Serie A 1946-1947

Serie A 1946-1947
Competizione Serie A
Sport Football pictogram.svg Calcio
Edizione 45ª (15ª di Serie A)
Organizzatore Lega Nazionale
Date dal 22 settembre 1946
al 6 luglio 1947
Luogo   Italia
Partecipanti 20
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Torino
(4º titolo)
Retrocessioni Brescia
Venezia
[1]
Statistiche
Miglior marcatore   Valentino Mazzola (29)
Incontri disputati 380
Gol segnati 1 064 (2,8 per incontro)
Torino46-47.jpg
Una formazione dei granata campioni
Cronologia della competizione
Left arrow.svg Divisione Nazionale 1945-1946 1947-1948 Right arrow.svg

La Serie A 1946-1947 è stata la 45ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (il 15º girone unico), disputato tra il 22 settembre 1946 e il 6 luglio 1947 e concluso con la vittoria del Torino, al suo quarto titolo, il terzo consecutivo (se non si considera il periodo di pausa dovuto al secondo conflitto mondiale).

Capocannoniere del torneo è stato Valentino Mazzola (Torino) con 29 reti.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

La Sampdoria, nuova formazione di Genova, nata nel 1946 dalla fusione tra Sampierdarenese e Andrea Doria.

In un'Italia ancora sconvolta dalla guerra, la Federcalcio avallò il ritorno al girone unico; le discussioni sulla composizione del campionato durarono mesi, come conseguenza delle rotture provocate dai campionati di guerra e dei verdetti del lungo torneo precedente cui avevano preso parte squadre di Serie A e B.

Dopo essere stata presa in considerazione l'ipotesi di un torneo a 22 squadre, si giunse infine alla formazione di un campionato con 20 partecipanti[2], che inglobò le squadre che avevano acquisito il diritto alla massima serie nel 1942-43 (incluse le promosse Modena e Brescia), il ripescato Bari, la neonata Sampdoria frutto della definitiva fusione tra Sampierdarenese e Andrea Doria (la quale ereditò il titolo sportivo della Sampierdarenese, trasmessogli a sua volta dal ripescato Liguria), la vecchia Alessandria vincitrice del campionato giocato tra squadre di Serie B e C del Nord-Italia nel 1946, e il Napoli che, nella stagione precedente, aveva concluso al primo posto il girone centro-meridionale. Risultarono escluse lo Spezia, campione bellico nel 1944, e l'Andrea Doria, ammessa in Divisione Nazionale 1945-1946 come risarcimento per la fusione fascista nel club La Dominante del 1927, le quali erano inizialmente candidate al ruolo di ventunesima e ventiduesima squadra[3]; la Doria, tuttavia, aggirò il problema mediante la suddetta fusione nella Sampdoria.[4] Il progetto di ridurre già l'anno successivo le partecipanti a 18 (mediante cinque retrocessioni), fu cassato il 21 agosto, dopo le obiezioni dell'Atalanta[5].

Valerio Cassani, neoacquisto del Modena: 35 presenze e 6 reti in una stagione storica per i canarini, terzi a fine campionato.

In fase di mercato furono pochi i movimenti di rilievo[2]; il Torino riaccolse Menti[6], mentre le altre squadre approfittarono dell'apertura delle frontiere: l'Inter del rientrante Meazza, in particolare, rivoluzionò la squadra titolare con vari elementi provenienti dal Sud America[7], la Juventus ingaggiò i cecoslovacchi Vycpálek e Korostelev, il Genoa scelse, tra gli altri, l'argentino Verdeal[8].

Il campionato[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato iniziò il 22 settembre 1946; il favorito Torino impiegò alcune settimane ad ingranare, e pareggiò le prime tre partite casalinghe con Triestina, Sampdoria e Juventus. Peraltro fu proprio la situazione dei giuliani a sconvolgere l'equilibrio del torneo; per ragioni di sicurezza, gli Alleati che governavano Trieste vietarono per lungo tempo l'utilizzo dello stadio di Valmaura, e ciò costrinse la squadra a disputare la maggior parte del girone d'andata in trasferta o sul campo neutro di Udine[9].

Valentino Mazzola, stella del Torino, si laureò capocannoniere con 29 reti.

Dopo dieci giornate si ritrovarono appaiate al primo posto Juventus e Bologna, poi gli emiliani si bloccarono, persero tre gare di fila e videro i bianconeri allungare: il 2 febbraio 1947 furono "campioni d'inverno" davanti al Torino e al sorprendente Modena che, come il Livorno di qualche anno prima, era riuscito nell'impresa di ottenere ottimi risultati con giocatori provenienti dalle serie minori schierati dall'allenatore Mazzoni secondo la logica del vecchio Metodo[10]. Sul fondo, languiva la Triestina, mentre l'Alessandria del ritrovato Rava riscattava una partenza negativa ed inguaiava la più quotata Inter, i cui nuovi acquisti fallirono clamorosamente[7].

