Milan accede all'Europa League grazie al pareggio con l'Atalanta diretta concorrente;[57] il doppio posticipo serale sentenzia la vittoria dello scudetto da parte della Juventus, che pareggiando con i capitolini coglie il suo settimo tricolore di fila, e il tramonto delle speranze per la Sampdoria, che battuta dal Napoli abbandona la possibilità di qualificarsi alle manifestazioni continentali.[57][58] Rimangono invece aperti gli scenari del quarto posto e dell'ultima retrocessione, a causa del pareggio tra Crotone e Lazio: i biancocelesti aumentano a 3 lunghezze il proprio vantaggio sull'Inter con lo scontro diretto in programma all'ultima giornata, mentre per i pitagorici resta aperta la via della seconda salvezza consecutiva.[59]

La discesa dei calabresi è soltanto rinviata, poiché la sconfitta con il Napoli (che stabilisce il proprio record di punti in un singolo campionato, nonché il primato di punti per una seconda classificata) li condanna alla B, dopo due stagioni in massima serie.[60] La permanenza è invece raggiunta in extremis da Udinese, Chievo, SPAL e Cagliari.[61][62] La contesa per l'ultimo posto disponibile in Champions si risolve a favore dell'Inter che, battendo nell'ultima giornata la Lazio per 3-2, la aggancia in classifica, superandola per i risultati degli scontri diretti e tornando in Champions League dopo sei anni di assenza. La squadra biancoceleste accede invece alla fase a gironi di Europa League, insieme al Milan;[63] a fine stagione, i rossoneri saranno prima esclusi dalla UEFA per la violazione delle norme del fair play finanziario[64] e poi riammessi dal TAS.[65]

La graduatoria dei marcatori è vinta in coabitazione da un laziale e un interista: Immobile e Icardi segnano infatti 29 gol ciascuno.[66] Per entrambi si tratta della seconda affermazione in questa classifica: l'argentino si era aggiudicato tale riconoscimento anche tre anni addietro, sempre ex aequo con un altro giocatore (in quel caso Toni del Verona, con 22 centri a testa), mentre Immobile aveva già vinto la classifica marcatori quattro anni prima.[66]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Atalanta dettagli Bergamo Stadio Atleti Azzurri d'Italia 4º posto in Serie A
Benevento dettagli Benevento Stadio Ciro Vigorito 5º posto in Serie B, promosso dopo i play-off
Bologna dettagli Bologna Stadio Renato Dall'Ara 15º posto in Serie A
Cagliari dettagli Cagliari Sardegna Arena 11º posto in Serie A
Chievo dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi 14º posto in Serie A
Crotone dettagli Crotone Stadio Ezio Scida 17º posto in Serie A
Fiorentina dettagli Firenze Stadio Artemio Franchi 8º posto in Serie A
Genoa dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris 16º posto in Serie A
Inter dettagli Milano Stadio Giuseppe Meazza 7º posto in Serie A
Juventus dettagli Torino Allianz Stadium 1º posto in Serie A
Lazio dettagli Roma Stadio Olimpico 5º posto in Serie A
Milan dettagli Milano Stadio Giuseppe Meazza 6º posto in Serie A
Napoli dettagli Napoli Stadio San Paolo 3º posto in Serie A
Roma dettagli Roma Stadio Olimpico 2º posto in Serie A
Sampdoria dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris 10º posto in Serie A
Sassuolo dettagli Sassuolo (MO) Mapei Stadium - Città del Tricolore (Reggio nell'Emilia) 12º posto in Serie A
SPAL dettagli Ferrara Stadio Paolo Mazza 1º posto in Serie B, promosso
Torino dettagli Torino Stadio Olimpico Grande Torino 9º posto in Serie A
Udinese dettagli Udine Stadio Friuli-Dacia Arena 13º posto in Serie A
Verona dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi 2º posto in Serie B, promosso

Allenatori[modifica | modifica wikitesto]

Allenatori e primatisti[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Allenatore Giocatore più presente
(tra parentesi il numero delle presenze)
Capocannoniere
(tra parentesi il numero dei gol segnati)
Atalanta Italia Gian Piero Gasperini Italia Bryan Cristante (36) Slovenia Josip Iličič (11)
Benevento[67] Italia Marco Baroni (1ª-9ª)
Italia Roberto De Zerbi (10ª-38ª)
Italia Lorenzo Venuti (31) Mali Cheick Diabaté (8)
Bologna Italia Roberto Donadoni Italia Adam Masina,
Italia Simone Verdi (34)
Italia Simone Verdi (10)
Cagliari[68] Italia Massimo Rastelli (1ª-8ª)
Uruguay Diego Luis López (9ª-38ª)
Italia Simone Padoin (37) Italia Leonardo Pavoletti (11)
Chievo[69] Italia Rolando Maran (1ª-35ª)
Italia Lorenzo D'Anna (36ª-38ª)
Italia Stefano Sorrentino (38) Italia Roberto Inglese (12)
Crotone[70] Italia Davide Nicola (1ª-15ª)
Italia Walter Zenga (16ª-38ª)
Italia Andrea Barberis,
Italia Alex Cordaz (38)
Nigeria Simy,
Italia Marcello Trotta (7)
Fiorentina Italia Stefano Pioli Argentina Giovanni Simeone (38) Argentina Giovanni Simeone (14)
Genoa[71] Croazia Ivan Jurić (1ª-12ª)
Italia Davide Ballardini (13ª-38ª)
Italia Mattia Perin (37) Italia Gianluca Lapadula (6)
Inter Italia Luciano Spalletti Slovenia Samir Handanovič,
Slovacchia Milan Škriniar (38)
Argentina Mauro Icardi (29)
Juventus Italia Massimiliano Allegri Argentina Gonzalo Higuaín (35) Argentina Paulo Dybala (22)
Lazio Italia Simone Inzaghi Albania Thomas Strakosha (38) Italia Ciro Immobile (29)
Milan[72] Italia Vincenzo Montella (1ª-14ª)
Italia Gennaro Gattuso (15ª-38ª)
Italia Gianluigi Donnarumma (38) Italia Patrick Cutrone (10)
Napoli Italia Maurizio Sarri Brasile Allan,
Spagna José María Callejón,
Slovacchia Marek Hamšík,
Belgio Dries Mertens (38)
Belgio Dries Mertens (18)
Roma Italia Eusebio Di Francesco Brasile Alisson Becker (37) Bosnia ed Erzegovina Edin Džeko (16)
Sampdoria Italia Marco Giampaolo Uruguay Gastón Ramírez (37) Italia Fabio Quagliarella (19)
Sassuolo[73] Italia Cristian Bucchi (1ª-14ª)
Italia Giuseppe Iachini (15ª-38ª)
Italia Francesco Acerbi (38) Italia Matteo Politano (10)
SPAL Italia Leonardo Semplici Italia Manuel Lazzari,
Italia Alberto Paloschi (36)
Italia Mirco Antenucci (11)
Torino[74] Serbia Siniša Mihajlović (1ª-19ª)
Italia Walter Mazzarri (20ª-38ª)
Spagna Iago Falque,
Italia Salvatore Sirigu (37)
Spagna Iago Falque (12)
Udinese[75] Italia Luigi Delneri (1ª-13ª)
Italia Massimo Oddo (14ª-34ª)
Croazia Igor Tudor (35ª-38ª)
Argentina Rodrigo de Paul (37) Italia Kevin Lasagna (12)
Verona Italia Fabio Pecchia Italia Rômulo (37) Italia Moise Kean,
Italia Giampaolo Pazzini (4)

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
Scudetto.svg 1. Juventus 95 38 30 5 3 86 24 +62
  2. Napoli 91 38 28 7 3 77 29 +48
  3. Roma 77 38 23 8 7 61 28 +33
  4. Inter 72 38 20 12 6 66 30 +36
  5. Lazio 72 38 21 9 8 89 49 +40
[76] 6. Milan 64 38 18 10 10 56 42 +14
[77] 7. Atalanta 60 38 16 12 10 57 39 +18
  8. Fiorentina 57 38 16 9 13 54 46 +8
  9. Torino 54 38 13 15 10 54 46 +8
  10. Sampdoria 54 38 16 6 16 56 60 -4
  11. Sassuolo 43 38 11 10 17 29 59 -30
  12. Genoa 41 38 11 8 19 33 43 -10
  13. Chievo 40 38 10 10 18 36 59 -23
  14. Udinese 40 38 12 4 22 48 63 -15
  15. Bologna 39 38 11 6 21 40 52 -12
  16. Cagliari 39 38 11 6 21 33 61 -28
  17. SPAL 38 38 8 14 16 39 59 -20
1downarrow red.svg 18. Crotone 35 38 9 8 21 40 66 -26
1downarrow red.svg 19. Verona 25 38 7 4 27 30 78 -48
1downarrow red.svg 20. Benevento 21 38 6 3 29 33 84 -51

Legenda:

      Campione d'Italia e ammessa alla fase a gironi della UEFA Champions League 2018-2019.
      Ammesse alla fase a gironi della UEFA Champions League 2018-2019.
      Ammesse alla fase a gironi della UEFA Europa League 2018-2019.
      Ammessa al secondo turno di qualificazione della UEFA Europa League 2018-2019.
      Retrocesse in Serie B 2018-2019.

Regolamento:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria finale verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri:
  • Punti negli scontri diretti
  • Differenza reti negli scontri diretti
  • Differenza reti generale
  • Reti realizzate in generale
  • Sorteggio

Squadra campione[modifica | modifica wikitesto]

Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Juventus Football Club 2017-2018.
Formazione tipo (4-2-3-1) Giocatori (presenze)
Italia Gianluigi Buffon (21)
Svizzera Stephan Lichtsteiner (27)
Italia Andrea Barzagli (25)
Italia Giorgio Chiellini (26)
Brasile Alex Sandro (26)
Bosnia ed Erzegovina Miralem Pjanić (31)
Francia Blaise Matuidi (32)
Brasile Douglas Costa (31)
Argentina Paulo Dybala (33)
Croazia Mario Mandžukić (32)
Argentina Gonzalo Higuaín (35)
Allenatore: Italia Massimiliano Allegri
Altri giocatoriSami Khedira (26), Daniele Rugani (22), Federico Bernardeschi (22), Juan Cuadrado (21), Rodrigo Bentancur (20), Medhi Benatia (20), Kwadwo Asamoah (19), Wojciech Szczęsny (17), Claudio Marchisio (15), Mattia De Sciglio (12), Stefano Sturaro (12), Benedikt Höwedes (3), Carlo Pinsoglio (1).

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Ogni riga indica i risultati casalinghi della squadra segnata a inizio della riga, contro le squadre segnate colonna per colonna (che invece avranno giocato l'incontro in trasferta). Al contrario, leggendo la colonna di una squadra si avranno i risultati ottenuti dalla stessa in trasferta, contro le squadre segnate in ogni riga, che invece avranno giocato l'incontro in casa.