Fu proprio l'Alessandria a frenare la corsa della Juventus, il 23 febbraio; il Torino scattò in testa, vinse quattro gare consecutive, incluso il derby del 16 marzo, ed allungò, inseguita a distanza dal regolare Modena e dal Milan dell'astro nascente Carapellese[2]. Nel mese di maggio il Torino consolidò il primato e lo scudetto diventò matematico già a tre giornate dalla fine, con il pareggio di Bari; alla fine, i punti di vantaggio su Juventus e Modena, che occuparono le piazze d'onore furono rispettivamente 10 e 12. Fu la stagione in cui il Torino mostrò tutta la prepotenza di un attacco decisamente concreto, che sfondò il muro delle 100 reti realizzate grazie ad un gioco estremamente rapido, ideale per disorientare gli avversari[6]; il commissario tecnico dell'Italia Pozzo arrivò a schierare contemporaneamente tutti i dieci giocatori di movimento granata nell'amichevole dell'11 maggio 1947 contro l'Ungheria[6][11]. Il campionato detiene tutt'ora il record di punti ottenuti da una squadra vincitrice nell'era di due punti a vittoria con 20 squadre in campionato: ben 63 con la media di 1,66 punti ad incontro.

Se furono degni di nota i campionati di Vicenza e Bari, l'Inter riuscì ad emergere dalle ultime posizioni alla distanza, lasciando le altre squadre a lottare per una salvezza incerta fino all'ultimo secondo; la Fiorentina ebbe la meglio sul Brescia e sul Venezia, ormai distante dalle glorie di pochi anni prima. La caduta in B fu risparmiata alla derelitta Triestina, ripescata d'ufficio in luglio per motivi patriottici[12], «in considerazione del valore morale e simbolico che la squadra di Trieste ha per tutti gli sportivi italiani»[13]. La riammissione della squadra giuliana portò dunque ad un ulteriore allargamento della Serie A, che fu formata da 21 squadre per il solo campionato 1947-1948.[14]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Alessandria dettagli Alessandria Stadio Giuseppe Moccagatta 1º posto in Serie B-C Alta Italia, promossa
Atalanta dettagli Bergamo Stadio Comunale 9º posto nel Campionato Alta Italia
Bari dettagli Bari Stadio della Vittoria 8º in Divisione Nazionale
Bologna dettagli Bologna Stadio Comunale
Stadio Ennio TardiniParma (solo 36ª)
6º posto nel Campionato Alta Italia
Brescia dettagli Brescia Stadium di viale Piave
Stadio ComunaleBergamo (solo 33ª)
5º posto nel Campionato Alta Italia
Fiorentina dettagli Firenze Stadio Comunale 5º posto in Serie A-B Centro-Sud
Genoa dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris 12º posto nel Campionato Alta Italia
Inter dettagli Milano Arena Civica 4º posto in Divisione Nazionale
Juventus dettagli Torino Stadio Comunale 2º posto in Divisione Nazionale
Lazio dettagli Roma Stadio Nazionale 7º posto in Serie A-B Centro-Sud
Livorno dettagli Livorno Stadio Comunale 7º posto in Divisione Nazionale
Milan dettagli Milano Stadio San Siro 3º posto in Divisione Nazionale
Modena dettagli Modena Stadio Comunale 6º posto nel Campionato Alta Italia
Napoli dettagli Napoli Stadio della Liberazione 5º posto in Divisione Nazionale, promosso
Roma dettagli Roma Stadio Nazionale 6º posto in Divisione Nazionale
Sampdoria dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris Sampierdarenese 14º posto nel Campionato Alta Italia[15]
Torino dettagli Torino Stadio Filadelfia 1º posto in Divisione Nazionale
Triestina dettagli Trieste Stadio Comunale
Stadio MorettiUdine (solo 4ª, 9ª e 12ª)
8º posto nel Campionato Alta Italia
Venezia dettagli Venezia Stadio Pierluigi Penzo
Stadio ComunaleTreviso (solo 19ª)
13º posto nel Campionato Alta Italia
Vicenza dettagli Vicenza Stadio Comunale 11º posto nel Campionato Alta Italia

Allenatori[modifica | modifica wikitesto]

Allenatori e primatisti[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Allenatore Calciatore più presente[16] Cannoniere[16]
Alessandria[17][18]   Giovanni Battista Rebuffo (1ª)
  Felice Borel (II) e   Amilcare Savojardo (2ª-9ª)
  Umberto Dadone (10ª)
  Lajos Nems Kovács (11ª-38ª)
  Aristide Coscia,
  Pietro Rava (38)
  Riza Lushta (13)
Atalanta     Luis Monti (1ª-9ª)
  Ivo Fiorentini (10ª-38ª)
  Alberto Citterio,
  Arnaldo Salvi (36)
  Arnaldo Salvi (10)
Bari[19][20]   János Nehadoma (1ª-7ª)
  Raffaele Costantino (8ª-14ª)
  András Kuttik (15ª-38ª)
  Francesco Capocasale,
  Paolo Giammarco,
  Mario Tontodonati (38)
  Guido Tavellin (8)
Bologna   József Viola   Bruno Arcari (IV),
  Sauro Taiti (36)
  Gino Cappello (IV),
  Sauro Taiti (9)
Brescia   József Bánás (1ª-7ª)
  Renzo De Vecchi (8ª-38ª)
  Ivanoe Sacchetti (38)   Romano Penzo (14)
Fiorentina[21][22]   Guido Ara (1ª-16ª)
  Renzo Magli (17ª-18ª)
  Imre Senkey (19ª-38ª)
  Menotti Avanzolini (38)   Otello Badiali (9)
Genoa   William Garbutt   Vittorio Sardelli (38)   Riccardo Dalla Torre (16)
Inter[23]   Carlo Carcano (1ª-15ª)
  Giuseppe Meazza (16ª-38ª)
  Ubaldo Passalacqua (37)   Cosimo Muci (16)
Juventus     Renato Cesarini   Lucidio Sentimenti (IV) (37)   Mario Astorri (17)
Lazio   Tony Cargnelli   Aldo Puccinelli (38)   Aldo Puccinelli (13)
Livorno[24]   Ivo Fiorentini (1ª-7ª)
  Enrico Carpitelli (8ª-38ª)
  Eto Soldani (38)   Renato Raccis (17)
Milan[25]   Giuseppe Bigogno   Omero Tognon (38)     Héctor Puricelli (21)
Modena   Alfredo Mazzoni   Renato Braglia (38)   Renato Brighenti (10)
Napoli     Raffaele Sansone   Umberto Busani,
  Mario Rosi (38)
  Umberto Busani (12)
Roma[26]   Giovanni Degni   Sergio Andreoli (38)   Amedeo Amadei (13)
Sampdoria[27]   Giuseppe Galluzzi (1ª-29ª)
  Giovanni Battista Rebuffo (30ª-38ª)
  Giuseppe Baldini (37)   Giuseppe Baldini (18)
Torino   Luigi Ferrero   Aldo Ballarin,
  Valentino Mazzola (38)
  Valentino Mazzola (29)
Triestina   Mario Varglien   Licio Rossetti (38)   Alberto Milli,
  Licio Rossetti (6)
Venezia   Nereo Marini   Silvio Di Gennaro,
  Francesco Pernigo (38)
  Valeriano Ottino (13)
Vicenza   Pietro Spinato   Guerrino Carraro,
  Ernesto Sandroni (38)
  Bruno Quaresima (13)

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

  Pos. Squadra Pt G V N P GF GS QR
Scudetto.svg 1. Torino 63 38 28 7 3 104 35 2,97
  2. Juventus 53 38 22 9 7 83 38 2,18
  3. Modena 51 38 21 9 8 45 24 1,87
  4. Milan 50 38 19 12 7 75 52 1,44
  5. Bologna 39 38 15 9 14 42 41 1,02
  5. Vicenza 39 38 16 7 15 53 57 0,93
  7. Bari 38 38 16 6 16 33 48 0,69
  8. Napoli 37 38 14 9 15 50 59 0,85
  8. Atalanta 37 38 11 15 12 40 52 0,77
  10. Inter 36 38 13 10 15 59 54 1,09
  10. Sampdoria 36 38 14 8 16 56 52 1,08
  10. Genoa 36 38 13 10 15 53 53 1
  10. Lazio 36 38 12 12 14 56 56 1
  14. Alessandria 35 38 13 9 16 59 60 0,98
  15. Livorno 33 38 9 15 14 49 55 0,89
  15. Roma 33 38 12 9 17 41 56 0,73
  17. Fiorentina 32 38 10 12 16 46 69 0,67
1downarrow red.svg 18. Brescia 31 38 10 11 17 45 58 0,78
1downarrow red.svg 19. Venezia 27 38 10 7 21 43 66 0,65
1downarrow red.svg 20. Triestina 18 38 5 8 25 32 79 0,41

Legenda:

      Campione d'Italia.
      Retrocesse in Serie B 1947-1948.