  ATA BEN BOL CAG CHI CRO FIO GEN INT JUV LAZ MIL NAP ROM SAM SAS SPA TOR UDI VER
Atalanta –––– 1-0 1-0 1-2 1-0 5-1 1-1 3-1 0-0 2-2 3-3 1-1 0-1 0-1 1-2 2-1 1-1 2-1 2-0 3-0
Benevento 0-3 –––– 0-1 1-2 1-0 3-2 0-3 1-0 1-2 2-4 1-5 2-2 0-2 0-4 3-2 1-2 1-2 0-1 3-3 3-0
Bologna 0-1 3-0 –––– 1-1 1-2 2-3 1-2 2-0 1-1 0-3 1-2 1-2 0-3 1-1 3-0 2-1 2-1 1-1 1-2 2-0
Cagliari 1-0 2-1 0-0 –––– 0-2 1-0 0-1 2-3 1-3 0-1 2-2 1-2 0-5 0-1 2-2 0-1 2-0 0-4 2-1 2-1
Chievo 1-1 1-0 2-3 2-1 –––– 2-1 2-1 0-1 1-2 0-2 1-2 1-4 0-0 0-0 2-1 1-1 2-1 0-0 1-1 3-2
Crotone 1-1 2-0 1-0 1-1 1-0 –––– 2-1 0-1 0-2 1-1 2-2 0-3 0-1 0-2 4-1 4-1 2-3 2-2 0-3 0-0
Fiorentina 1-1 1-0 2-1 0-1 1-0 2-0 –––– 0-0 1-1 0-2 3-4 1-1 3-0 2-4 1-2 3-0 0-0 3-0 2-1 1-4
Genoa 1-2 1-0 0-1 2-1 1-1 1-0 2-3 –––– 2-0 2-4 2-3 0-1 2-3 1-1 0-2 1-0 1-1 1-2 0-1 3-1
Inter 2-0 2-0 2-1 4-0 5-0 1-1 3-0 1-0 –––– 2-3 0-0 3-2 0-0 1-1 3-2 1-2 2-0 1-1 1-3 3-0
Juventus 2-0 2-1 3-1 3-0 3-0 3-0 1-0 1-0 0-0 –––– 1-2 3-1 0-1 1-0 3-0 7-0 4-1 4-0 2-0 2-1
Lazio 1-1 6-2 1-1 3-0 5-1 4-0 1-1 1-2 2-3 0-1 –––– 4-1 1-4 0-0 4-0 6-1 0-0 1-3 3-0 2-0
Milan 0-2 0-1 2-1 2-1 3-2 1-0 5-1 0-0 0-0 0-2 2-1 –––– 0-0 0-2 1-0 1-1 2-0 0-0 2-1 4-1
Napoli 3-1 6-0 3-1 3-0 2-1 2-1 0-0 1-0 0-0 0-1 4-1 2-1 –––– 2-4 3-2 3-1 1-0 2-2 4-2 2-0
Roma 1-2 5-2 1-0 1-0 4-1 1-0 0-2 2-1 1-3 0-0 2-1 0-2 0-1 –––– 0-1 1-1 3-1 3-0 3-1 3-0
Sampdoria 3-1 2-1 1-0 4-1 4-1 5-0 3-1 0-0 0-5 3-2 1-2 2-0 0-2 1-1 –––– 0-1 2-0 1-1 2-1 2-0
Sassuolo 0-3 2-2 0-1 0-0 0-0 2-1 1-0 0-0 1-0 1-3 0-3 0-2 1-1 0-1 1-0 –––– 1-1 1-1 0-1 0-2
SPAL 1-1 2-0 1-0 0-2 0-0 1-1 1-1 1-0 1-1 0-0 2-5 0-4 2-3 0-3 3-1 0-1 –––– 2-2 3-2 2-2
Torino 1-1 3-0 3-0 2-1 1-1 4-1 1-2 0-0 1-0 0-1 0-1 1-1 1-3 0-1 2-2 3-0 2-1 –––– 2-0 2-2
Udinese 2-1 2-0 1-0 0-1 1-2 1-2 0-2 1-0 0-4 2-6 1-2 1-1 0-1 0-2 4-0 1-2 1-1 2-3 –––– 4-0
Verona 0-5 1-0 2-3 1-0 1-0 0-3 0-5 0-1 1-2 1-3 0-3 3-0 1-3 0-1 0-0 0-1 1-3 2-1 0-1 ––––

Calendario

Il calendario è stato sorteggiato il 26 luglio 2017 a Milano.[78][79]

andata (1ª) 1ª giornata ritorno (20ª)
         
20 ago. 0-1 Atalanta-Roma 2-1 6 gen.
1-1 Bologna-Torino 0-3
0-3 Crotone-Milan 0-1
3-0 Inter-Fiorentina 1-1 5 gen.
19 ago. 3-0 Juventus-Cagliari 1-0 6 gen.
20 ago. 0-0 Lazio-SPAL 5-2
2-1 Sampdoria-Benevento 2-3
0-0 Sassuolo-Genoa 0-1
1-2 Udinese-Chievo 1-1 5 gen.
19 ago. 1-3 Verona-Napoli 0-2 6 gen.
andata (2ª) 2ª giornata ritorno (21ª)
         
26 ago. 0-1 Benevento-Bologna 0-3 21 gen.
27 ago. 1-2 Chievo-Lazio 1-5
0-0 Crotone-Verona 3-0
1-2 Fiorentina-Sampdoria 1-3
26 ago. 2-4 Genoa-Juventus 0-1 22 gen.
27 ago. 2-1 Milan-Cagliari 2-1 21 gen.
3-1 Napoli-Atalanta 1-0
26 ago. 1-3 Roma-Inter 1-1
27 ago. 3-2 SPAL-Udinese 1-1
3-0 Torino-Sassuolo 1-1

 

andata (3ª) 3ª giornata ritorno (22ª)
         
10 set. 2-1 Atalanta-Sassuolo 3-0 27 gen.
0-1 Benevento-Torino 0-3 28 gen.
0-3 Bologna-Napoli 1-3
1-0 Cagliari-Crotone 1-1
2-0 Inter-SPAL 1-1
9 set. 3-0 Juventus-Chievo 2-0 27 gen.
10 set. 4-1 Lazio-Milan 1-2 28 gen.
24 gen. 1-1 [80]Sampdoria-Roma 1-0
10 set. 1-0 Udinese-Genoa 1-0
0-5 Verona-Fiorentina 4-1
andata (4ª) 4ª giornata ritorno (23ª)
         
17 set. 1-1 Chievo-Atalanta 0-1 4 feb.
16 set. 0-2 Crotone-Inter 1-1 3 feb.
2-1 Fiorentina-Bologna 2-1 4 feb.
17 set. 2-3 Genoa-Lazio 2-1 5 feb.
2-1 Milan-Udinese 1-1 4 feb.
6-0 Napoli-Benevento 2-0
16 set. 3-0 Roma-Verona 1-0
17 set. 1-3 Sassuolo-Juventus 0-7
0-2 SPAL-Cagliari 0-2
2-2 Torino-Sampdoria 1-1 3 feb.

 

andata (5ª) 5ª giornata ritorno (24ª)
         
20 set. 5-1 Atalanta-Crotone 1-1 10 feb.
0-4 Benevento-Roma 2-5 11 feb.
19 set. 1-1 Bologna-Inter 1-2
20 set. 0-1 Cagliari-Sassuolo 0-0
1-1 Genoa-Chievo 1-0
1-0 Juventus-Fiorentina 2-0 9 feb.
1-4 Lazio-Napoli 1-4 10 feb.
2-0 Milan-SPAL 4-0
2-3 Udinese-Torino 0-2 11 feb.
0-0 Verona-Sampdoria 0-2
andata (6ª) 6ª giornata ritorno (25ª)
         
24 set. 0-2 Cagliari-Chievo 1-2 17 feb.
2-0 Crotone-Benevento 2-3 18 feb.
1-1 Fiorentina-Atalanta 1-1
1-0 Inter-Genoa 0-2 17 feb.
23 set. 4-0 Juventus-Torino 1-0 18 feb.
3-1 Roma-Udinese 2-0 17 feb.
24 set. 2-0 Sampdoria-Milan 0-1 18 feb.
0-1 Sassuolo-Bologna 1-2
23 set. 2-3 SPAL-Napoli 0-1
24 set. 0-3 Verona-Lazio 0-2 19 feb.

 

andata (7ª) 7ª giornata ritorno (26ª)
         
1º ott. 2-2 Atalanta-Juventus[81] 0-2 14 mar.
1-2 Benevento-Inter 0-2 24 feb.
2-1 Chievo-Fiorentina 0-1 25 feb.
30 set. 0-1 Genoa-Bologna 0-2 24 feb.
1º ott. 6-1 Lazio-Sassuolo 3-0 25 feb.
0-2 Milan-Roma 2-0
3-0 Napoli-Cagliari 5-0 26 feb.
1-1 SPAL-Crotone 3-2 25 feb.
2-2 Torino-Verona 1-2
30 set. 4-0 Udinese-Sampdoria 1-2
andata (8ª) 8ª giornata ritorno (27ª)
         
15 ott. 2-1 Bologna-SPAL 0-1 3 mar.
2-3 Cagliari-Genoa[82] 1-2 3 apr.
2-2 Crotone-Torino[82] 1-4 4 apr.
2-1 Fiorentina-Udinese[82] 2-0 3 apr.
3-2 Inter-Milan[82] 0-0 4 apr.
14 ott. 1-2 Juventus-Lazio 1-0 3 mar.
0-1 Roma-Napoli 4-2
15 ott. 3-1 Sampdoria-Atalanta[82] 2-1 3 apr.
0-0 Sassuolo-Chievo[82] 1-1 4 apr.
16 ott. 1-0 Verona-Benevento[82] 0-3

 

andata (9ª) 9ª giornata ritorno (28ª)
         
22 ott. 1-0 Atalanta-Bologna 1-0 11 mar.
0-3 Benevento-Fiorentina 0-1
3-2 Chievo-Verona 0-1 10 mar.
3-0 Lazio-Cagliari 2-2 11 mar.
0-0 Milan-Genoa 1-0
21 ott. 0-0 Napoli-Inter 0-0
5-0 Sampdoria-Crotone 1-4
22 ott. 0-1 SPAL-Sassuolo 1-1
0-1 Torino-Roma 0-3 9 mar.
2-6 Udinese-Juventus 0-2 11 mar.
andata (10ª) 10ª giornata ritorno (29ª)
         
25 ott. 3-0 Atalanta-Verona 5-0 18 mar.
1-2 Bologna-Lazio 1-1
2-1 Cagliari-Benevento 2-1
1-4 Chievo-Milan 2-3
3-0 Fiorentina-Torino 2-1
2-3 Genoa-Napoli 0-1
24 ott. 3-2 Inter-Sampdoria 5-0
25 ott. 4-1 Juventus-SPAL 0-0 17 mar.
1-0 Roma-Crotone 2-0 18 mar.
0-1 Sassuolo-Udinese 2-1 17 mar.

 

andata (11ª) 11ª giornata ritorno (30ª)
         
29 ott. 1-5 Benevento-Lazio 2-6 31 mar.
2-1 Crotone-Fiorentina 0-2
28 ott. 0-2 Milan-Juventus 1-3
29 ott. 3-1 Napoli-Sassuolo 1-1
28 ott. 1-0 Roma-Bologna 1-1
29 ott. 4-1 Sampdoria-Chievo 1-2
1-0 SPAL-Genoa 1-1
2-1 Torino-Cagliari 4-0
2-1 Udinese-Atalanta 0-2
30 ott. 1-2 Verona-Inter 0-3
andata (12ª) 12ª giornata ritorno (31ª)
         
5 nov. 1-1 Atalanta-SPAL 1-1 7 apr.
4 nov. 2-3 Bologna-Crotone 0-1 8 apr.
5 nov. 2-1 Cagliari-Verona 0-1
0-0 Chievo-Napoli 1-2
2-4 Fiorentina-Roma 2-0 7 apr.
4 nov. 0-2 Genoa-Sampdoria 0-0
5 nov. 1-1 Inter-Torino 0-1 8 apr.
2-1 Juventus-Benevento 4-2 7 apr.
24 gen. 3-0 [83]Lazio-Udinese 2-1 8 apr.
5 nov. 0-2 Sassuolo-Milan 1-1

 

andata (13ª) 13ª giornata ritorno (32ª)
         
19 nov. 1-2 Benevento-Sassuolo 2-2 15 apr.
0-1 Crotone-Genoa 0-1 14 apr.
2-0 Inter-Atalanta 0-0
18 nov. 2-1 Napoli-Milan 0-0 15 apr.
2-1 Roma-Lazio 0-0
19 nov. 3-2 Sampdoria-Juventus 0-3
1-1 SPAL-Fiorentina 0-0
1-1 Torino-Chievo 0-0 14 apr.
0-1 Udinese-Cagliari 1-2
20 nov. 2-3 Verona-Bologna 0-2 15 apr.
andata (14ª) 14ª giornata ritorno (33ª)
         
27 nov. 1-0 Atalanta-Benevento 3-0 18 apr.
25 nov. 3-0 Bologna-Sampdoria 0-1
1-3 Cagliari-Inter 0-4 17 apr.
2-1 Chievo-SPAL 0-0 18 apr.
26 nov. 1-1 Genoa-Roma 1-2
3-0 Juventus-Crotone 1-1
1-1 Lazio-Fiorentina 4-3
0-0 Milan-Torino 1-1
25 nov. 0-2 Sassuolo-Verona 1-0
26 nov. 0-1 Udinese-Napoli 2-4

 

andata (15ª) 15ª giornata ritorno (34ª)
         
3 dic. 2-2 Benevento-Milan 1-0 21 apr.
1-1 Bologna-Cagliari 0-0 22 apr.
4 dic. 0-3 Crotone-Udinese 2-1
3 dic. 3-0 Fiorentina-Sassuolo 0-1 21 apr.
5-0 Inter-Chievo 2-1 22 apr.
1º dic. 0-1 Napoli-Juventus 1-0
3-1 Roma-SPAL 3-0 21 apr.
3 dic. 1-2 Sampdoria-Lazio 0-4 22 apr.
2 dic. 1-1 Torino-Atalanta 1-2
4 dic. 0-1 Verona-Genoa 1-3 23 apr.
andata (16ª) 16ª giornata ritorno (35ª)
         
9 dic. 2-2 Cagliari-Sampdoria 1-4 29 apr.
10 dic. 0-0 Chievo-Roma 1-4 28 apr.
12 dic. 1-2 Genoa-Atalanta 1-3 29 apr.
9 dic. 0-0 Juventus-Inter 3-2 28 apr.
11 dic. 1-3 Lazio-Torino 1-0 29 apr.
10 dic. 2-1 Milan-Bologna 2-1
0-0 Napoli-Fiorentina 0-3
2-1 Sassuolo-Crotone 1-4
2-2 SPAL-Verona 3-1
2-0 Udinese-Benevento 3-3

 

andata (17ª) 17ª giornata ritorno (36ª)
         
17 dic. 3-3 Atalanta-Lazio 1-1 6 mag.
1-2 Benevento-SPAL 0-2
0-3 Bologna-Juventus 1-3 5 mag.
1-0 Crotone-Chievo 1-2 6 mag.
0-0 Fiorentina-Genoa 3-2
16 dic. 1-3 Inter-Udinese 4-0
1-0 Roma-Cagliari 1-0
17 dic. 0-1 Sampdoria-Sassuolo 0-1
16 dic. 1-3 Torino-Napoli 2-2
17 dic. 3-0 Verona-Milan 1-4 5 mag.
andata (18ª) 18ª giornata ritorno (37ª)
         
22 dic. 0-1 Cagliari-Fiorentina 1-0 13 mag.
2-3 Chievo-Bologna 2-1
23 dic. 1-0 Genoa-Benevento 0-1 12 mag.
1-0 Juventus-Roma 0-0 13 mag.
4-0 Lazio-Crotone 2-2
0-2 Milan-Atalanta 1-1
3-2 Napoli-Sampdoria 2-0
1-0 Sassuolo-Inter 2-1 12 mag.
2-2 SPAL-Torino 1-2 13 mag.
4-0 Udinese-Verona 1-0

 

andata (19ª) 19ª giornata ritorno (38ª)
         
30 dic. 1-2 Atalanta-Cagliari 0-1 20 mag.
1-0 Benevento-Chievo 0-1
1-2 Bologna-Udinese 0-1
29 dic. 0-1 Crotone-Napoli 1-2
30 dic. 1-1 Fiorentina-Milan 1-5
0-0 Inter-Lazio 3-2
1-1 Roma-Sassuolo 1-0
2-0 Sampdoria-SPAL 1-3
0-0 Torino-Genoa 2-1
1-3 Verona-Juventus 1-2 19 mag.
 

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Squadre[modifica | modifica wikitesto]

Capoliste solitarie[modifica | modifica wikitesto]

                                                                               
  Napoli Napoli Juventus
         
                                                                           
10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª 21ª 22ª 23ª 24ª 25ª 26ª 27ª 28ª 29ª 30ª 31ª 32ª 33ª 34ª 35ª 36ª 37ª 38ª

Classifica in divenire[modifica | modifica wikitesto]

  10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª 21ª 22ª 23ª 24ª 25ª 26ª 27ª 28ª 29ª 30ª 31ª 32ª 33ª 34ª 35ª 36ª 37ª 38ª
                                                                           
Atalanta 0 0 3 4 7 8 9 9 12 15 15 16 16 19 20 23 24 27 27 30 30 33 36 37 38 38 38 41 44 47 48 49 52 55 58 59 60 60
Benevento 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 4 7 7 7 7 7 10 10 13 13 13 13 13 14 14 17 18 18 21 21
Bologna 1 4 4 4 5 8 11 14 14 14 14 14 17 20 21 21 21 24 24 24 27 27 27 27 30 33 33 33 34 35 35 38 38 39 39 39 39 39
Cagliari 0 0 3 6 6 6 6 6 6 9 9 12 15 15 16 17 17 17 20 20 20 21 24 25 25 25 25 26 29 29 29 32 32 33 33 33 36 39
Chievo 3 3 3 4 5 8 11 12 15 15 15 16 17 20 20 21 21 21 21 22 22 22 22 22 25 25 26 26 26 29 29 30 31 31 31 34 37 40
Crotone 0 1 1 1 1 4 5 6 6 6 9 12 12 12 12 12 15 15 15 15 18 19 20 21 21 21 21 24 24 24 27 27 28 31 34 34 35 35
Fiorentina 0 0 3 6 6 7 7 10 13 16 16 16 17 18 21 22 23 26 27 28 28 28 31 31 32 35 38 41 44 47 50 51 51 51 54 57 57 57
Genoa 1 1 1 1 2 2 2 5 6 6 6 6 9 10 13 13 14 17 18 21 21 21 24 27 30 30 33 33 33 34 35 38 38 41 41 41 41 41
Inter 3 6 9 12 13 16 19 22 23 26 29 30 33 36 39 40 40 40 41 42 43 44 45 48 48 51 52 53 56 59 59 60 63 66 66 69 69 72
Juventus 3 6 9 12 15 18 19 19 22 25 28 31 31 34 37 38 41 44 47 50 53 56 59 62 65 68 71 74 75 78 81 84 85 85 88 91 92 95
Lazio 1 4 7 10 10 13 16 19 22 25 28 31 31 32 35 35 36 39 40 43 46 46 46 46 49 52 52 53 54 57 60 61 64 67 70 71 72 72
Milan 3 6 6 9 12 12 12 12 13 16 16 19 19 20 21 24 24 24 25 28 31 34 35 38 41 44 45 48 51 51 52 53 54 54 57 60 61 64
Napoli 3 6 9 12 15 18 21 24 25 28 31 32 35 38 38 39 42 45 48 51 54 57 60 63 66 69 69 70 73 74 77 78 81 84 84 85 88 91
Roma 3 3 4 7 10 13 16 16 19 22 25 28 31 32 35 36 39 39 40 40 41 41 44 47 50 50 53 56 59 60 60 61 64 67 70 73 74 77
Sampdoria 3 6 7 8 9 12 12 15 18 18 21 24 27 27 27 28 28 28 31 31 34 37 38 41 41 44 47 47 47 47 48 48 51 51 54 54 54 54
Sassuolo 1 1 1 1 4 4 4 5 8 8 8 8 11 11 11 14 17 20 21 21 22 22 22 23 23 23 24 25 28 29 30 31 34 37 37 40 43 43
SPAL 1 4 4 4 4 4 5 5 5 5 8 9 10 10 10 11 14 15 15 15 16 17 17 17 17 20 23 24 25 26 27 28 29 29 32 35 35 38
Torino 1 4 7 8 11 11 12 13 13 13 16 17 18 19 20 23 23 24 25 28 29 32 33 36 36 36 39 39 39 42 45 46 47 47 47 48 51 54
Udinese 0 0 3 3 3 3 6 6 6 9 12 12 12 12 15 18 21 24 27 28 29 32 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 34 34 37 40
Verona 0 1 1 1 2 2 3 6 6 6 6 6 6 9 9 10 13 13 13 13 13 16 16 16 16 19 19 22 22 22 25 25 25 25 25 25 25 25

Classifiche di rendimento[modifica | modifica wikitesto]

Rendimento andata-ritorno[modifica | modifica wikitesto]
Andata Ritorno
       
Napoli 48 Juventus 48
Juventus 47 Napoli 43
Inter 41 Milan 39
Lazio 40 Roma 37
Roma 40 Atalanta 33
Sampdoria 31 Lazio 32
Fiorentina 27 Inter 31
Atalanta 27 Fiorentina 30
Udinese 27 Torino 29
Torino 25 Genoa 23
Milan 25 Sampdoria 23
Bologna 24 SPAL 23
Chievo 21 Sassuolo 22
Sassuolo 21 Crotone 20
Cagliari 20 Cagliari 19
Genoa 18 Chievo 19
SPAL 15 Benevento 17
Crotone 15 Bologna 15
Verona 13 Udinese 13
Benevento 4 Verona 12
Rendimento casa-trasferta[modifica | modifica wikitesto]
Casa Trasferta
       