Note:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Era in vigore il pari merito ed in caso di parità venivano effettuati i necessari spareggi. La stampa del periodo usava, inoltre, un ordinamento grafico per quoziente reti: la differenza reti non era stata ancora inventata.
La Triestina fu ammessa alla successiva Serie A per motivi patriottici.[9]

Squadra campione[modifica | modifica wikitesto]

Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Associazione Calcio Torino 1946-1947.
Formazione tipo[28] Giocatori (presenze)[29]
  Valerio Bacigalupo (25)
  Aldo Ballarin (38)
  Mario Rigamonti (34)
  Virgilio Maroso (33)
  Giuseppe Grezar (35)
  Eusebio Castigliano (27)
  Ezio Loik (II) (30)
  Valentino Mazzola (38)
  Franco Ossola (29)
  Pietro Ferraris (34)
  Guglielmo Gabetto (35)
Altri giocatoriDante Piani (13), Francesco Rosetta (13), Danilo Martelli (17), Romeo Menti (II) (14), Guido Tieghi (3).

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

  Ale Ata Bar Bol Bre Fio Gen Int Juv Laz Liv Mil Mod Nap Rom Sam Tor Tri Ven Vic
Alessandria –––– 1-1 1-0 0-1 2-2 1-1 2-2 1-0 2-0 2-1 4-1 4-1 1-3 5-0 1-0 0-1 2-0 5-0 1-1 0-2
Atalanta 1-0 –––– 3-0 2-1 2-0 1-1 1-0 0-3 1-3 1-1 3-1 1-3 1-1 2-1 0-0 1-1 0-3 1-1 3-2 1-1
Bari 2-2 2-0 –––– 1-0 0-0 1-0 2-0 1-2 0-1 1-3 2-1 0-3 0-0 1-0 2-0 2-1 0-0 2-0 1-0 1-0
Bologna 4-1 2-0 2-1 –––– 0-2 1-1 0-0 2-0 0-0 3-1 1-0 1-2 1-0 3-0 0-2 2-0 1-1 1-0 4-0 0-0
Brescia 0-3 4-1 0-0 0-1 –––– 1-0 5-1 2-2 1-1 2-0 0-1 1-1 0-1 2-1 3-0 2-1 0-1 2-2 0-2 0-2
Fiorentina 2-0 1-0 2-0 0-0 3-1 –––– 2-2 3-3 2-1 4-1 2-2 0-3 1-2 1-0 3-3 2-1 0-4 2-1 1-1 4-1
Genoa 3-1 2-2 1-0 3-0 4-0 5-0 –––– 0-0 1-0 3-0 0-0 0-2 1-1 2-1 3-0 2-3 2-3 3-1 2-1 2-0
Inter 4-2 0-1 3-1 1-1 1-1 4-0 2-1 –––– 0-0 3-0 1-1 1-2 1-0 2-3 0-0 2-1 1-3 5-2 3-1 1-2
Juventus 3-1 4-1 6-0 2-0 1-0 3-1 2-1 4-1 –––– 3-3 2-1 1-2 1-0 1-0 4-0 2-1 0-1 4-0 7-3 1-2
Lazio 3-1 0-0 0-1 3-1 6-3 3-0 1-1 0-1 1-2 –––– 3-0 1-1 1-2 2-1 0-0 4-0 1-2 3-0 3-1 1-1
Livorno 4-2 0-0 0-0 1-1 2-2 2-1 1-1 3-1 2-2 1-1 –––– 2-2 0-1 2-2 4-1 0-0 0-2 3-0 0-0 3-0
Milan 4-0 0-0 0-2 4-2 2-1 2-2 4-1 3-1 3-3 0-0 2-2 –––– 1-1 4-2 3-1 1-0 1-2 3-0 3-2 2-3
Modena 0-0 0-0 0-1 1-0 1-1 3-0 2-1 1-0 1-0 2-1 1-0 2-1 –––– 6-1 1-0 1-0 2-4 0-1 2-0 1-0
Napoli 2-1 3-1 5-1 2-0 2-1 1-1 2-1 1-0 3-3 0-0 4-0 0-0 1-0 –––– 0-3 1-0 2-2 2-0 1-1 2-2
Roma 0-2 3-0 2-0 1-1 2-1 2-0 0-1 2-1 1-5 3-0 0-1 1-1 0-0 0-0 –––– 3-1 1-3 4-1 1-2 0-0
Sampdoria 1-1 1-1 6-1 0-1 2-2 1-0 3-0 1-5 0-3 1-1 2-1 2-1 0-2 0-1 4-0 –––– 3-1 4-1 3-1 2-1
Torino 4-1 5-3 2-1 4-0 4-0 7-2 6-0 5-2 0-0 5-1 3-2 6-2 1-1 2-1 4-0 1-1 –––– 1-1 2-0 6-0
Triestina 1-3 1-3 0-1 3-1 0-1 1-1 0-0 0-0 1-5 2-2 0-3 1-2 0-1 3-0 0-2 1-1 0-1 –––– 2-0 2-0
Venezia 1-1 0-0 1-2 2-0 1-2 3-0 2-1 2-1 0-2 1-2 1-0 1-1 2-1 0-1 2-3 0-2 1-0 4-1 –––– 1-2
Vicenza 4-2 0-1 1-0 0-3 2-0 1-0 1-0 1-1 1-1 1-2 5-2 2-3 0-1 4-1 2-0 1-5 0-3 3-2 5-0 ––––