Juventus 49 Juventus 46
Napoli 45 Napoli 46
Sampdoria 39 Roma 42
Inter 38 Lazio 40
Milan 35 Inter 34
Roma 35 Milan 29
Atalanta 33 Fiorentina 28
Lazio 32 Atalanta 27
Torino 30 Sassuolo 24
Fiorentina 29 Torino 24
Chievo 27 Genoa 20
Crotone 24 Udinese 20
SPAL 23 Cagliari 18
Bologna 22 Bologna 17
Cagliari 21 Sampdoria 15
Genoa 21 SPAL 15
Udinese 20 Chievo 13
Sassuolo 19 Crotone 11
Benevento 17 Verona 9
Verona 16 Benevento 4

Primati stagionali[modifica | modifica wikitesto]

Squadre

  • Maggior numero di vittorie: Juventus (30)
  • Minor numero di vittorie: Benevento (6)
  • Maggior numero di pareggi: Torino (15)
  • Minor numero di pareggi: Benevento (3)
  • Maggior numero di sconfitte: Benevento (29)
  • Minor numero di sconfitte: Juventus e Napoli (3)
  • Miglior attacco: Lazio (89 gol fatti)
  • Peggior attacco: Sassuolo (29 gol fatti)
  • Miglior difesa: Juventus (24 gol subìti)
  • Peggior difesa: Benevento (84 gol subiti)
  • Miglior differenza reti: Juventus (+62)
  • Peggior differenza reti: Benevento (−51)
  • Miglior serie positiva: Juventus (20, 14ª-33ª)
  • Peggior serie negativa: Benevento (14, 1ª-14ª)
  • Maggior numero di vittorie consecutive: Juventus (12, 17ª-28ª)

Partite

  • Più gol: Udinese-Juventus 2-6 e Lazio-Benevento 6-2 (8)
  • Maggiore scarto di gol: Juventus-Sassuolo 7-0 (7)
  • Maggior numero di reti in una giornata: 41 (35ª giornata)
  • Maggior numero di espulsioni: 6 (22ª giornata)[84]

Individuali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Gol Rigori   Giocatore Squadra
29 6   Argentina Mauro Icardi Inter
29 7   Italia Ciro Immobile Lazio
22 3   Argentina Paulo Dybala Juventus
19 7   Italia Fabio Quagliarella Sampdoria
18 4   Belgio Dries Mertens Napoli
16     Bosnia ed Erzegovina Edin Džeko Roma
16 1   Argentina Gonzalo Higuaín Juventus
14     Argentina Giovanni Simeone Fiorentina
12     Spagna Iago Falque Torino
12 1   Italia Roberto Inglese Chievo
12     Italia Kevin Lasagna Udinese
12     Serbia Sergej Milinković-Savić Lazio
11 5   Italia Mirco Antenucci SPAL
11 2   Slovenia Josip Iličič Atalanta
11 1   Spagna Luis Alberto Lazio
11     Italia Leonardo Pavoletti Cagliari
11     Croazia Ivan Perišić Inter
11     Colombia Duván Zapata Sampdoria

Media spettatori[modifica | modifica wikitesto]

 

Squadra Media Abbonamenti[85][86]
Inter 57.529 31.000
Milan 52.690 31.000
Napoli 43.050 5.888
Juventus 39.316 29.200
Roma 37.450 22.000
Lazio 30.990 11.000
Fiorentina 26.092 17.000
Genoa 20.941 17.144
Bologna 20.903 13.054
Sampdoria 20.156 16.400
Torino 18.596 11.492
Atalanta 17.921 14.041
Udinese 17.906 11.662
Verona 17.333 11.467
Cagliari 14.685 7.007
Chievo 12.540 7.142
Benevento 12.132 7.783
SPAL 12.067 8.103
Sassuolo 11.237 4.800
Crotone 10.581 7.500

Serie A 2017-2018

Serie A 2017-2018
Serie A TIM 2017-2018
Competizione Serie A
Sport Football pictogram.svg Calcio
Edizione 116ª (86ª di Serie A)
Organizzatore Lega Serie A
Date dal 19 agosto 2017
al 20 maggio 2018
Luogo Italia Italia
Partecipanti 20
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Juventus
(34º titolo)
Retrocessioni Crotone
Verona
Benevento
Statistiche
Miglior marcatore Argentina Mauro Icardi
Italia Ciro Immobile
(29 ex aequo)
Incontri disputati 380
Gol segnati 1 017 (2,68 per incontro)
Cronologia della competizione
Left arrow.svg 2016-2017 2018-2019 Right arrow.svg

La Serie A 2017-2018 è stata la 116ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (l'86º a girone unico), disputato tra il 19 agosto 2017 e il 20 maggio 2018 e concluso con la vittoria della Juventus, al suo trentaquattresimo titolo, il settimo consecutivo.

Capocannonieri del torneo sono stati Mauro Icardi (Inter) e Ciro Immobile (Lazio) con 29 reti a testa.

Mappa di localizzazione: Italia
Milano
Milano
Torino
Torino
Genova
Genova
Roma
Roma
Verona
Verona
Squadre di Roma
Red pog.svg Lazio
Red pog.svg Roma
Squadre di Milano
Red pog.svg Inter
Red pog.svg Milan
Squadre di Genova
Red pog.svg Genoa
Red pog.svg Sampdoria
Squadre di Torino
Red pog.svg Juventus
Red pog.svg Torino
Squadre di Verona
Red pog.svg Chievo
Red pog.svg Verona
Ubicazione delle squadre della Serie A 2017-2018

Novità

A livello di squadre, da segnalare l'assoluto esordiente Benevento e il ritorno nella massima serie della SPAL, dopo la retrocessione della stagione 1967-1968. La terza formazione proveniente dalla serie cadetta è il Verona, che era retrocessa al termine della stagione 2015-2016.[1] Dal punto di vista regolamentare spicca l'introduzione della tecnologia VAR (dopo la sperimentazione dell'anno precedente) e l'abolizione degli assistenti arbitrali addizionali d'area di rigore.[2] Infine, a partire da questa stagione, per effetto della modifica al regolamento della medesima competizione, il campionato italiano qualificherà 4 squadre per la UEFA Champions League direttamente alla fase a gironi.[3] L'ultima apparizione di 4 squadre italiane ai gironi di UEFA Champions League (in quel caso, 3 qualificate direttamente più 1 tramite play-off) risaliva all'edizione 2009-2010, edizione che poi fu vinta dall'Inter (attualmente l'ultimo successo di un club italiano nella massima competizione europea). Inoltre da questa stagione la sesta o settima classificata (la settima solo se la vincitrice della Coppa Italia sarà già qualificata alle coppe europee tramite il campionato) accederà in UEFA Europa League dal secondo turno preliminare e non più dal terzo come è avvenuto fino all'attuale stagione.[4]

In questo campionato, saranno rappresentati tutti gli scudetti vinti dalla nascita del girone unico: in 85 stagioni, infatti, sono 12 le società a essersi laureate campioni d'Italia.[5] Conteggiando anche il Genoa, le cui vittorie sono antecedenti al 1929, diventano 104 i titoli conquistati complessivamente dalle 20 squadre, sui 113 totali.[5]

Le regioni più rappresentate in questa stagione sono l'Emilia-Romagna (Bologna, Sassuolo e SPAL) e la Lombardia (Atalanta, Inter e Milan) con 3 squadre ciascuno; con 2 rappresentanti ci sono Campania (Benevento e Napoli), Lazio (Roma e Lazio), Liguria (Genoa e Sampdoria), Piemonte (Juventus e Torino) e Veneto (Chievo e Verona); con una rappresentante ci sono Calabria (Crotone), Friuli-Venezia Giulia (Udinese), Toscana (Fiorentina) e Sardegna (Cagliari).

Calendario e orari di gioco

La data d'inizio del torneo è stata fissata al 19 agosto con gli anticipi della prima giornata.[6] A differenza delle ultime stagioni, non era previsto alcuno stop nel periodo natalizio: si è infatti giocato il 23 e 30 dicembre.[7] Il campionato, che si è concluso il 20 maggio 2018, ha visto 3 turni infrasettimanali: il 20 settembre 2017 (quinta giornata), il 25 ottobre successivo (decima giornata) e il 18 aprile 2018 (33º turno).[7] Gli impegni della Nazionale (che ha mancato la qualificazione al campionato del mondo 2018) hanno causato le soste del 3 settembre, 8 ottobre, 12 novembre e 25 marzo;[7] non si è inoltre giocato il 14 gennaio, per la pausa invernale.[7] Le gare della 27ª giornata, previste per il 3 e 4 marzo 2018, sono state rinviate (ad eccezione degli anticipi del sabato) dopo la morte di Davide Astori, capitano della Fiorentina.[8] Infine, il turno pasquale si è disputato il sabato santo anziché la domenica (31 marzo).[7]

Per quanto riguarda gli orari di gioco, il calendario può ora ricoprire - teoricamente - ciascun giorno della settimana.[9]

Calciomercato

Sessione estiva

Il difensore Leonardo Bonucci, punto fermo della Juventus pluriscudettata di questo decennio, dopo 7 stagioni a Torino passa ai rivali del Milan, per uno dei cambi di casacca più discussi nella storia del campionato italiano.[10]

In vista della nuova stagione di campionato, le società più attive sul mercato sono la Juventus di Allegri e il Milan di Montella: i bianconeri cedono a sorpresa Bonucci agli stessi rivali rossoneri[11] che, dal canto loro, salutano De Sciglio il quale si accasa in bianconero.[12] Alle file dei pluricampioni d'Italia si aggiungono anche Bernardeschi[13] e Douglas Costa prelevati rispettivamente da Fiorentina e Bayern Monaco.[14] Mercato di spessore anche per i rossoneri che, motivati dal ritorno in Europa e dalla nuova proprietà cinese disposta a investire,[15] integrano nell'organico, oltre al già citato Bonucci, KessiéÇalhanoğluBigliaAndré Silva e Kalinić.[16]

Per quanto riguarda le altre squadre candidate alla qualificazione alla massima competizione continentale, il Napoli di Sarri sceglie di confermare la rosa dell'anno precedente[17] mentre Inter e Roma ripartono da un nuovo progetto tecnico: sulla panchina dei nerazzurri arriva proprio l'ex allenatore dei giallorossi Spalletti,[18] mentre il club capitolino riparte da Di Francesco, reduce da ottime stagioni alla guida del Sassuolo.[19] Entrambe le società si muovono per rinforzare la rosa a disposizione dei nuovi allenatori, così in nerazzurro arrivano Škriniar dalla Sampdoria e gli ex fiorentini Borja Valero e Vecino,[20] mentre in giallorosso approdano KolarovGonalons e Schick, a fronte tuttavia di alcune importanti partenze come RüdigerParedes e Salah.[21] La Lazio del confermato Inzaghi deve invece far fronte a cessioni di rilievo come quelle del già citato Biglia e di Keita, rimpiazzati da Lucas Leiva e Nani.

Sessione invernale

La sessione invernale di mercato non fa registrare grosse operazioni ai piani alti della classifica: la Juventus sceglie di muoversi solo in uscita, cedendo Pjaca allo Schalke 04; altrettanto fa il Napoli, che lascia partire Maksimović e Giaccherini, rispettivamente in direzione Spartak Mosca e Chievo, ma non riesce a concludere l'acquisto di un altro attaccante per ampliare il proprio reparto offensivo.[22]

Tra le più attive si segnala l'Inter, che si rinforza con gli arrivi di Lisandro López dal Benfica[23] e Rafinha dal Barcellona,[24] a fronte delle cessioni di Nagatomo al Galatasaray e João Mário al West Ham Utd. La Roma cede Emerson al Chelsea, rimpiazzandolo con Jonathan Silva, ma soprattutto riesce a resistere alle lusinghe della stessa squadra londinese per il centravanti Džeko,[25] mentre la Lazio acquista Cáceres reduce da un buon semestre al Verona. Tra le altre, da segnalare il Sassuolo che si rinforza con l'arrivo di Babacar dalla Fiorentina, in cambio di Falcinelli che approda quindi in viola, e il Benevento che a sorpresa riesce a tesserare il titolato terzino francese Sagna.[26]

Avvenimenti

Girone di andata

Marek Hamšík, capitano del Napoli 2º classificato e al proprio record di punti (91).

Se il mese di agosto non manca di offrire conferme e sorprese, come le «tre grandi» (Inter, Milan e Juventus) in testa a punteggio pieno affiancate da Sampdoria e Napoli,[27][28][29] e l'insolita situazione in coda dove all'esordiente Benevento tengono compagnia Fiorentina, Atalanta, Udinese e Cagliari (senza punti dopo due turni),[30] ben più preciso è il quadro di settembre.[31] Le sconfitte con Lazio, Sampdoria e Roma allontanano il Milan dalla vetta,[32] occupata stabilmente da Napoli e Juventus, con l'Inter alle loro spalle.[33]

Alla settima giornata, approfittando del primo passaggio a vuoto dei campioni d'Italia (un pareggio contro l'Atalanta),[34] i partenopei scattano al comando in solitaria, restando da soli a punteggio pieno.[35][36] I mesi di ottobre e novembre vedono il Napoli ancora imbattuto confermare il suo primato; all'inseguimento degli azzurri ci sono l'Inter, la Juventus, la Lazio e la Roma, mentre il Milan di Vincenzo Montella (uscito sconfitto in tutti gli scontri diretti con le prime cinque) è sempre più attardato rispetto alle posizioni di vertice. In coda, si fa subito difficile la situazione del neopromosso Benevento, che stabilisce il record negativo di 14 sconfitte consecutive da inizio campionato.

Nel mese di dicembre si verifica un doppio avvicendamento in testa alla classifica: il Napoli esce battuto per 1-0 nello scontro diretto in casa contro la Juventus, e viene superato dall'Inter, la quale è a sua volta sorpassata dai partenopei e dalla Juventus dopo due settimane a seguito della prima sconfitta stagionale con l'Udinese.[37][38] In fondo alla graduatoria, intanto, il Benevento trova il suo primo, storico punto in Serie A pareggiando per 2-2 grazie al gol a tempo scaduto del portiere dei sanniti Alberto Brignoli contro il Milan (guidato nel frattempo da Gennaro Gattuso dopo l'esonero di Montella).[39] Al giro di boa del campionato, è il Napoli a guidare la classifica con un punto di vantaggio sulla Juventus, mentre l'Inter sembra perdere terreno rispetto alla vetta.

Girone di ritorno

Davide Astori, capitano della Fiorentina, deceduto alla vigilia della 27ª giornata.

All'inizio del girone di ritorno si conferma il quadro delineatosi sul finire dell'anno: il discorso scudetto sembra restringersi a Napoli e Juventus, con gli azzurri a comandare la classifica e i bianconeri costretti a seguire, mentre per i restanti posti Champions a darsi battaglia sono Inter, Roma e Lazio, protagoniste di prestazioni altalenanti. In coda, al di là del Benevento sempre più staccato sul fondo della classifica (ma capace di trovare le prime sospirate vittorie in campionato con Chievo e Sampdoria), si registra come al solito grande lotta, con 7 squadre racchiuse in 6 punti. Il mese di febbraio non offre grandi stravolgimenti; da registrare soprattutto il piccolo allungo del Napoli, che approfitta del rinvio di Juventus-Atalanta per portarsi a +4,[40] e la risalita del Milan, che con Gattuso sembra ritrovare gioco e risultati, accorciando il distacco dalla zona Champions.[41] In difficoltà Sassuolo e Crotone, che vedono ridursi in maniera preoccupante il margine dalla zona retrocessione (occupata da SPAL, Verona e Benevento).

La 27ª giornata è funestata dalla prematura scomparsa di Davide Astori, capitano della Fiorentina, a poche ore dalla partita in programma contro l'Udinese: la Lega dispone il rinvio a data da destinarsi delle sette partite, tra cui il derby di Milano, in programma nella giornata (le altre tre erano state giocate negli anticipi del sabato).[42][43]

Il turno successivo fa registrare il sorpasso in vetta: il Napoli pareggia con l'Inter[44] e, complice anche la sconfitta interna con la Roma della settimana precedente, si vede superare dalla Juventus.[45] Tre giorni dopo, i bianconeri vincono il recupero con l'Atalanta e allungano a +4.[46] Questo è anche il distacco con cui le due squadre si presentano allo scontro diretto della 34ª giornata, nonostante alcuni tentativi di allungo da parte della Juventus: a Torino sono gli ospiti a imporsi cinicamente 1-0 allo scadere, accorciando il proprio ritardo a –1 e riaprendo le sorti del campionato.[47] Dopo lo stesso turno, è invece definitiva la retrocessione del Benevento in Serie B.[48]

Dopo un avvio in sordina, nel girone di ritorno il neoacquisto Douglas Costa assurge a mattatore[49][50] nella Juventus che conquista il 7º scudetto consecutivo.

A quattro giornate dal termine la corsa al titolo vede gli azzurri di Sarri dati ampiamente per favoriti, sia per condizione mentale sia per un calendario giudicato più agevole nella decisiva volata finale,[51] al contrario dei bianconeri di Allegri per i quali, chiamati ad affrontare due probanti big match, i più pronosticano l'imminente tramonto del vittorioso ciclo di questo decennio.[52] Giudizi che vengono smentiti già nella giornata successiva, quando la Juventus batte l'Inter nel derby d'Italia a San Siro con una rocambolesca rimonta nei minuti finali[53] e, approfittando della netta e inaspettata sconfitta, il giorno seguente, del Napoli sul campo della Fiorentina,[54] si riporta a +4. Frattanto alla 36ª giornata si conosce il nome della seconda retrocessa, quando il Verona cade 4-1 con il Milan e si unisce ai sanniti nel ritorno in cadetteria.[55]

Il quadro risulta maggiormente dettagliato al 37º turno, quando il rovescio dell'Inter con il Sassuolo regala alla Roma l'aritmetico ingresso in Champions League.[56] Nel pomeriggio della domenica, il Milan accede all'Europa League grazie al pareggio con l'Atalanta diretta concorrente;[57] il doppio posticipo serale sentenzia la vittoria dello scudetto da parte della Juventus, che pareggiando con i capitolini coglie il suo settimo tricolore di fila, e il tramonto delle speranze per la Sampdoria, che battuta dal Napoli abbandona la possibilità di qualificarsi alle manifestazioni continentali.[57][58] Rimangono invece aperti gli scenari del quarto posto e dell'ultima retrocessione, a causa del pareggio tra Crotone e Lazio: i biancocelesti aumentano a 3 lunghezze il proprio vantaggio sull'Inter con lo scontro diretto in programma all'ultima giornata, mentre per i pitagorici resta aperta la via della seconda salvezza consecutiva.[59]

La discesa dei calabresi è soltanto rinviata, poiché la sconfitta con il Napoli (che stabilisce il proprio record di punti in un singolo campionato, nonché il primato di punti per una seconda classificata) li condanna alla B, dopo due stagioni in massima serie.[60] La permanenza è invece raggiunta in extremis da Udinese, Chievo, SPAL e Cagliari.[61][62] La contesa per l'ultimo posto disponibile in Champions si risolve a favore dell'Inter che, battendo nell'ultima giornata la Lazio per 3-2, la aggancia in classifica, superandola per i risultati degli scontri diretti e tornando in Champions League dopo sei anni di assenza. La squadra biancoceleste accede invece alla fase a gironi di Europa League, insieme al Milan;[63] a fine stagione, i rossoneri saranno prima esclusi dalla UEFA per la violazione delle norme del fair play finanziario[64] e poi riammessi dal TAS.[65]

La graduatoria dei marcatori è vinta in coabitazione da un laziale e un interista: Immobile e Icardi segnano infatti 29 gol ciascuno.[66] Per entrambi si tratta della seconda affermazione in questa classifica: l'argentino si era aggiudicato tale riconoscimento anche tre anni addietro, sempre ex aequo con un altro giocatore (in quel caso Toni del Verona, con 22 centri a testa), mentre Immobile aveva già vinto la classifica marcatori quattro anni prima.[66]

Squadre partecipanti

Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Atalanta dettagli Bergamo Stadio Atleti Azzurri d'Italia 4º posto in Serie A
Benevento dettagli Benevento Stadio Ciro Vigorito 5º posto in Serie B, promosso dopo i play-off
Bologna dettagli Bologna Stadio Renato Dall'Ara 15º posto in Serie A
Cagliari dettagli Cagliari Sardegna Arena 11º posto in Serie A
Chievo dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi 14º posto in Serie A
Crotone dettagli Crotone Stadio Ezio Scida 17º posto in Serie A
Fiorentina dettagli Firenze Stadio Artemio Franchi 8º posto in Serie A
Genoa dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris 16º posto in Serie A
Inter dettagli Milano Stadio Giuseppe Meazza 7º posto in Serie A
Juventus dettagli Torino Allianz Stadium 1º posto in Serie A
Lazio dettagli Roma Stadio Olimpico 5º posto in Serie A
Milan dettagli Milano Stadio Giuseppe Meazza 6º posto in Serie A
Napoli dettagli Napoli Stadio San Paolo 3º posto in Serie A
Roma dettagli Roma Stadio Olimpico 2º posto in Serie A
Sampdoria dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris 10º posto in Serie A
Sassuolo dettagli Sassuolo (MO) Mapei Stadium - Città del Tricolore (Reggio nell'Emilia) 12º posto in Serie A
SPAL dettagli Ferrara Stadio Paolo Mazza 1º posto in Serie B, promosso
Torino dettagli Torino Stadio Olimpico Grande Torino 9º posto in Serie A
Udinese dettagli Udine Stadio Friuli-Dacia Arena 13º posto in Serie A
Verona dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi 2º posto in Serie B, promosso