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

andata (1ª) Prima giornata ritorno (20ª)
         
22 set. 1-3 Alessandria-Modena 0-0 16 feb.
1-3 Atalanta-Juventus 1-4
1-3 Bari-Lazio 1-0
4-0 Bologna-Venezia 0-2
3-3 Fiorentina-Inter 0-4
4-0 Genoa-Brescia 1-5
2-3 Milan-Vicenza 3-2
4-0 Napoli-Livorno 2-2
3-1 Roma-Sampdoria 0-4
1-1 Torino-Triestina 1-0
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (21ª)
         
29 set. 2-1 Brescia-Napoli 1-2 23 feb.
28 set. 0-1 Inter-Atalanta 3-0
29 set. 3-1 Juventus-Alessandria 0-2
1-2 Lazio-Torino 1-5
4-1 Livorno-Roma 1-0
1º gen. 3-0 Milan-Triestina 2-1 19 mar.
29 set. 0-1 Modena-Bari 0-0 23 feb.
1-0 Sampdoria-Fiorentina 1-2
2-1 Venezia-Genoa 1-2
0-3 Vicenza-Bologna 0-0

 

andata (3ª) Terza giornata ritorno (22ª)
         
6 ott. 0-1 Alessandria-Bologna 1-4 2 mar.
1-1 Atalanta-Triestina 3-1
0-0 Brescia-Bari 0-0
2-2 Fiorentina-Livorno 1-2
0-0 Genoa-Inter 1-2
3-3 Milan-Juventus 2-1
6-1 Modena-Napoli 0-1
3-0 Roma-Lazio 0-0
1-1 Torino-Sampdoria 1-3
5-0 Vicenza-Venezia 2-1
andata (4ª) Quarta giornata ritorno (23ª)
         
13 ott. 1-0 Bari-Vicenza 0-1 9 mar.
0-0 Bologna-Genoa 0-3
1-1 Inter-Brescia 2-2
3-1 Juventus-Fiorentina 1-2
1-2 Lazio-Modena 1-2
0-0 Livorno-Atalanta 1-3
2-1 Napoli-Alessandria 0-5
2-1 Sampdoria-Milan 0-1
0-2 Triestina-Roma 1-4
1-0 Venezia-Torino 0-2

 

andata (5ª) Quinta giornata ritorno (24ª)
         
20 ott. 1-1 Atalanta-Sampdoria 1-1 16 mar.
2-2 Bari-Alessandria 0-1
1-0 Bologna-Triestina 1-3
1-2 Fiorentina-Modena 0-3
0-0 Genoa-Livorno 1-1
6-3 Lazio-Brescia 0-2
3-1 Milan-Inter 2-1
2-2 Napoli-Vicenza 1-4
0-0 Torino-Juventus 1-0
2-3 Venezia-Roma 2-1
andata (6ª) Sesta giornata ritorno (25ª)
         
27 ott. 1-1 Alessandria-Atalanta 0-1 23 mar.
1-1 Brescia-Milan 1-2
2-1 Fiorentina-Triestina 1-1
3-0 Inter-Lazio 1-0
1-0 Juventus-Napoli 3-3
0-0 Livorno-Bari 1-2
2-0 Modena-Venezia 1-2
1-3 Roma-Torino 0-4
0-1 Sampdoria-Bologna 0-2
1-0 Vicenza-Genoa 0-2

 

andata (7ª) Settima giornata ritorno (26ª)
         
3 nov. 0-2 Alessandria-Vicenza 2-4 30 mar.
1-3 Atalanta-Milan 0-0
1-0 Bologna-Modena 0-1
1-3 Inter-Torino 2-5
6-0 Juventus-Bari 1-0
1-1 Livorno-Lazio 0-3
2-0 Napoli-Triestina 0-3
2-1 Roma-Brescia 0-3
3-0 Sampdoria-Genoa 3-2
3-0 Venezia-Fiorentina 1-1
andata (8ª) Ottava giornata ritorno (27ª)
         
10 nov. 2-0 Bari-Atalanta 0-3 6 apr.
0-1 Brescia-Livorno 2-2
2-0 Fiorentina-Alessandria 1-1
1-0 Genoa-Juventus 1-2
4-0 Lazio-Sampdoria 1-1
3-1 Milan-Roma 1-1
0-1 Modena-Triestina 1-0
1-1 Napoli-Venezia 1-0
4-0 Torino-Bologna 1-1
1-1 Vicenza-Inter 2-1

 

andata (9ª) Nona giornata ritorno (28ª)
         
17 nov. 0-1 Alessandria-Sampdoria 1-1 13 apr.
1-0 Bari-Venezia 2-1
3-1 Bologna-Lazio 1-3
4-1 Fiorentina-Vicenza 0-1
1-1 Genoa-Modena 1-2
2-2 Milan-Livorno 2-2
3-1 Napoli-Atalanta 1-2
1-5 Roma-Juventus 0-4
4-0 Torino-Brescia 1-0
0-0 Triestina-Inter 2-5
andata (10ª) Decima giornata ritorno (29ª)
         
24 nov. 1-0 Atalanta-Genoa 2-2 20 apr.
1-0 Brescia-Fiorentina 1-3
0-0 Inter-Roma 1-2
4-0 Juventus-Triestina 5-1
2-1 Lazio-Napoli 0-0
1-1 Livorno-Bologna 0-1
2-1 Modena-Milan 1-1
6-1 Sampdoria-Bari 1-2
1-1 Venezia-Alessandria 1-1
0-3 Vicenza-Torino 0-6

 

andata (11ª) Undicesima giornata ritorno (30ª)
         
8 dic. 1-0 Alessandria-Inter 2-4 4 mag.
1-0 Bari-Napoli 1-5
0-0 Bologna-Juventus 0-2
2-2 Brescia-Triestina 1-0
1-0 Fiorentina-Atalanta 1-1
3-0 Genoa-Lazio 1-1
3-2 Milan-Venezia 1-1
0-0 Roma-Modena 0-1
3-2 Torino-Livorno 2-0
1-5 Vicenza-Sampdoria 1-2
andata (12ª) Dodicesima giornata ritorno (31ª)
         
15 dic. 4-1 Alessandria-Livorno 2-4 18 mag.
1-0 Bari-Bologna 1-2
4-1 Fiorentina-Lazio 0-3
4-1 Juventus-Inter 0-0
4-1 Milan-Genoa 2-0
1-0 Modena-Vicenza 1-0
2-2 Napoli-Torino 1-2
3-0 Roma-Atalanta 0-0
1-1 Triestina-Sampdoria 1-4 25 apr.
1-2 Venezia-Brescia[30] 2-0 18 mag.

 

andata (13ª) Tredicesima giornata ritorno (32ª)
         
22 dic. 1-1 Atalanta-Vicenza 1-0 25 mag.
0-3 Brescia-Alessandria 2-2
3-0 Genoa-Roma 1-0
3-1 Inter-Bari 2-1
1-1 Lazio-Milan 0-0
3-0 Livorno-Triestina 3-0
1-0 Modena-Juventus 0-1
2-0 Napoli-Bologna 0-3
7-2 Torino-Fiorentina 4-0
0-2 [30] Venezia-Sampdoria 1-3
andata (14ª) Quattordicesima giornata ritorno (33ª)
         
29 dic. 2-2 Alessandria-Genoa 1-3 1º giu.
0-3 Atalanta-Torino 3-5
1-2 Bologna-Milan 2-4
2-3 Inter-Napoli 0-1
1-0 Juventus-Brescia 1-1
0-0 Livorno-Venezia 0-1
2-0 Roma-Fiorentina 3-3
0-2 Sampdoria-Modena 0-1
26 dic. 0-1 Triestina-Bari 0-2
29 dic. 1-2 Vicenza-Lazio 1-1

 

andata (15ª) Quindicesima giornata ritorno (34ª)
         
5 gen. 2-0 Bari-Roma 0-2 8 giu.
0-1 Brescia-Bologna 2-0[30]
1-0 Fiorentina-Napoli 1-1
2-3 Genoa-Torino 0-6
2-1 Juventus-Sampdoria 3-0
0-0 Lazio-Atalanta 1-1
4-0 Milan-Alessandria 1-4
1-0 Modena-Livorno 1-0
2-0 Triestina-Vicenza 2-3
2-1 Venezia-Inter 1-3
andata (16ª) Sedicesima giornata ritorno (35ª)
         
12 gen. 5-0 Alessandria-Triestina 3-1 15 giu.
1-1 Atalanta-Modena 0-0
0-2 Bologna-Roma 1-1
0-3 Fiorentina-Milan 2-2
1-1 Inter-Livorno 1-3
3-1 Lazio-Venezia 2-1
2-1 Napoli-Genoa 1-2
2-2 Sampdoria-Brescia 1-2
2-1 Torino-Bari 0-0
1-1 Vicenza-Juventus 2-1

 

andata (17ª) Diciassettesima giornata ritorno (36ª)
         