Allenatori

Allenatori e primatisti

Squadra Allenatore Giocatore più presente
(tra parentesi il numero delle presenze)
Capocannoniere
(tra parentesi il numero dei gol segnati)
Atalanta Italia Gian Piero Gasperini Italia Bryan Cristante (36) Slovenia Josip Iličič (11)
Benevento[67] Italia Marco Baroni (1ª-9ª)
Italia Roberto De Zerbi (10ª-38ª)
Italia Lorenzo Venuti (31) Mali Cheick Diabaté (8)
Bologna Italia Roberto Donadoni Italia Adam Masina,
Italia Simone Verdi (34)
Italia Simone Verdi (10)
Cagliari[68] Italia Massimo Rastelli (1ª-8ª)
Uruguay Diego Luis López (9ª-38ª)
Italia Simone Padoin (37) Italia Leonardo Pavoletti (11)
Chievo[69] Italia Rolando Maran (1ª-35ª)
Italia Lorenzo D'Anna (36ª-38ª)
Italia Stefano Sorrentino (38) Italia Roberto Inglese (12)
Crotone[70] Italia Davide Nicola (1ª-15ª)
Italia Walter Zenga (16ª-38ª)
Italia Andrea Barberis,
Italia Alex Cordaz (38)
Nigeria Simy,
Italia Marcello Trotta (7)
Fiorentina Italia Stefano Pioli Argentina Giovanni Simeone (38) Argentina Giovanni Simeone (14)
Genoa[71] Croazia Ivan Jurić (1ª-12ª)
Italia Davide Ballardini (13ª-38ª)
Italia Mattia Perin (37) Italia Gianluca Lapadula (6)
Inter Italia Luciano Spalletti Slovenia Samir Handanovič,
Slovacchia Milan Škriniar (38)
Argentina Mauro Icardi (29)
Juventus Italia Massimiliano Allegri Argentina Gonzalo Higuaín (35) Argentina Paulo Dybala (22)
Lazio Italia Simone Inzaghi Albania Thomas Strakosha (38) Italia Ciro Immobile (29)
Milan[72] Italia Vincenzo Montella (1ª-14ª)
Italia Gennaro Gattuso (15ª-38ª)
Italia Gianluigi Donnarumma (38) Italia Patrick Cutrone (10)
Napoli Italia Maurizio Sarri Brasile Allan,
Spagna José María Callejón,
Slovacchia Marek Hamšík,
Belgio Dries Mertens (38)
Belgio Dries Mertens (18)
Roma Italia Eusebio Di Francesco Brasile Alisson Becker (37) Bosnia ed Erzegovina Edin Džeko (16)
Sampdoria Italia Marco Giampaolo Uruguay Gastón Ramírez (37) Italia Fabio Quagliarella (19)
Sassuolo[73] Italia Cristian Bucchi (1ª-14ª)
Italia Giuseppe Iachini (15ª-38ª)
Italia Francesco Acerbi (38) Italia Matteo Politano (10)
SPAL Italia Leonardo Semplici Italia Manuel Lazzari,
Italia Alberto Paloschi (36)
Italia Mirco Antenucci (11)
Torino[74] Serbia Siniša Mihajlović (1ª-19ª)
Italia Walter Mazzarri (20ª-38ª)
Spagna Iago Falque,
Italia Salvatore Sirigu (37)
Spagna Iago Falque (12)
Udinese[75] Italia Luigi Delneri (1ª-13ª)
Italia Massimo Oddo (14ª-34ª)
Croazia Igor Tudor (35ª-38ª)
Argentina Rodrigo de Paul (37) Italia Kevin Lasagna (12)
Verona Italia Fabio Pecchia Italia Rômulo (37) Italia Moise Kean,
Italia Giampaolo Pazzini (4)

Classifica finale

  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
Scudetto.svg 1. Juventus 95 38 30 5 3 86 24 +62
  2. Napoli 91 38 28 7 3 77 29 +48
  3. Roma 77 38 23 8 7 61 28 +33
  4. Inter 72 38 20 12 6 66 30 +36
  5. Lazio 72 38 21 9 8 89 49 +40
[76] 6. Milan 64 38 18 10 10 56 42 +14
[77] 7. Atalanta 60 38 16 12 10 57 39 +18
  8. Fiorentina 57 38 16 9 13 54 46 +8
  9. Torino 54 38 13 15 10 54 46 +8
  10. Sampdoria 54 38 16 6 16 56 60 -4
  11. Sassuolo 43 38 11 10 17 29 59 -30
  12. Genoa 41 38 11 8 19 33 43 -10
  13. Chievo 40 38 10 10 18 36 59 -23
  14. Udinese 40 38 12 4 22 48 63 -15
  15. Bologna 39 38 11 6 21 40 52 -12
  16. Cagliari 39 38 11 6 21 33 61 -28
  17. SPAL 38 38 8 14 16 39 59 -20
1downarrow red.svg 18. Crotone 35 38 9 8 21 40 66 -26
1downarrow red.svg 19. Verona 25 38 7 4 27 30 78 -48
1downarrow red.svg 20. Benevento 21 38 6 3 29 33 84 -51

Legenda:

      Campione d'Italia e ammessa alla fase a gironi della UEFA Champions League 2018-2019.
      Ammesse alla fase a gironi della UEFA Champions League 2018-2019.
      Ammesse alla fase a gironi della UEFA Europa League 2018-2019.
      Ammessa al secondo turno di qualificazione della UEFA Europa League 2018-2019.
      Retrocesse in Serie B 2018-2019.

Regolamento:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria finale verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri:
  • Punti negli scontri diretti
  • Differenza reti negli scontri diretti
  • Differenza reti generale
  • Reti realizzate in generale
  • Sorteggio

Squadra campione

Formazione tipo (4-2-3-1) Giocatori (presenze)
Italia Gianluigi Buffon (21)
Svizzera Stephan Lichtsteiner (27)
Italia Andrea Barzagli (25)
Italia Giorgio Chiellini (26)
Brasile Alex Sandro (26)
Bosnia ed Erzegovina Miralem Pjanić (31)
Francia Blaise Matuidi (32)
Brasile Douglas Costa (31)
Argentina Paulo Dybala (33)
Croazia Mario Mandžukić (32)
Argentina Gonzalo Higuaín (35)
Allenatore: Italia Massimiliano Allegri
Altri giocatoriSami Khedira (26), Daniele Rugani (22), Federico Bernardeschi (22), Juan Cuadrado (21), Rodrigo Bentancur (20), Medhi Benatia (20), Kwadwo Asamoah (19), Wojciech Szczęsny (17), Claudio Marchisio (15), Mattia De Sciglio (12), Stefano Sturaro (12), Benedikt Höwedes (3), Carlo Pinsoglio (1).

Risultati

Tabellone

Ogni riga indica i risultati casalinghi della squadra segnata a inizio della riga, contro le squadre segnate colonna per colonna (che invece avranno giocato l'incontro in trasferta). Al contrario, leggendo la colonna di una squadra si avranno i risultati ottenuti dalla stessa in trasferta, contro le squadre segnate in ogni riga, che invece avranno giocato l'incontro in casa.

  ATA BEN BOL CAG CHI CRO FIO GEN INT JUV LAZ MIL NAP ROM SAM SAS SPA TOR UDI VER
Atalanta –––– 1-0 1-0 1-2 1-0 5-1 1-1 3-1 0-0 2-2 3-3 1-1 0-1 0-1 1-2 2-1 1-1 2-1 2-0 3-0
Benevento 0-3 –––– 0-1 1-2 1-0 3-2 0-3 1-0 1-2 2-4 1-5 2-2 0-2 0-4 3-2 1-2 1-2 0-1 3-3 3-0
Bologna 0-1 3-0 –––– 1-1 1-2 2-3 1-2 2-0 1-1 0-3 1-2 1-2 0-3 1-1 3-0 2-1 2-1 1-1 1-2 2-0
Cagliari 1-0 2-1 0-0 –––– 0-2 1-0 0-1 2-3 1-3 0-1 2-2 1-2 0-5 0-1 2-2 0-1 2-0 0-4 2-1 2-1
Chievo 1-1 1-0 2-3 2-1 –––– 2-1 2-1 0-1 1-2 0-2 1-2 1-4 0-0 0-0 2-1 1-1 2-1 0-0 1-1 3-2
Crotone 1-1 2-0 1-0 1-1 1-0 –––– 2-1 0-1 0-2 1-1 2-2 0-3 0-1 0-2 4-1 4-1 2-3 2-2 0-3 0-0
Fiorentina 1-1 1-0 2-1 0-1 1-0 2-0 –––– 0-0 1-1 0-2 3-4 1-1 3-0 2-4 1-2 3-0 0-0 3-0 2-1 1-4
Genoa 1-2 1-0 0-1 2-1 1-1 1-0 2-3 –––– 2-0 2-4 2-3 0-1 2-3 1-1 0-2 1-0 1-1 1-2 0-1 3-1
Inter 2-0 2-0 2-1 4-0 5-0 1-1 3-0 1-0 –––– 2-3 0-0 3-2 0-0 1-1 3-2 1-2 2-0 1-1 1-3 3-0
Juventus 2-0 2-1 3-1 3-0 3-0 3-0 1-0 1-0 0-0 –––– 1-2 3-1 0-1 1-0 3-0 7-0 4-1 4-0 2-0 2-1
Lazio 1-1 6-2 1-1 3-0 5-1 4-0 1-1 1-2 2-3 0-1 –––– 4-1 1-4 0-0 4-0 6-1 0-0 1-3 3-0 2-0
Milan 0-2 0-1 2-1 2-1 3-2 1-0 5-1 0-0 0-0 0-2 2-1 –––– 0-0 0-2 1-0 1-1 2-0 0-0 2-1 4-1
Napoli 3-1 6-0 3-1 3-0 2-1 2-1 0-0 1-0 0-0 0-1 4-1 2-1 –––– 2-4 3-2 3-1 1-0 2-2 4-2 2-0
Roma 1-2 5-2 1-0 1-0 4-1 1-0 0-2 2-1 1-3 0-0 2-1 0-2 0-1 –––– 0-1 1-1 3-1 3-0 3-1 3-0
Sampdoria 3-1 2-1 1-0 4-1 4-1 5-0 3-1 0-0 0-5 3-2 1-2 2-0 0-2 1-1 –––– 0-1 2-0 1-1 2-1 2-0
Sassuolo 0-3 2-2 0-1 0-0 0-0 2-1 1-0 0-0 1-0 1-3 0-3 0-2 1-1 0-1 1-0 –––– 1-1 1-1 0-1 0-2
SPAL 1-1 2-0 1-0 0-2 0-0 1-1 1-1 1-0 1-1 0-0 2-5 0-4 2-3 0-3 3-1 0-1 –––– 2-2 3-2 2-2
Torino 1-1 3-0 3-0 2-1 1-1 4-1 1-2 0-0 1-0 0-1 0-1 1-1 1-3 0-1 2-2 3-0 2-1 –––– 2-0 2-2
Udinese 2-1 2-0 1-0 0-1 1-2 1-2 0-2 1-0 0-4 2-6 1-2 1-1 0-1 0-2 4-0 1-2 1-1 2-3 –––– 4-0
Verona 0-5 1-0 2-3 1-0 1-0 0-3 0-5 0-1 1-2 1-3 0-3 3-0 1-3 0-1 0-0 0-1 1-3 2-1 0-1 ––––