19 gen. 2-0 Alessandria-Torino 1-4 22 giu.
2-1 Atalanta-Bologna 0-2[31]
0-2 Brescia-Vicenza 0-2
5-0 Genoa-Fiorentina 2-2
7-3 Juventus-Venezia 2-0
0-0 Livorno-Sampdoria 1-2
0-2 Milan-Bari 3-0
1-0 Modena-Inter 0-1
0-0 Roma-Napoli 3-0
2-2 Triestina-Lazio 0-3
andata (18ª) Diciottesima giornata ritorno (37ª)
         
26 gen. 1-0 Bari-Fiorentina 0-2 29 giu.
9 feb. 2-0 Bologna-Inter 1-1
0-1 Brescia-Modena 1-1
26 gen. 2-1 Juventus-Livorno 2-2
3-1 Lazio-Alessandria 1-2
1-2 Milan-Torino 2-6
0-1 Sampdoria-Napoli 0-1
0-0 Triestina-Genoa 1-3
9 feb. 0-0 Venezia-Atalanta 2-3
2-0 Vicenza-Roma 0-0

 

andata (19ª) Diciannovesima giornata ritorno (38ª)
         
2 feb. 1-0 Alessandria-Roma 2-0 6 lug.
2-0 Atalanta-Brescia 1-4
0-0 Fiorentina-Bologna 1-1
1-0 Genoa-Bari 0-2
2-1 Inter-Sampdoria 5-1
1-2 Lazio-Juventus 3-3
3-0 Livorno-Vicenza 2-5
0-0 Napoli-Milan 2-4
1-1 Torino-Modena 4-2
4-1 Venezia-Triestina 0-2
 

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Squadre[modifica | modifica wikitesto]

Capoliste solitarie[modifica | modifica wikitesto]

                                                                               
 
Bol
  Bologna  
Juv
  Torino
                   
                                                                           
10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª 21ª 22ª 23ª 24ª 25ª 26ª 27ª 28ª 29ª 30ª 31ª 32ª 33ª 34ª 35ª 36ª 37ª 38ª

Classifica in divenire[modifica | modifica wikitesto]

[32] 10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª 21ª 22ª 23ª 24ª 25ª 26ª 27ª 28ª 29ª 30ª 31ª 32ª 33ª 34ª 35ª 36ª 37ª 38ª
                                                                           
Alessandria 0 0 0 0 1 2 2 2 2 3 5 7 9 10 10 12 14 14 16 17 19 19 21 23 23 23 24 25 26 26 26 27 27 29 31 31 33 35
Atalanta 0 2 3 4 5 6 6 6 6 8 8 8 9 9 10 11 13 14 16 16 16 18 20 21 23 24 26 28 29 30 31 33 33 34 35 35 37 37
Bari 0 2 3 5 6 7 7 9 11 11 13 15 15 17 19 19 21 23 23 25 26 27 27 27 29 29 29 31 33 33 33 33 35 35 36 36 36 38
Bologna 2 4 6 7 9 11 13 13 15 16 17 17 17 17 19 19 19 21 22 22 23 25 25 25 27 27 28 28 30 30 32 34 34 34 35 37 38 39
Brescia 0 2 3 4 4 5 5 5 5 7 8 10 10 10 10 11 11 11 11 13 13 14 15 17 17 19 20 20 20 22 22 23 24 26 28 28 29 31
Fiorentina 1 1 2 2 2 4 4 6 8 8 10 12 12 12 14 14 14 14 15 15 17 17 19 19 20 21 22 22 24 25 25 25 26 27 28 29 31 32
Genoa 2 2 3 4 5 5 5 7 8 8 10 10 12 13 13 13 15 16 18 18 20 20 22 23 25 25 25 25 26 27 27 29 31 31 33 34 36 36
Inter 1 1 2 3 3 5 5 6 7 8 8 8 10 10 10 11 11 11 13 15 17 19 20 20 22 22 22 24 24 26 27 29 29 31 31 33 34 36
Juventus 2 4 5 7 8 10 12 12 14 16 17 19 19 21 23 24 26 28 30 32 32 32 32 32 33 35 37 39 41 43 44 46 47 49 49 51 52 53
Lazio 2 2 2 2 4 4 5 7 7 9 9 9 10 12 13 15 16 18 18 18 18 19 19 19 19 21 22 24 25 26 28 29 30 31 33 35 35 36
Livorno 0 2 3 4 5 6 7 9 10 11 11 11 13 14 14 15 16 16 18 19 21 23 23 24 24 24 25 26 26 26 28 30 30 30 32 32 33 33
Milan 0 2 3 3 5 6 8 10 11 11 13 15 16 18 20 22 22 22 23 25 27 29 31 33 35 36 37 38 39 40 42 43 45 45 46 48 48 50
Modena 2 2 4 6 8 10 10 10 11 13 14 16 18 20 22 23 25 27 28 29 30 30 32 34 34 36 38 40 41 43 45 45 47 49 50 50 51 51
Napoli 2 2 2 4 5 5 7 8 10 10 10 11 13 15 15 17 18 20 21 22 24 26 26 26 27 27 29 29 30 32 32 32 34 35 35 35 37 37
Roma 2 2 4 6 8 8 10 10 10 11 12 14 14 16 16 18 19 19 19 19 19 20 22 22 22 22 23 23 25 25 26 26 27 29 30 32 33 33
Sampdoria 0 2 3 5 6 6 8 8 10 12 14 15 17 17 17 18 19 19 19 21 21 23 23 24 24 26 27 28 28 30 32 34 34 34 34 36 36 36
Torino 1 3 4 4 5 7 9 11 13 15 17 18 20 22 24 26 26 28 29 31 33 33 35 37 39 41 42 44 46 48 50 52 54 56 57 59 61 63
Triestina 1 1 2 2 2 2 2 4 5 5 6 7 7 7 9 9 10 11 11 11 11 11 11 13 14 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 18
Venezia 0 2 2 4 4 4 6 7 7 8 8 8 8 9 11 11 11 12 14 16 16 16 16 18 20 21 21 21 22 23 25 25 27 27 27 27 27 27
Vicenza 2 2 4 4 5 7 9 10 10 10 10 10 11 11 11 12 14 16 16 16 17 19 21 23 23 25 27 29 29 29 29 29 30 32 34 36 37 39

Classifiche di rendimento[modifica | modifica wikitesto]

Rendimento andata-ritorno[modifica | modifica wikitesto]
Andata Ritorno
       
Juventus 30 Torino 34
Torino 29 Milan 27
Modena 28 Inter 23
Bari 23 Juventus 23
Milan 23 Modena 23
Bologna 22 Vicenza 23
Napoli 21 Atalanta 21
Roma 19 Brescia 20
Sampdoria 19 Alessandria 19
Genoa 18 Genoa 18
Lazio 18 Lazio 18
Livorno 18 Bologna 17
Alessandria 16 Fiorentina 17
Atalanta 16 Sampdoria 17
Vicenza 16 Napoli 16
Fiorentina 15 Bari 15
Venezia 14 Livorno 15
Inter 13 Roma 14
Brescia 11 Venezia 13
Triestina 11 Triestina 7
Rendimento casa-trasferta[modifica | modifica wikitesto]
Casa Trasferta
       
Torino 34 Torino 29
Juventus 31 Milan 24
Modena 29 Juventus 22
Napoli 29 Modena 22
Genoa 28 Vicenza 17
Bologna 27 Atalanta 14
Bari 26 Inter 13
Fiorentina 26 Lazio 13
Milan 26 Bari 12
Alessandria 25 Bologna 12
Sampdoria 24 Brescia 12
Atalanta 23 Roma 12
Inter 23 Sampdoria 12
Lazio 23 Alessandria 10
Livorno 23 Livorno 10
Vicenza 22 Genoa 8
Roma 21 Napoli 8
Brescia 19 Venezia 8
Venezia 19 Fiorentina 6
Triestina 13 Triestina 5

Primati stagionali[modifica | modifica wikitesto]

  • Maggior numero di vittorie: Torino (28)
  • Minor numero di sconfitte: Torino (3)
  • Miglior attacco: Torino (104 reti fatte)
  • Miglior difesa: Modena (24 reti subite)
  • Miglior differenza reti: Torino (+69)
  • Maggior numero di pareggi: Atalanta e Livorno (15)
  • Minor numero di vittorie: Triestina (5)
  • Maggior numero di sconfitte: Triestina (25)
  • Peggiore attacco: Triestina (32 reti fatte)
  • Peggior difesa: Triestina (79 reti subite)
  • Peggior differenza reti: Triestina (-47)
  • Partita con più reti: Juventus-Venezia 7-3 (17ª giornata)

Individuali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso del campionato furono segnati complessivamente 1.064 gol (di cui 51 su calcio di rigore, 31 su autorete e 6 assegnati per giudizio sportivo) da 198 diversi giocatori, per una media di 2,8 gol a partita[11]. Le gare per le quali il risultato fu deciso a tavolino, in tutti i casi per invasione di campo, furono Venezia-Sampdoria, Brescia-Venezia e Bologna-Brescia[32]. Di seguito, la classifica dei marcatori[32].

 

Gol Rigori   Giocatore Squadra
29       Valentino Mazzola Torino
21        Héctor Puricelli Milan
20       Riccardo Carapellese Milan
19       Guglielmo Gabetto Torino
18 1     Giuseppe Baldini Sampdoria
17       Mario Astorri Juventus
17 1     Renato Raccis Livorno
16       Riccardo Dalla Torre Genoa
16       Cosimo Muci Inter
15 5     Enrico Candiani Juventus
15       Július Korostelev Juventus
14       Romano Penzo Brescia