Calendario

Il calendario è stato sorteggiato il 26 luglio 2017 a Milano.[78][79]

andata (1ª) 1ª giornata ritorno (20ª)
         
20 ago. 0-1 Atalanta-Roma 2-1 6 gen.
1-1 Bologna-Torino 0-3
0-3 Crotone-Milan 0-1
3-0 Inter-Fiorentina 1-1 5 gen.
19 ago. 3-0 Juventus-Cagliari 1-0 6 gen.
20 ago. 0-0 Lazio-SPAL 5-2
2-1 Sampdoria-Benevento 2-3
0-0 Sassuolo-Genoa 0-1
1-2 Udinese-Chievo 1-1 5 gen.
19 ago. 1-3 Verona-Napoli 0-2 6 gen.
andata (2ª) 2ª giornata ritorno (21ª)
         
26 ago. 0-1 Benevento-Bologna 0-3 21 gen.
27 ago. 1-2 Chievo-Lazio 1-5
0-0 Crotone-Verona 3-0
1-2 Fiorentina-Sampdoria 1-3
26 ago. 2-4 Genoa-Juventus 0-1 22 gen.
27 ago. 2-1 Milan-Cagliari 2-1 21 gen.
3-1 Napoli-Atalanta 1-0
26 ago. 1-3 Roma-Inter 1-1
27 ago. 3-2 SPAL-Udinese 1-1
3-0 Torino-Sassuolo 1-1

 

andata (3ª) 3ª giornata ritorno (22ª)
         
10 set. 2-1 Atalanta-Sassuolo 3-0 27 gen.
0-1 Benevento-Torino 0-3 28 gen.
0-3 Bologna-Napoli 1-3
1-0 Cagliari-Crotone 1-1
2-0 Inter-SPAL 1-1
9 set. 3-0 Juventus-Chievo 2-0 27 gen.
10 set. 4-1 Lazio-Milan 1-2 28 gen.
24 gen. 1-1 [80]Sampdoria-Roma 1-0
10 set. 1-0 Udinese-Genoa 1-0
0-5 Verona-Fiorentina 4-1
andata (4ª) 4ª giornata ritorno (23ª)
         
17 set. 1-1 Chievo-Atalanta 0-1 4 feb.
16 set. 0-2 Crotone-Inter 1-1 3 feb.
2-1 Fiorentina-Bologna 2-1 4 feb.
17 set. 2-3 Genoa-Lazio 2-1 5 feb.
2-1 Milan-Udinese 1-1 4 feb.
6-0 Napoli-Benevento 2-0
16 set. 3-0 Roma-Verona 1-0
17 set. 1-3 Sassuolo-Juventus 0-7
0-2 SPAL-Cagliari 0-2
2-2 Torino-Sampdoria 1-1 3 feb.

 

andata (5ª) 5ª giornata ritorno (24ª)
         
20 set. 5-1 Atalanta-Crotone 1-1 10 feb.
0-4 Benevento-Roma 2-5 11 feb.
19 set. 1-1 Bologna-Inter 1-2
20 set. 0-1 Cagliari-Sassuolo 0-0
1-1 Genoa-Chievo 1-0
1-0 Juventus-Fiorentina 2-0 9 feb.
1-4 Lazio-Napoli 1-4 10 feb.
2-0 Milan-SPAL 4-0
2-3 Udinese-Torino 0-2 11 feb.
0-0 Verona-Sampdoria 0-2
andata (6ª) 6ª giornata ritorno (25ª)
         
24 set. 0-2 Cagliari-Chievo 1-2 17 feb.
2-0 Crotone-Benevento 2-3 18 feb.
1-1 Fiorentina-Atalanta 1-1
1-0 Inter-Genoa 0-2 17 feb.
23 set. 4-0 Juventus-Torino 1-0 18 feb.
3-1 Roma-Udinese 2-0 17 feb.
24 set. 2-0 Sampdoria-Milan 0-1 18 feb.
0-1 Sassuolo-Bologna 1-2
23 set. 2-3 SPAL-Napoli 0-1
24 set. 0-3 Verona-Lazio 0-2 19 feb.

 

andata (7ª) 7ª giornata ritorno (26ª)
         
1º ott. 2-2 Atalanta-Juventus[81] 0-2 14 mar.
1-2 Benevento-Inter 0-2 24 feb.
2-1 Chievo-Fiorentina 0-1 25 feb.
30 set. 0-1 Genoa-Bologna 0-2 24 feb.
1º ott. 6-1 Lazio-Sassuolo 3-0 25 feb.
0-2 Milan-Roma 2-0
3-0 Napoli-Cagliari 5-0 26 feb.
1-1 SPAL-Crotone 3-2 25 feb.
2-2 Torino-Verona 1-2
30 set. 4-0 Udinese-Sampdoria 1-2
andata (8ª) 8ª giornata ritorno (27ª)
         
15 ott. 2-1 Bologna-SPAL 0-1 3 mar.
2-3 Cagliari-Genoa[82] 1-2 3 apr.
2-2 Crotone-Torino[82] 1-4 4 apr.
2-1 Fiorentina-Udinese[82] 2-0 3 apr.
3-2 Inter-Milan[82] 0-0 4 apr.
14 ott. 1-2 Juventus-Lazio 1-0 3 mar.
0-1 Roma-Napoli 4-2
15 ott. 3-1 Sampdoria-Atalanta[82] 2-1 3 apr.
0-0 Sassuolo-Chievo[82] 1-1 4 apr.
16 ott. 1-0 Verona-Benevento[82] 0-3

 

andata (9ª) 9ª giornata ritorno (28ª)
         
22 ott. 1-0 Atalanta-Bologna 1-0 11 mar.
0-3 Benevento-Fiorentina 0-1
3-2 Chievo-Verona 0-1 10 mar.
3-0 Lazio-Cagliari 2-2 11 mar.
0-0 Milan-Genoa 1-0
21 ott. 0-0 Napoli-Inter 0-0
5-0 Sampdoria-Crotone 1-4
22 ott. 0-1 SPAL-Sassuolo 1-1
0-1 Torino-Roma 0-3 9 mar.
2-6 Udinese-Juventus 0-2 11 mar.
andata (10ª) 10ª giornata ritorno (29ª)
         
25 ott. 3-0 Atalanta-Verona 5-0 18 mar.
1-2 Bologna-Lazio 1-1
2-1 Cagliari-Benevento 2-1
1-4 Chievo-Milan 2-3
3-0 Fiorentina-Torino 2-1
2-3 Genoa-Napoli 0-1
24 ott. 3-2 Inter-Sampdoria 5-0
25 ott. 4-1 Juventus-SPAL 0-0 17 mar.
1-0 Roma-Crotone 2-0 18 mar.
0-1 Sassuolo-Udinese 2-1 17 mar.

 

andata (11ª) 11ª giornata ritorno (30ª)
         
29 ott. 1-5 Benevento-Lazio 2-6 31 mar.
2-1 Crotone-Fiorentina 0-2
28 ott. 0-2 Milan-Juventus 1-3
29 ott. 3-1 Napoli-Sassuolo 1-1
28 ott. 1-0 Roma-Bologna 1-1
29 ott. 4-1 Sampdoria-Chievo 1-2
1-0 SPAL-Genoa 1-1
2-1 Torino-Cagliari 4-0
2-1 Udinese-Atalanta 0-2
30 ott. 1-2 Verona-Inter 0-3
andata (12ª) 12ª giornata ritorno (31ª)
         
5 nov. 1-1 Atalanta-SPAL 1-1 7 apr.
4 nov. 2-3 Bologna-Crotone 0-1 8 apr.
5 nov. 2-1 Cagliari-Verona 0-1
0-0 Chievo-Napoli 1-2
2-4 Fiorentina-Roma 2-0 7 apr.
4 nov. 0-2 Genoa-Sampdoria 0-0
5 nov. 1-1 Inter-Torino 0-1 8 apr.
2-1 Juventus-Benevento 4-2 7 apr.
24 gen. 3-0 [83]Lazio-Udinese 2-1 8 apr.
5 nov. 0-2 Sassuolo-Milan 1-1

 

andata (13ª) 13ª giornata ritorno (32ª)
         
19 nov. 1-2 Benevento-Sassuolo 2-2 15 apr.
0-1 Crotone-Genoa 0-1 14 apr.
2-0 Inter-Atalanta 0-0
18 nov. 2-1 Napoli-Milan 0-0 15 apr.
2-1 Roma-Lazio 0-0
19 nov. 3-2 Sampdoria-Juventus 0-3
1-1 SPAL-Fiorentina 0-0
1-1 Torino-Chievo 0-0 14 apr.
0-1 Udinese-Cagliari 1-2
20 nov. 2-3 Verona-Bologna 0-2 15 apr.
andata (14ª) 14ª giornata ritorno (33ª)
         
27 nov. 1-0 Atalanta-Benevento 3-0 18 apr.
25 nov. 3-0 Bologna-Sampdoria 0-1
1-3 Cagliari-Inter 0-4 17 apr.
2-1 Chievo-SPAL 0-0 18 apr.
26 nov. 1-1 Genoa-Roma 1-2
3-0 Juventus-Crotone 1-1
1-1 Lazio-Fiorentina 4-3
0-0 Milan-Torino 1-1
25 nov. 0-2 Sassuolo-Verona 1-0
26 nov. 0-1 Udinese-Napoli 2-4

 

andata (15ª) 15ª giornata ritorno (34ª)
         
3 dic. 2-2 Benevento-Milan 1-0 21 apr.
1-1 Bologna-Cagliari 0-0 22 apr.
4 dic. 0-3 Crotone-Udinese 2-1
3 dic. 3-0 Fiorentina-Sassuolo 0-1 21 apr.
5-0 Inter-Chievo 2-1 22 apr.
1º dic. 0-1 Napoli-Juventus 1-0
3-1 Roma-SPAL 3-0 21 apr.
3 dic. 1-2 Sampdoria-Lazio 0-4 22 apr.
2 dic. 1-1 Torino-Atalanta 1-2
4 dic. 0-1 Verona-Genoa 1-3 23 apr.
andata (16ª) 16ª giornata ritorno (35ª)
         
9 dic. 2-2 Cagliari-Sampdoria 1-4 29 apr.
10 dic. 0-0 Chievo-Roma 1-4 28 apr.
12 dic. 1-2 Genoa-Atalanta 1-3 29 apr.
9 dic. 0-0 Juventus-Inter 3-2 28 apr.
11 dic. 1-3 Lazio-Torino 1-0 29 apr.
10 dic. 2-1 Milan-Bologna 2-1
0-0 Napoli-Fiorentina 0-3
2-1 Sassuolo-Crotone 1-4
2-2 SPAL-Verona 3-1
2-0 Udinese-Benevento 3-3

 

andata (17ª) 17ª giornata ritorno (36ª)
         
17 dic. 3-3 Atalanta-Lazio 1-1 6 mag.
1-2 Benevento-SPAL 0-2
0-3 Bologna-Juventus 1-3 5 mag.
1-0 Crotone-Chievo 1-2 6 mag.
0-0 Fiorentina-Genoa 3-2
16 dic. 1-3 Inter-Udinese 4-0
1-0 Roma-Cagliari 1-0
17 dic. 0-1 Sampdoria-Sassuolo 0-1
16 dic. 1-3 Torino-Napoli 2-2
17 dic. 3-0 Verona-Milan 1-4 5 mag.
andata (18ª) 18ª giornata ritorno (37ª)
         
22 dic. 0-1 Cagliari-Fiorentina 1-0 13 mag.
2-3 Chievo-Bologna 2-1
23 dic. 1-0 Genoa-Benevento 0-1 12 mag.
1-0 Juventus-Roma 0-0 13 mag.
4-0 Lazio-Crotone 2-2
0-2 Milan-Atalanta 1-1
3-2 Napoli-Sampdoria 2-0
1-0 Sassuolo-Inter 2-1 12 mag.
2-2 SPAL-Torino 1-2 13 mag.
4-0 Udinese-Verona 1-0

 

andata (19ª) 19ª giornata ritorno (38ª)
         
30 dic. 1-2 Atalanta-Cagliari 0-1 20 mag.
1-0 Benevento-Chievo 0-1
1-2 Bologna-Udinese 0-1
29 dic. 0-1 Crotone-Napoli 1-2
30 dic. 1-1 Fiorentina-Milan 1-5
0-0 Inter-Lazio 3-2
1-1 Roma-Sassuolo 1-0
2-0 Sampdoria-SPAL 1-3
0-0 Torino-Genoa 2-1
1-3 Verona-Juventus 1-2 19 mag.
 

Statistiche

Squadre

Capoliste solitarie

                                                                               
  Napoli Napoli Juventus
         
                                                                           
10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª 21ª 22ª 23ª 24ª 25ª 26ª 27ª 28ª 29ª 30ª 31ª 32ª 33ª 34ª 35ª 36ª 37ª 38ª

Classifica in divenire

  10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª 21ª 22ª 23ª 24ª 25ª 26ª 27ª 28ª 29ª 30ª 31ª 32ª 33ª 34ª 35ª 36ª 37ª 38ª
                                                                           
Atalanta 0 0 3 4 7 8 9 9 12 15 15 16 16 19 20 23 24 27 27 30 30 33 36 37 38 38 38 41 44 47 48 49 52 55 58 59 60 60
Benevento 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 4 7 7 7 7 7 10 10 13 13 13 13 13 14 14 17 18 18 21 21
Bologna 1 4 4 4 5 8 11 14 14 14 14 14 17 20 21 21 21 24 24 24 27 27 27 27 30 33 33 33 34 35 35 38 38 39 39 39 39 39
Cagliari 0 0 3 6 6 6 6 6 6 9 9 12 15 15 16 17 17 17 20 20 20 21 24 25 25 25 25 26 29 29 29 32 32 33 33 33 36 39
Chievo 3 3 3 4 5 8 11 12 15 15 15 16 17 20 20 21 21 21 21 22 22 22 22 22 25 25 26 26 26 29 29 30 31 31 31 34 37 40
Crotone 0 1 1 1 1 4 5 6 6 6 9 12 12 12 12 12 15 15 15 15 18 19 20 21 21 21 21 24 24 24 27 27 28 31 34 34 35 35
Fiorentina 0 0 3 6 6 7 7 10 13 16 16 16 17 18 21 22 23 26 27 28 28 28 31 31 32 35 38 41 44 47 50 51 51 51 54 57 57 57
Genoa 1 1 1 1 2 2 2 5 6 6 6 6 9 10 13 13 14 17 18 21 21 21 24 27 30 30 33 33 33 34 35 38 38 41 41 41 41 41
Inter 3 6 9 12 13 16 19 22 23 26 29 30 33 36 39 40 40 40 41 42 43 44 45 48 48 51 52 53 56 59 59 60 63 66 66 69 69 72
Juventus 3 6 9 12 15 18 19 19 22 25 28 31 31 34 37 38 41 44 47 50 53 56 59 62 65 68 71 74 75 78 81 84 85 85 88 91 92 95
Lazio 1 4 7 10 10 13 16 19 22 25 28 31 31 32 35 35 36 39 40 43 46 46 46 46 49 52 52 53 54 57 60 61 64 67 70 71 72 72
Milan 3 6 6 9 12 12 12 12 13 16 16 19 19 20 21 24 24 24 25 28 31 34 35 38 41 44 45 48 51 51 52 53 54 54 57 60 61 64
Napoli 3 6 9 12 15 18 21 24 25 28 31 32 35 38 38 39 42 45 48 51 54 57 60 63 66 69 69 70 73 74 77 78 81 84 84 85 88 91
Roma 3 3 4 7 10 13 16 16 19 22 25 28 31 32 35 36 39 39 40 40 41 41 44 47 50 50 53 56 59 60 60 61 64 67 70 73 74 77
Sampdoria 3 6 7 8 9 12 12 15 18 18 21 24 27 27 27 28 28 28 31 31 34 37 38 41 41 44 47 47 47 47 48 48 51 51 54 54 54 54
Sassuolo 1 1 1 1 4 4 4 5 8 8 8 8 11 11 11 14 17 20 21 21 22 22 22 23 23 23 24 25 28 29 30 31 34 37 37 40 43 43
SPAL 1 4 4 4 4 4 5 5 5 5 8 9 10 10 10 11 14 15 15 15 16 17 17 17 17 20 23 24 25 26 27 28 29 29 32 35 35 38
Torino 1 4 7 8 11 11 12 13 13 13 16 17 18 19 20 23 23 24 25 28 29 32 33 36 36 36 39 39 39 42 45 46 47 47 47 48 51 54
Udinese 0 0 3 3 3 3 6 6 6 9 12 12 12 12 15 18 21 24 27 28 29 32 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 34 34 37 40
Verona 0 1 1 1 2 2 3 6 6 6 6 6 6 9 9 10 13 13 13 13 13 16 16 16 16 19 19 22 22 22 25 25 25 25 25 25 25 25

Classifiche di rendimento

Rendimento andata-ritorno
Andata Ritorno
       
Napoli 48 Juventus 48
Juventus 47 Napoli 43
Inter 41 Milan 39
Lazio 40 Roma 37
Roma 40 Atalanta 33
Sampdoria 31 Lazio 32
Fiorentina 27 Inter 31
Atalanta 27 Fiorentina 30
Udinese 27 Torino 29
Torino 25 Genoa 23
Milan 25 Sampdoria 23
Bologna 24 SPAL 23
Chievo 21 Sassuolo 22
Sassuolo 21 Crotone 20
Cagliari 20 Cagliari 19
Genoa 18 Chievo 19
SPAL 15 Benevento 17
Crotone 15 Bologna 15
Verona 13 Udinese 13
Benevento 4 Verona 12
Rendimento casa-trasferta
Casa Trasferta
       
Juventus 49 Juventus 46
Napoli 45 Napoli 46
Sampdoria 39 Roma 42
Inter 38 Lazio 40
Milan 35 Inter 34
Roma 35 Milan 29
Atalanta 33 Fiorentina 28
Lazio 32 Atalanta 27
Torino 30 Sassuolo 24
Fiorentina 29 Torino 24
Chievo 27 Genoa 20
Crotone 24 Udinese 20
SPAL 23 Cagliari 18
Bologna 22 Bologna 17
Cagliari 21 Sampdoria 15
Genoa 21 SPAL 15
Udinese 20 Chievo 13
Sassuolo 19 Crotone 11
Benevento 17 Verona 9
Verona 16 Benevento 4

Primati stagionali

Squadre

  • Maggior numero di vittorie: Juventus (30)
  • Minor numero di vittorie: Benevento (6)
  • Maggior numero di pareggi: Torino (15)
  • Minor numero di pareggi: Benevento (3)
  • Maggior numero di sconfitte: Benevento (29)
  • Minor numero di sconfitte: Juventus e Napoli (3)
  • Miglior attacco: Lazio (89 gol fatti)
  • Peggior attacco: Sassuolo (29 gol fatti)
  • Miglior difesa: Juventus (24 gol subìti)
  • Peggior difesa: Benevento (84 gol subiti)
  • Miglior differenza reti: Juventus (+62)
  • Peggior differenza reti: Benevento (−51)
  • Miglior serie positiva: Juventus (20, 14ª-33ª)
  • Peggior serie negativa: Benevento (14, 1ª-14ª)
  • Maggior numero di vittorie consecutive: Juventus (12, 17ª-28ª)

Partite

  • Più gol: Udinese-Juventus 2-6 e Lazio-Benevento 6-2 (8)
  • Maggiore scarto di gol: Juventus-Sassuolo 7-0 (7)
  • Maggior numero di reti in una giornata: 41 (35ª giornata)
  • Maggior numero di espulsioni: 6 (22ª giornata)[84]

Individuali

Classifica marcatori

Gol Rigori   Giocatore Squadra
29 6   Argentina Mauro Icardi Inter
29 7   Italia Ciro Immobile Lazio
22 3   Argentina Paulo Dybala Juventus
19 7   Italia Fabio Quagliarella Sampdoria
18 4   Belgio Dries Mertens Napoli
16     Bosnia ed Erzegovina Edin Džeko Roma
16 1   Argentina Gonzalo Higuaín Juventus
14     Argentina Giovanni Simeone Fiorentina
12     Spagna Iago Falque Torino
12 1   Italia Roberto Inglese Chievo
12     Italia Kevin Lasagna Udinese
12     Serbia Sergej Milinković-Savić Lazio
11 5   Italia Mirco Antenucci SPAL
11 2   Slovenia Josip Iličič Atalanta
11 1   Spagna Luis Alberto Lazio
11     Italia Leonardo Pavoletti Cagliari
11     Croazia Ivan Perišić Inter
11     Colombia Duván Zapata Sampdoria

Media spettatori

 

Squadra Media Abbonamenti[85][86]
Inter 57.529 31.000
Milan 52.690 31.000
Napoli 43.050 5.888
Juventus 39.316 29.200
Roma 37.450 22.000
Lazio 30.990 11.000
Fiorentina 26.092 17.000
Genoa 20.941 17.144
Bologna 20.903 13.054
Sampdoria 20.156 16.400
Torino 18.596 11.492
Atalanta 17.921 14.041
Udinese 17.906 11.662
Verona 17.333 11.467
Cagliari 14.685 7.007
Chievo 12.540 7.142
Benevento 12.132 7.783
SPAL 12.067 8.103
Sassuolo 11.237 4.800
Crotone 10.581 7.500